http://eh-antenna.com
http://www.eheuroantenna.com/
All' ARI di Firenze, Stafano
- IK5IIR, ci ha strappazzati
con le sue teorie sulle antenne EH. Per questa abbiamo deciso di organizzare delle
sessioni di studio per realizzare insieme
ai colleghi ed amici della sezione una versione
per i 12 metri, partendo dalla versione semplificata senza il gruppo
condensatori e bobine. Qui l' elenco del materiale occorrente:
nr. 01 tubo PVC diametro
50 mm
foglio di rame od
ottone da 2/10
filo rame smaltato
da 1,5 mm
cordicella per impianti
elettrici da 1,5 mm
nastro da carrozziere
pastasalda, stagno
e saldatore
nr. 02 condensatori
variabili da 5-30 pf.
COSTRUZIONE
Cominiate con l'individuare
le dimensioni dei due rettangoli di lamierino per realizzare
i due cilindri:
per le bande alte vale adottare
un rapporto 1:3,14
(pigreco) rispetto al diametro. Pertanto 50 mm x 3,14-
Calcolate la lunghezza ed aumentatela di circa
mezzo centimetro, questo Vi permetterà di sovrapporre
i due lembi da saldare insieme.
I due rettangoli
di lamierino dovranno essere avvolti intorno al tubo di PVC. Io mi
sono
aiutato con del
nastro di carta da carrozziere. Non importa che Vi spieghi
come pulire
bene i due lembi
da saldare e come saldarli insieme.
Fate attenzione
a non scaldare troppo il supporto di PVC che avete sotto, io
ho usato il PVC arancione che è di
spessore maggiore e resiste meglio ai maltrattamenti
da saldatore: è importante che i due cilindri che avete
realizzato non si incollino, perchè dovrete spostarli
per posizionarli ad una distanza pari al diametro del
tubo (50 mm in questo caso).
Adesso arriva la
prima parte difficile, tanto più difficile quanto
più è piccolo il diametro
del tubo.
Si deve realizzare una spira per ciascun cilindro nel
punto di alimentazione
del medesimo, utilizzando
lo spazio fra i due, per poi rientrare all' interno del tubo per
collegarsi al network,
che dovremo realizzare nella parte inferiore dell' antenna subito
dopo la prima bobina.
Visto che non è
semplice realizare le spire all' interno del tubo, ho deciso di provare
a
realizzarle all'esterno
per poi rientrare nel tubo ed effettuare i collegamenti al network.
Il filo di rame
di 1,5 o 2 mm è molto malleabile, ma resistente
ed una volta messo in
forma non
si sposta. Questo ci aiuta anche
quando dovremo porre attenzione
a far
pasare il collegamento del cilindro superiore
più perfettamente possibile al
centro del cilindro
inferiore (al centro del tubo di PVC).
Per il cilindro
inferiore il filo può passare vicino al cilindro stesso.
PRIMO TRUCCO:
sfasate di 90° i punti di saldatua delle due spire sui cilindri, non
vi si incroceranno i fili all'interno.......
A questo punto decidete
se volete realizzare la versione
con il network con
i condensatori o la versione più semplice, ma anche meno efficente,
con
le sole bobine di
accoppiamento. Io le ho realizzate tutte e due.
Precediamo con la
versione più semplice, dalla quale è possibile arrivare a
quella con il gruppo
bobine e condensatori.
Praticate al di sotto
del cilindro più basso due fori di 3 mm, verticalmente in linea,
distanti circa
10 centimetri. Fra
i due fori avvolgete circa 11 spire con la cordicella per impianti elettrici
ed i
due capi collegateli
ai due spezzoni di rame che alimentano i due cilindri.
A questo punto avvolgete
una spira con la cordicella, lungo il profilo inferiore di questa ultima
bobina e collegate
le due estremità al cavo di alimentazione.
SECONDO TRUCCO:
la bobina di alimentazione non deve essere serrata
intorno all'ultima
spira della bobina
del link, ma deve formare una V spaziata, nel punto di alimentazione, di
circa
1 centimetro.
Adesso collegate
l'apparecchio, un rosmetro ed abbassate la potenza. FATE ATTENZIONE A
NON TOCCARE L'ANTENNA
QUANDO SIETE IN TRASMISSIONE....LE TENSIONI SONO ALTE.
Verificate dove
risuona:
se è più
alta della frequenza di lavoro togliete una spira se è più
bassa aggiungtela.......
ma regolatevi anche
con la distanza della bobina su cui avete collegato il cavo di antenna,
avvicinandola o allontanandola ed aumentando o diminuendo la spaziatura
a V.
Cosa si riesce a
collegare con una antenna così?
Nei primi 20 minuti
di prova sulla banda dei 12 metri si ascoltavano radioamatori dagli Stati
Uniti
con segnali di 8-9,
poi la propagazione è un pò aumentata ed il primo QSO ho
ricevuto un 57 da
New York...io ricevevo
il corrispondente con un segnale 59+10.
Ho continuato a
collegare stazioni dagli USA e tutti mi hanno confermato lo stesso rapporto.
Molti si incuriosivano
quando gli comunicavo che stavo usando una antenna di soli 40 centimetri
(1,5 feet long).
Volendo fare altre
prove ho aggiunto due spire sulla bobina principale e l'antenna era pronta
per
operare sui 15 metri.
Non ho notato differenti prestazioni da quelle già evidenziate sui
12 metri.
Certamente farsi
ascoltare in un pile up sarà difficile e di dare potenza neanche
a parlarne con
la cordicella ed
il filo di rame dei diametri scelti........., ma questo è un esperimento.
Personalmente penso
che su queste bande l'EH non è l'antenna adatta, sappiamo tutti
che è
possibile realizzare
antenne più efficenti e di dimensioni ancora contenute, che non
mettono
a rischio i rapporti
con i condomini e con il vicinato. Altro discorso per quanto concerne le
bande
più basse.
Le cose cambiano ancora se Vi piace l'attività in portatile, dove
l'EH è sicuramente più
pratica e veloce
da montare, Vi consiglio di fare delle prove come ho fatto io con il mio
YAESU FT100D. |