Tipica partita da domenica mattina: foreman, nero, bund, santippe, giovannelli, celli, fabiano, paolini, trikke, edj, geometra + lo zina guardalinee. Campo ghiacciato sotto e fangoso sopra, insidiosissimo. Pronti via e uno di loro scarta in orizzontale sul limite dell'area 5 di noi e conclude debolmente a balzelloni. Io ci metto le mani ma l'ultimo balzello e' un po' irregolare (non rimbalza e mi passa sotto le mani) e creo l'uno a zero per la squadra di casa, nulla piu' che una squadra mediocre. 1-0. Alessio continua a cadere e decide di andare a cambiarsi le scarpe, fa in 1 minuto e rientra piu' forte di prima. Negrisuolo decide di emularlo (?) e torna dopo 15 minuti(?) con le scarpe coi tacchetti ma ormai la partita e' sul 2-0 perche' il Paolini libero e una discutibile azione sul filo del fuorigioco hanno gia' colpito. 2-0. Da notare la prima perla dell'arbitro: Negrisuol chiede di rientrare mentre gli avversari stanno attaccando, l'arbitro gli dice di si', il nostro eroe entra a corsa direttamente dagli spogliatoi e ovviamente vanifica l'azione nemica vincendo un contrasto. Alle proteste, l'arbitro ammonisce Negritte perche' entrato senza permesso... (scoppia la terza guerra mondiale). La reiterata e inopportuna applicazione di quella sorta di suicidio di massa che e' la tattica del fuorigioco fa si' che su una punizione i nostri vengano bucati in linea dall'ala destra che va sul fondo e crossa alla smarcatissima punta in area piccola. Conclusione di testa e ... piccolo miracolo di riflessi di Foreman che respinge ma come sui rigori di Celli nessuno di noi segue l'azione limitandosi agli scongiuri e il medesimo attaccante ribadisce al volo fortissimo e da due metri il 3-0. Vengono alla mente strane disfatte (2-8 0-10 0-7) ma mentre tutti pensano a una giornata memorabilmente negativa un guizzo di Edj viene stroncato in area di rigore e il prode Paolini iceman realizza l'1-3. Seconda perla arbitrale. 29'30'' di gioco e l'arbitro fischia la fine del primo tempo, qualcuno se ne va qualcuno chiede spiegazioni, fino a che il riflessivo e abnorme Zinanni di bandierina dotato, fa notare la palese irregolarita' al direttore di gara che a malincuore riprende la gara giusto in tempo per far segnare il 4° gol ai locali sempre in contropiede solitario a campo aperto. L'intervallo serve solo a far sfogare la rabbia di chi si sente preso in giro da chi non viene... le solite cose. Dibattiti animati pro e contro le marcature a uomo ma si respira gia' l'aria di pranzo. Forse una condotta piu' accorta permetterebbe di evitare la goleada ma nessuno se ne cura piu' di tanto. Il secondo tempo pertanto e' solo un'agonia costellata di almeno 3 fiori del male. Primo fra tutti un tiro al volo di negrisolo che libero alla tre quarti non ricevendo il pallone ha accumulato un'energia tale che appena la palla stessa gli e' passata vicino ha partorito un lob a lunga gittata che ha accorciato le distanze. Mancava solo il gol del nero... 4-2. Terza perla dell'arbitro che a meta' ripresa ammonisce uno di loro perche' non si ricordava di avergli consentito l'ingresso in campo in sostituzione di un compagno. le comiche... inutile e' dire dei 3 gol fotocopia del nemico che portano la gara sul 7-2 sempre soli e sempre a campo aperto.
Ma l'ultima beffa e' una mirabile azione del nostro presidente che si libera sulla sinistra e conclude con un tiro alla Delpiero che gli regalerebbe la gioia del secondo gol della carriera. la parabola e' insidiosa e il gol inevitabile, ma per colmo di cattiveria il destino ha voluto mettere uno sprinter nell'area di rigore, il celebre edj Moni che con un guizzo felino, al fotofinish e sulla riga riesce con la punta ad appropriarsi della paternita' del gol 7-3.
"altro dirti non vo"
complimenti al mister

Per il Brusio dell'Hydra
George Foreman