Elemento di spicco del centrocampo del GBAuto, non si può certo dire che il fatto di sapere giocare al pallone sia la sua unica caratteristica.
Innanzi tutti è l'unico, dico l'unico, che riesce a tenere testa al Negrisolo negli infiniti scambi verbali del dopo-allenamento. Ma la cosa ancora più incredibile è che in questa impresa riesce adoperando le stesse armi di Barballocchi: il ribattere punto su punto, il parlare mentre parla l'altro, non dare mai ragione se non per riuscire a riprendere in mano le redini del discorso.
Ma la peculiarità che lo rende vero campione, in questo caso di stile e di portamento, sono le orrende camicie che di volta in volta sfoggia dopo aver fatto la doccia. In sè e per sè sarebbero soltanto incredibilmente brutte, con colori tenui anni 50, a motivi floreali o arabescate; ma il cazzotto nell'occhio, il vero colpo del campione, il guizzo che rende Pallombo superiore di una spanna rispetto a tutti noi è l'incredibile abilità con cui riesce ad abbinare pantalone e camicia: un classico è il completo camicia a fiori - pantaloni della tuta. Ma altri ancor più arditi sono stati esibiti e quanti altri ce ne saranno...
P.S. Ci ripromettiamo di immortalarlo al più presto par rendere i nostri ciberlettori edotti sulla invidiabile abilità del nostro Pallombo.