Spleen

Su tutta la cittą rovescia un umor nero
Febbraio, e a gran folate un freddo tenebroso
sui pallidi abitanti del vicino cimitero
e la mortalitą sul sobborgo nebbioso.

Il mio gatto cerca di farsi strame in terra
senza pace agitando il corpo agro e rognoso;
l'anima di un vecchi poeta sulla gronda erra
con voce triste di fantasma freddoloso.

L'organo si lamenta, e il ceppo affumicato
accompagna in falsetto il pendolo infreddato,
mentre in un gioco a carte il profumo fetido,

ereditą fatale d'una vecchia idropica,
la regina di picche e il bel fante di cuori
cianciano sinistri dei lor defunti amori.