A.B.A.E.
Associazione Biologica Agricoltori elbani
Portoferraio – LI
Si fa presto a dire….infestanti
Spesso chi non ha a che fare con l'ambiente e l'agricoltura fa molto presto a parlare di "erbe infestanti".
Il
rovo comune (Rubus fruticus) è sicuramente appartenente a questa tipologia in quanto è poco governabile ed esuberante come buona parte delle rosacee.E' tuttavia da sempre utilizzato per i suoi frutti, le more, apprezzate sia fresche che per preparare marmellate e gelatine mentre le foglie e i fusti hanno molteplici proprietà curative.
Le
rose selvatiche i cui cinorridi rossi oltre ad essere impiegate per fare marmellate e gelatine, sono utilissimi in infuso per i malanni di stagione e le influenze in quanto ricchissimi di vitamina C.Rose e rovi se ben potati (a ventaglio o a ventaglio alternato) posso essere utili non solo come siepi ma anche per utilizzarne i frutti.
Infine le
ortiche che oltre a essere utilizzate in cucina per frittate o tagliatelle casalinghe condite con panna e salsa di noci, sono utili per la cura dei capelli mentre rappresentano un validissimo insetticida in agricoltura biologica.Le foglie e le varie parti della pianta contengono infatti acido formico. Per fare il macerato bastano 15-20 kg in 100 lt d'acqua: lasciato macerare per 24 ore funziona come insetticida; se i tempi macerazione sono superiori può essere utilizzato come concime.