UN ANGELO E UN DIAVOLO 

"Kyoko diceva...che nei circuiti convivono un angelo e un diavolo"... "Spero che l'angelo sorrida...a Kashino...." 

CIRCUITO DI SUZUKA

Il caldo è davvero intenso. Le race queen girano per la pista che ribolle sotto parasole colorati. Gli spalti sono gremiti in ogni ordine di posto e l'eccitazione che precede la gara, sembra condensarsi come nebbia nell'aria torrida.
Rei, seduto su uno sgabello, guarda pensieroso la sua moto da corsa. E' una grande occasione per lui. Se riuscisse a battere le moto del Work Team...dimostrerebbe a tutti il suo talento.
Incamminandosi tra la folla di sostenitori che girano tra i box, il ragazzo scorge una figura familiare.
- Kira??
Il suo sguardo sorpreso si tramuta in deluso non appena si accorge che la ragazza davanti a lui non è Kira. Non può essere Kira. Kira è a casa...
Sorride un po' a se stesso e ai suoi pensieri. Da quando quella ragazza è così importante per lui? La sua immagine...la sua dolcezza....il suo calore....la sua voce...voleva sentire la sua voce!!!!!!

Il suono del telefono che squilla la distrae.
- Pronto?
- ...
- Kashino???
Che bello sentire pronunciare il suo nome da quella voce!
Lui maschera il piacere che prova e le racconta un po' della gara, ma...vorrebbe che lei fosse lì...che fosse lì con lui a dargli coraggio...a dargli la forza! La forza di lottare con tutto se stesso contro avversari temibili e con un grande vantaggio, la forza di riprendere fiducia in se stesso, la forza di concentrarsi....
- Dammi un bacio!
- Ma stiamo parlando per telefono!!!
- Non preoccuparti...lo sentirò, se c'è amore fra noi. Baciami.

E nel seguente silenzio una forte corrente di calore passa tra di loro.

Chiudo gli occhi e percepisco la tua presenza qui vicino a me. Sei qui. Mi sembra quasi di toccarti...Kira...

Ormai è tutto pronto.
"Dieci secondi alla partenza!"
Il rumore è assordante. La folla strepita piena di eccitazione e aspettativa. Il semaforo è verde. VIA!!!
Tutti i piloti sfrecciano velocissimi, il rumore si moltiplica, e quegli oggetti che prima avevano una forma conosciuta si trasformano in puntini colorati dalla sagoma indistinta.
La otto ore di Suzuka non è una gara facile. E' veloce e di durata allo stesso tempo, i piloti devono essere preparati sia fisicamente che psicologicamente...e non tutti riescono a farcela.
Rei aveva già indossato la tuta e con il casco in mano stava aspettando il rientro di Kyoko ai box. Il suo sguardo si fece serio e concentrato dietro la visiera.
Una volta in pista i suoi pensieri venivano come annullati...l'unica cosa che rimaneva era l'ebbrezza della velocità.
Rei si mise all'inseguimento del gruppo di testa mentre tutti gli spettatori si ritrovavano con lo sguardo calamitato su di lui.
Tatsuya, Harumi e gli altri ragazzi si sgolavano nel tentativo di incitare il loro amico...veder correre Rei era sempre una grande emozione!!!
Siamo al secondo cambio, ormai la gara è entrata nel vivo, sia i piloti che il pubblico cominciano ad avvertire la fatica di restare sotto quel Sole cocente. E a causa di alcuni incidenti in cui anche Kyoko è rimasta coinvolta tutte le posizioni sono cambiate.
Rei però non vuole arrendersi...anche a costo di gareggiare da solo per il resto della gara. Con lo sguardo sorridente e sicuro comunica a Katayama la sua decisione. Non ha paura...sente la presenza di Kira avvolgerlo...sa che lei lo stà pensando...sa che lei è lì con lui....
"Questo porta fortuna...sono sicura che ti proteggerà!" la voce di Kira gli risuona come una benedizione nella mente.
Con le labbra sfiora quel delicato nastro avvolto come un braccialetto sul suo polso. Ma una volta in sella alla moto...niente lo può fermare!
"Lo show è appena iniziato!"

Il numero 96, Rei Kashino, aumenta la velocità fino al limite massimo compiendo imprese incredibili...il pubblico prima ammutolito dall'incredulità...si esalta improvvisamente!
Ormai è lanciato...nessuno riesce a farlo rallentare, nemmeno i suoi compagni di team.
Posizione dopo posizione, davanti all'incredulità di tutti, Rei torna alle prime posizioni...ma il suo obiettivo è la testa del gruppo!

L'esaltazione, l'adrenalina che scorreva nelle sue vene, aveva reso Rei incapace di fermarsi...voleva vincere...

"Che velocità straordinaria! E ora continua ad accorciare le distanze dal primo! E' una gara senza precedenti! E' come fosse un demone!" persino lo speaker si stava esaltando...tutto il circuito aveva lo sguardo puntato su di lui.

Ormai è il tramonto...
Kira è ancora seduta davanti alla tela che piano piano stà prendendo forma...
"Se io volessi domandargli perchè corre, rischiando la vita....dovrei chiedere anche a me stessa perchè dipingo mettendocela tutta. Corriamo e dipingiamo perchè siamo vivi. Solo per questa ragione..."
I colori purpurei che penetrano dalla finestra le fanno compagnia mentre con la mente vaga tra i ricordi e le speranze del suo cuore.
"Kashino..." sospira.

La gara però continua senza un attimo di sosta.
"In testa c'è sempre il numero 11, con un distacco di 1 minuto dal secondo gruppo! E' senza rivali! Colpo di scena! Le tre moto che stavano lottando per il secondo posto si sono toccate!"
Per Rei la via è libera.
Ormai il momento è arrivato. Il momento di tirare fuori tutto il suo coraggio.
"A questo punto non ho più nessun ostacolo!"
Rei si lancia all'inseguimento del primo. Un solo pensiero nella sua mente oltre alla voglia di vincere...
"Ti prego, Kira! Proteggimi!"
Con un movimento deciso e sicuro il ragazzo aumenta ancora la velocità!
Non mancano che 20 minuti alla fine della corsa...

Gli spettatori sembrano impazzire...ormai gli unici due concorrenti rimasti a gareggiare per la vittoria sono Kashino e uno dei piloti dell' Honda Works!
All'entrata di una curva pericolosa quest'ultimo è toccato da un doppiato! E grazie a quest'incidente Kashino aumenta ancora la velocità e lo raggiunge!
Katayama gli segnala di rientrare ai box...ormai il suo tempo a disposizione per correre è scaduto...se continua verrà squalificato!
Ma il ragazzo non degna di uno sguardo il cartellone...accelera...che vuole fare?

E' una battaglia! 

Rei continua ad aumentare la velocità, la distanza che lo separa dal primo diminuisce inesorabilmente...c'è quasi riuscito!
Katayama non sa che fare...capisce bene i sentimenti di Rei...però...
Se le due moto si scontrassero nessun partecipante Honda arriverebbe sul podio...era un grave rischio...Ma in fondo...
"Non c'è niente da fare! Noi che stiamo fuori pista, non possiamo fare niente!" termina con un sorrisino l'uomo.

Ormai tutte le emozioni di quell'interminabile giornata stanno giungendo al temine.
L'ultimo rettilineo...
Lo speaker si sgola...
"Chi dei due taglierà il traguardo per primo con la bandiera a scacchi? Ora hanno passato la chicane! E ora anche l'ultima curva....in testa...E' IL 96, KASHINO!"

"Reiiii" urla spaventato Katayama...
Il ragazzo appena passato il traguardo si è piegato malamente...la stanchezza prende il sopravvento.
"Voglio...voglio correre fino a Tokyo..." questo è il suo ultimo pensiero mentre perde conoscenza e scivola bruscamente dalla moto ancora a piena velocità.
In quello stesso istante...

Kira avvertì una strana sensazione. Una leggera brezza fece sventolare le tende della sua stanza. Subito l'occhio cadde sull'orologio...
"E' finita!" sospira...
Kira torna alla finestra dove ormai i toni caldi del tramonto stanno facendo posto all'oscurità della sera.
"Chi ti ha sorriso....??? L'angelo o il diavolo?"

Quando il ragazzo riprende conoscenza è ancora sdraiato sulla pista.
Il suo primo pensiero è alla moto.
"La moto...dov'è la moto?"
Ma le parole di Katayama calmano la sua frenesia...
"E' finita! Non hai più bisogno di correre..."
Il ragazzo si rialza e guarda intorno a lui...gli spalti...e mentre dalla voce dello speaker si viene a conoscenza della squalifica di Kashino...un coro unanime si alza dagli spettatori...
"Hai fatto una bella corsa Kashino! Sei stato il più veloce! Sei tu il migliore!"
Si leva un grande applauso...e non è certo per il vincitore...è per Rei...è lui il vero vincitore...il vero eroe...
Katayama lo conforta con uno sguardo dolce mentre all'improvviso si alzano nel cielo ormai buio una cascata di colori. E lo spettacolo pirotecnico che illumina tutto il cielo sovrastante. I rumori delle esplosioni dei fuochi artificiali si uniscono ai continui applausi del pubblico. E' davvero il suo trionfo...
In fondo...forse...l'angelo gli ha davvero sorriso!

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