EVERY DAY
<< ti piace andare in moto? >> guardandola le feci questa domanda… mi balenò in testa come un fulmine, forse non sapevo che altro chiederle ma mi sembrò la cosa più naturale del mondo.
Lei rimase in silenzio per lungo tempo fissandomi sorpresa, forse per la domanda o forse per l’improvvisa famigliarità che le avevo dimostrato
<< evidentemente no… >> sopraggiunsi dopo qualche minuto, lei prontamente scosse la testa
<< non è che non mi piaccia… ma è pericoloso >>
<< questo è naturale… se poi parliamo di quella testa calda di Rei allora è addirittura scontato >> rimasi in silenzio per qualche minuto vedendola decisamente smarrita
<< suvvia… non fare quella faccia >> era quasi come se volesse chiedermi qualcosa e non ne avesse il coraggio, poi d’un tratto, esitando all’inizio parlò
<< ma tu… come fai? >> capii perfettamente a cosa si riferiva
<< vedi Kira… non è difficile amare una persona quando negli occhi non hai altro che lei… >> sorrisi << per me Akitaka è tutto, ringrazio il cielo che lo abbiano voluto lasciare assieme a me e che non me lo abbiano portato via >>
<< e non eri in pensiero, non temevi per lui >>
<< io ero con lui a tutte le gare… gli sono sempre stata vicina, sapevo benissimo fino a che punto arrivasse a rischiare la vita, ma mi fidavo di lui >> le misi amichevolmente una mano sulla spalla… lontanamente eravamo unite da quella passione che entrambi i nostri ragazzi condividevano << e anche tu dovresti avere un po’ più fiducia in Rei… certo, quel ragazzo non ha la testa completamente sulle spalle ma ora che ha te credo proprio comincerà a capire che non deve giocare con la sua vita >> Kira mi sorrise dopo avermi ascoltata assorta per lungo tempo
<< credo che tu abbia ragione sai… >> annuii sorridendo maternamente
<< certo… e sappi che se anche dovesse capitargli qualche cosa, pregando il Signore che non succeda mai, tu devi stargli a fianco… non è un dovere, certo, ma se hai qualcuno che ti sta vicino sicuramente reagisci meglio >> mi voltai verso Akitaka e Rei che parlavano e alzai la mano salutando… lui mi sorrise
<< accidenti chissà di che parlano… >>
<< del loro grande amore >> risposi io, e vedendo l’espressione sconcertata e le gote arrossite di Kira mi affrettai ad aggiungere << no no… scherzavo… intendevo un'altra cosa… staranno certamente parlando di moto >> Kira scoppiò a ridere
<< allora la differenza non è grande! >> disse
<< ehh purtroppo si, vedi, per entrare nel cuore di un motociclista devi accettare di dividere il suo amore con un'altra "donna"… >> lei mi guardò complice
<< o più che una donna… una bella motocicletta >> disse sorridendo
<< io ormai ci sono abituata… >> le dissi << anche perché se ho incontrato il mio amore devo proprio ringraziare una moto… lui ne vendeva una e io la stavo cercando… ci siamo innamorati così >>
<< deve essere bello condividere una grande passione… >> mi disse posando di nuovo lo sguardo a terra, quasi con tristezza
<< Kira… >> la incitai io << non serve deprimersi solo perché tu non ami le moto… e soprattutto non è abbastanza dividere una grande passione >> lei mi guardò di nuovo, ascoltando attenta le mie parole << devi dividere tutto… non soltanto una passione >>
Kira annuì energicamente e convinta, la fissai un istante… pareva felice e colma di una nuova forza anche se si trattava di qualcosa di molto flebile
<< e soprattutto >> conclusi << non ti arrendere mai, davanti a nulla >>
fine 2° capitolo