Mascl’Amaro”


 

Ci ispiriamo a questa semplice espressione dialettale utilizzata nella provincia di Taranto per indicare un uomo difficile, una persona dotata di un carattere forte, un punto di riferimento per alcuni, un ostacolo per altri.

 

L'accezione è circondata da un sottile ma chiarissimo alone di virilità.

 

Tale virtù, non deve essere confusa con il senso più "conservatore" del termine: la virilità del "maschio amaro" è strettamente autoironica e scanzonata, nulla a che vedere con il maschilismo o roba del genere.

 

Dal concetto di maschio amaro abbiamo tratto il grande insegnamento che è divenuto filosofia e modo di vivere:

 

L'AMAREZZA.

 

Un'amarezza che si distacca TOTALMENTE dal significato originario, assumendo i contorni di un sentimento, di una sensazione, di una scelta.

 

Amarezza che non è più tristezza, ma metro di giudizio e strumento nel confronto tra noi e ciò che ci circonda.

 

Per capire, come è necessario per ogni nuova nozione appresa, bisogna dare degli esempi.

 


 

Esempio 1

 

A: "Questo gelato è proprio amaro!"

 

B: "Ma no...è buono!"

 

A: "Sì, ma è amaro!"

 

B: "???"

 


 

É facile intuire che A conosce ed utilizza il nuovo significato dell'amarezza(e quindi si può considerare un M.A.),B ovviamente no.

 

Il concetto di amarezza però, è qualcosa di troppo vasto ed imprescindibile per essere circoscritto ad un singolo parere personale.

 


 

Esempio 2

 

 

A: "Che amarezza!"

 


 

Questa è l'esclamazione più utilizzata dal M.A. .

 

I presenti, udendo tali parole si chiederanno il perché dellutilizzo di un espressione legata alla tristezza in un'occasione di allegria, o in ogni modo di positività (occasioni, appunto, adatte alla declamazione di tali parole da parte del M.A.).

 

 

Sarà questa una nuova occasione per l'M.A. di diffusione del "verbo".

 

Quello che definiamo "verbo", è l'insieme del gergo e dei comportamenti utilizzati dai veri "maschi amari".

 

L'obiettivo è quello della massima diffusione, regolamentata da un preciso criterio di scelta degli "adepti"....

 

 

Parafrasando un famoso spot, è possibile dire che "l'amarezza è per molti, ma non per tutti"....

 

 

Avete fatto il primo passo per entrare nel mondo dell'amarezza.

 

Riuscire a diventare AMARI ora sta solo a voi.

 

 

E ricordate…

 

“L’amarezza è nulla,senza controllo!”

 

                  

                                                                                                                                                Il Bitter Team™