LEZIONE 8     

DENTRO I COMPUTER

 

Il problema del calcolo è legato al concetto del computer. La storia inizia con strumenti per il calcolo molto rudimentali come i pallottolieri per poi giungere a macchine da calcolo che sfruttano la meccanica per eseguire calcoli anche molto complessi: questo dimostra come anche alla base di tecniche sofisticate ci sia l’utilizzo di concetti semplici e comprensibili. Un esempio che avvalora questa tesi può riguardare la costruzione delle piramidi egizie, non possibile qualora non si fossero conosciti i concetti ( base appunto ) della trigonometria. Per quanto riguarda i computer ,il pioniere di questa ricerca è Charles Babbage:

 l’invenzione geniale è quella di fare una logica basata su una combinazione di numeri di Zero (0) e uno (1) accompagnata dall’invenzione degli operatori come IF-THEN.

La rivoluzione in questo campo si ha con l’introduzione dell’elettricità con la quale nasce la “sostanza”  del moderno calcolatore anche se i primi calcolatori richiedevano spazi amplissimi e comunque il calcolatore “apparteneva” al potere militare, scientifico ed esoterico. (Isaac Asimov)

Nel campo dell’architettura, Luigi Moretti fu uno dei primi ad avvicinarsi al computer.

La vera rivoluzione in fatto di computer è l’introduzione del Transistor che sostituisce le vecchie valvole ( molto simili alle lampadine), sfruttando le inesplorate  potenzialità di questo materiale (silicio) Doubling Univac’s Speed , con una diminuzione notevole delle dimensioni fisiche degli oggetti, facilitando notevolmente la maneggiabilità.

Negli anni ’60 c’ è un periodo di grossa crisi negli Stati Uniti, causata dalle condizioni sociali e politiche di personaggi epocali come JF Kennedy e Martin Luter King e soprattutto dalla loro uccisione. In questo quadro Mc Luan  è uno dei pochi a comprendere i cambiamenti che si stanno verificando e a riflettere sui mutamenti in itinere strutturanti però, l’architettura e la città.

In campo informatico c’è un avvenimento che segna un punto di passaggio: nel 1967 Doug Engelbart brevetta il primo mouse; è proprio in questo periodo di particolare fervore sociale che il computer diviene un elemento quasi indispensabile e parte dell’espressione dell’individualità.

http://sloan.stanford.edu/MouseSite/1968Demo.html

 

Si sviluppa l’idea del Personal Computer come strumento di liberazione individuale e in questa ricerca è la Macintosh che per prima definisce il prototipo., con l’introduzione sul mercato dapprima della Apple I nel 1976 e poi dell’Apple II nel 1979.

A questo punto, si “svegliano” le grandi corporation IBM in testa: s

http://www.microsoft.com/billgates/bio.asp

Bill Gate studente di Harwards capisce l’importanza dell’introduzione di un sistema operativo per far partire i PC: nasce l’MSDos. L’IBM sceglie il sistema di Bill Gates: questo fatto “apre” il mercato anche ai non esperti del ramo, e si cominceranno ad avere i cloni. la maniera di comunicare era molto macchinosa tipica del mondo industriale ove si badava di più ai concetti di funzionalità rispetto a quelli di rappresentazione.

Con il mouse invece si arriva all’idea di una comunicazione “metaforica” ( icone e menù a tendina ). Altra invenzione susseguente è la mappatura dello schermo con un  linguaggio trasparente che perciò non viene visto dall’utente.

1983

Quick Draw

 

1985

Post Script

Gestione delle stampanti

1987

Hyper Talk

Invenzione del link “Bill Atkinson”

1990

Quick Time

 

1994

Html

Html multipiattaforma

1995

Quick Time 3d

 

1996

Quick Time VR

 

1998

Sherlock