LEZIONE 3
INFORMAZIONE MARSUPIALE
PROBLEMA DELL’INFORMAZIONE NEL CAMPO DELLE ARTI E DELL’ARCHITETTURA
Il problema del rapporto tra architettura e informazione e’, come e’ stato già detto, un problema che è venuto fuori solo negli ultimi anni quando ci si è resi conto del nuova situazione in cui si trovava l’architettura. In questa situazione si dava molta più importanza all’informazione rispetto a quanta se ne dava nell’epoca industriale. Infatti nell’epoca industriale il riferimento del modo di pensare l’architettura era la macchina, quindi quello che si faceva doveva funzionare.
Oggi il modo di pensare l’architettura è decisamente diverso ed essa ha il compito di strumento di informazione da un lato. Dall’altro il problema dell’informazione diventa il problema dell’architettura cercando di inglobare al suo interno i fenomeni attuali.
Ecco da dove deriva il nome marsupiale in quanto “c’è un dentro e un fuori”.
La differenza tra le due epoche è fondamentale in architettura:nell’epoca industriale si “vende” l’oggettivita’ funzionale “è sicuro che ciò che costruisco funziona bene e questo mi basta”. Quindi un progetto è ritenuto buono quando è capace di dare un certo livello prestazionale. Pensiamo al Bauhaus che nella sua forma vuole esprimere nient’altro che la sua funzione.
Nell’epoca dell’informazione si va oltre questa oggettività funzionale e per l’architettura la ricerca si spinge su altri livelli cercando di incapsulare il livello comunicativo e cercando di raccontare la storia del progetto e la sua spazialità interna.
Tuttavia ancora nell’ultima parte del secolo scorso assistiamo a progetti che, cercando di astrarci dal tempo, potremmo collocare nell’epoca industriale. Si fa riferimento a progetti come quello del celeberrimo Beaubourg che rappresenta l’ultimo estremo tentativo di fare un’architettura industriale.
A parte questi casi sporadici la tendenza è quella che va verso una maggiore sinteticità a scapito della analiticità propria dell’età industriale.