Saint Gobain: Mobilitiamoci prima che sia troppo tardi

 

Da mesi denunciamo la crisi della Saint Gobain e la volontà del Gruppo di smantellare parte della produzione industriale mandando a casa interinali, personale a tempo determinato, per non parlare poi della cassa integrazione per il restante personale

La sospensione del Forno Float a Pisa, i tagli a Savigliano e Cervasca ( Cuneo), ristrutturazioni aziendali (come le chiamano i padroni) che si traducono in progressivo smantellamento delle produzioni, in disinvestimenti nell’ attività industriale e alla fine i licenziamenti.

Le proposte aziendali producono solo tagli occupazionali, le Amministrazioni locali in questi anni hanno regalato alla Saint Gobain (a Pisa) varianti urbanistiche che hanno consentito speculazioni immobiliari, il tutto con una promessa mai mantenuta, quella di aprire un nuovo forno e garantire la  occupazione.

Da sempre sappiamo  che non bisogna fidarci dei padroni, oggi lo sappiamo anche delle Amministrazioni locali che alle industrie regalano soldi pubblici senza pretendere niente in cambio.

La strategia della Saint Gobain è quella di disinvestire nel vetro per speculare nella finanza.

Solo una forte opposizione a questi progetti permetterà la salvaguardia dei posti di lavoro e il mantenimento della produzione industriale.

Senza il protagonismo dei lavoratori della Fabbrica e dell’indotto, senza un’opposizione sociale in città, i programmi di smantellamento produttivo andranno avanti giorno dopo giorno, approfittando del silenzio e incrementando la paura tra i lavoratori, dividendoli e alla fine riducendoli al silenzio.

Già da mesi la situazione è a tutti chiara, a Cgil Ccisl Uil come al Sindaco di Pisa. Già da mesi in Francia gli operai sono in lotta contro la politica della Saint Gobain, eppure in Italia, nonostante la gravità della situazione, Cgil Cisl Uil hanno preferito non accogliere le denunce e l’invito alla mobilitazione

   E’ tempo di lottare per salvaguardare la produzione industriale, posti di lavoro, migliori condizioni retributive e di vita senza accontentarci di parole e  promesse

 

Cobas