info 18 aprile taranto

dopo la Thyssen, oltre la Thyssen 5000 a Taranto manifestazione e in una bella e toccante assemblea finale in piazza - un lungo serpentone pieno di bandiere rosse guidata da donne proletarie e centinaia di scatenatissimi giovani operai Ilva, mai scesi in piazza prima d'ora così in una manifestazione realmente nazionale, da Palermo a Trento, da Torino a Taranto, toccando Marghera, passando da Bologna, Ravenna, Perugia, Molfetta - ripartendo da Roma, rafforzandoci a Napoli con le punte avanzate delle università in lotta nei mesi scorsi, conquistando la Puglia; una manifestazione difficile da realizzare in una città del sud. Abbiamo unito operai appartenenti a diverse organizzazioni sindacali e a diverse organizzazioni politiche che non si erano mai visti tra di loro, in forma totalmente autorganizzata, in una, per molti lontanissima, città del sud. Abbiamo reso la questione Riva una battaglia nazionale; un padrone che avevamo sfidato da tempo con pressocchè le sole energie dello slai cobas per il sindacato di classe - la questione di "Riva assassino", che il padrone aveva giustamente percepito come un pericolo - ma ora ne abbiamo fatto una questione nazionale e di classe piena - con molti comitati di quartiere e strutture territoriali ambientaliste. Il ponte impossibile Thyssen-Ilva lo abbiamo reso realtà in carne e ossa degli operai che si sono incontrati in forma autorganizzata Abbiamo fatto incontrare non in televisione ma in piazza familiari di alcune delle più importanti realtà delle morti sul lavoro. Ma anche abbiamo fissato il nesso pratico e di lotta tra morti sul lavoro e lotta contro precarietà, cassintegrazione, nuova contrattazione nazionale, attacco al diritto di sciopero e estensione dei diritti ai precari.

Abbiamo dato a tutti senza alcuna discriminazione e con la massima buona intenzione la possibilità di schierarsi e tanti lo hanno fatto con l'adesione - mai così tante, andando anche oltre il quadro della manifestazione del 6 dicembre - e una partecipazione ancora più convinta e solida - una manifestazione in cui tutti si sono sentiti protagonisti e promotori,

Un forte ringraziamento ringraziamento a tutti coloro che hanno aderito, un forte abbraccio a chi ha partecipato. avanziamo lungo la piattaforma della manifestazione e della Rete verso lo sciopero generale nazionale,

costruiamo della assemblea nazionale del 27 giugno a Roma

Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro - Taranto