CHE EMOZIONE! ABBIAMO VISTO PER LA PRIMA VOLTA UN RAPPRESENTANTE DELL'AZIENDA FUORI DAL TRIBUNALE!

Lo scorso 17 febbraio l'Azienda, nella persona del dott. Chessa,  si è presentata negli uffici dell'Ispettorato del Lavoro, a seguito della convocazione di cui abbiamo già informato nei volantini precedenti.

Naturalmente noi abbiamo ripetuto le note richieste: annullamento delle false conciliazioni sindacali di dicembre, instaurazione di rapporti contrattuali adeguati al percorso lavorativo e alla natura delle mansioni svolte, giusta compensazione dei periodi di lavoro pregressi indebitamente trattati come lavoro autonomo o parasubordinato.

Il dott. Chessa invece, ha sostenuto che l'Azienda era in una botte di ferro, avendo firmato l'accordo del 24/05/04 con i tre porcellini CGIL-CISL-UIL e che, per di più, non riconosce come interlocutore il COBAS TLC, e figuriamoci l'assemblea e il collettivo.

In attesa che le dirigenze TELECONTACT comprino gli occhiali adatti a riconoscere chi hanno davanti, l'Ispettorato ha redatto un verbale di MANCATO ACCORDO, che speriamo di utilizzare al meglio in sede di tribunale per alimentare le cause. Ricordiamo in  proposito che queste cause vanno intraprese entro 6 (sei) mesi dalla eventuale sottoscrizione coatta della transazione tombale, se non si vuole regalare al signor padrone tutto il tempo perso qui dentro.

Rimane la necessità di costruire nuove vertenze che riguardano i contratti adottati dopo il 1° gennaio scorso che sono totalmente ingiustificati:

·        L'apprendistato professionalizzante è stato applicato a chi non aveva alcun bisogno di apprendere visto che quel lavoro lo faceva da anni.

·        L'inserimento è stato attribuito a centinaia di donne già inserite da anni nelle attività aziendali,

·        La somministrazione è ingiustificata non sussistendo alcuna ragione tecnica o organizzativa o di sostituzione o di picco produttivo, i lavoratori somministrati svolgono semplicemente le mansioni della TELECONTACT come tutti gli altri, fornendo le risposte previste per i servizi 187 e 191; conseguentemente  va riconosciuto a loro come agli altri un normale contratto subordinato a tempo indeterminato.

C.C.P. Collettivo Contro la Precarietà (EXMALA ATESIA) lamala@email.it
ASSEMBLEA COORDINATA E CONTINUATIVA CONTRO LA PRECARIETA’ tappabuchi@claronet.it  
COBAS LAVORO PRIVATO-TLC

28/02/05