Le recensioni brevi
Copertina del libro

Non ci sono solo le arance

di Jeanette Winterson

Titolo originale: Oranges are not the only Fruit

Editore: Mondadori

Collana: Piccola Biblioteca Oscar

Anno: 1997 (originale 1985)

Pagine: 207

Prezzo: 8,00 Euro


 

Ecco un esempio di come una ferrea educazione religiosa, che dovrebbe condurre sulla via della rettitudine, fallisce miseramente portando a comportamenti del tutto contrari. E' il caso di Jeanette che, cresciuta da una madre fervidamente cattolica, inizialmente aspira a divenire una missionaria, ma "condizionata" dalla sua intelligenza sfugge ad un futuro fatto di chiesa e moralismo innamorandosi, pensate un po', di una donna. Questa scelta peccaminosa sconvolgerā la sua famiglia e la comunitā intera tanto da far ritenere che Jeanette sia stata plagiata dal demonio.

In questo primo romanzo, Jeanette Winterson affronta con un umorismo intelligente temi forti quali la religione, l'omosessualitā, l'adozione e i conflitti tra madre e figlia. Nella storia che ha per protagonista l'omonima Jeanette, le donne prendono tutto il palcoscenico mentre i personaggi maschili o sono preti o mariti inetti ed insignificanti.

La lettura di questo libro non č regalata: l'inizio č un po' ostico, l'andamento č frammentario ed a tratti visionario. Nel complesso, "Non ci sono solo le arance" č un buon romanzo, dal carattere decisamente femminile con una storia che chi ha una buona conoscenza dei temi religiosi del vecchio testamento potrā godere fino in fondo.


Giudizio: da leggere.


Claudio Palmieri, Giugno 2004


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Pagina pubblicata il 6 Giugno 2004