Ossola
Della sua vita si sa ben poco.
Sembra, infatti, che Ossola sia stato ibernato molti anni fa e scongelato solo
per competere nel FF1 e nel fantacalcio; peraltro, la strategia ha pagato, visto
che il buon Ossola non conosce altro piazzamento al di fuori della vittoria,
tanto da guadagnarsi il soprannome di Vampiro. Comunque, da quel poco che si sa
del suo passato emergono particolari inquietanti. Pare, infatti, che l'uomo(?)
dal palmarès più invidiato al mondo possa vantare (??) un' amicizia con Negro e
Cerina, suoi ridicoli avversari, regolarmente vampirizzati. Con loro condivide
molti hobbies, tra cui l'amore per il sonno e il culto della pigrizia, appena
scalfiti dalla fama di ottimo portiere (ma con Spalla in squadra sono buoni un
po' tutti...Negro sembra un fenomeno!). Siamo di fronte ad un Conte Vlad della
formula1? Oppure ad un Pandoro automobilistico, con relativa data di scadenza?
Alla prossima stagione l'ardua risposta.
Nicastri
nasce il 13 Febbraio 1976, con un
parto difficile, visto che il bebè non vuole lasciare nella pancia della mamma
il bilanciere con cui si è tenuto in esercizio per 9 mesi. Scolaro intelligente,
ma decisamente pigro, riversa nello sport tutta la sua attenzione. A tre anni
partecipa alla sua prima maratona, a sei anni si cimenta nella Around Alone,
dove deve ritirarsi a causa dell'affondamento della barca nel mezzo dell'oceano:
torna a casa a nuoto. Più recente è l'infortunio al tendine di Achille, che lo
costringe a rinunciare alla Parigi-Dakar, cui aveva deciso di partecipare a
piedi, onde lasciare un illusorio vantaggio agli avversari motorizzati.
Convalescente, il brillante ingegnere scopre una nuova attività: la richiesta di
aumenti al principale. Anche qui i successi sono strabilianti, tanto che nel
giro di un annetto il parass...ehm, bravo lavoratore mette da parte la somma
necessaria a finanziare un suo vecchio sogno: l'asfaltatura del Monte Bianco,
onde poterlo salire in bici da corsa. Nell'attesa che le ruspe finiscano il
lavoretto, il nababbo decide di cimentarsi nella Fantaformula1: matricola nel
2002, dopo un inizio stentato inanella una serie di successi che gli valgono un
brillantissimo secondo posto. Saprà migliorarsi?
Spalla
Nasce il 4 settembre 1978. Scolaro attento e
diligente, instaura un rapporto fraterno con il goffo cugino, di cui diventa
maestro Jedi. L'amicizia, però, si logora in fretta, a causa del gioco del
Subbuteo, e si rompe definitivamente dopo una torbida storia tra la fidanzata
di Negro e Spalla stesso. Rotto ogni ritegno, Negro decide di abbandonarsi al
Lato Oscuro della Forza e di intralciare l'incedere del cugino. Facendo
appello alla leggendaria pazienza Jedi, Spalla rifiuta la provocazioni del
Bieco Pisquano e sopporta i continui "pacchi" dell'inaffidabile parente; a
ripagare lo Skywalker di Occhieppo delle scemenze del cugino ci pensa, però,
la Forza; più in dettaglio, la Forza di Spalla, con cui l'eroe di Biella gabba
lo stolido avversario, rifilandogli Trulli per Montoya e precedendolo nella
classifica finale del FF1 2001, impresa (si fa per dire) bissata l'anno
seguente.
Negro
nasce il 15 Aprile 1980 a Torino.
Scolaro pigro e svogliato, dedica la maggior parte del tempo alle sue attività
preferite:il sonno e l'invenzione di nuovi giochi, possibilmente finanziati con
denaro altrui. Amante dei motori e delle belle donne (non ricambiato in nessuno
dei due campi), in seguito alle continue sconfitte a Subbuteo contro il suo
brillante cugino, decide di sfruttare tutto il suo potenziale intellettivo per
inventare un gioco in cui possa finalmente vincere. Evidente la disparità di
mezzi tra obiettivo e risorse. Il tentativo riesce a metà: nasce la
Fantaformula1, ma Negro non riuscirà comunque a vincere...Umiliato ed offeso, il
Ribaldo di Oulx prende la via dell'esilio volontario in Austria, dove
sembra intenzionato a rinverdire una lunga ed onorata tradizione di "due di
picche" con le donne.
Massizza
(al secolo Massetti): nasce il 5
Gennaio 1978 a Singapore,dopo 10 mesi di gestazione dovuti alla sua cronica
lentezza, da sempre abbinata ad una sfolgorante sbadataggine. Scolaro diligente,
ma, guarda caso, sbadato, dimostra un precoce interesse per la musica, attività
in cui si specializza. Il suo amore per le arti ed il suo senso per il bello lo
portano ad iscriversi alla facoltà di architettura e ad ammirare Spalla, a suo
parere un piccolo David. Al FF1 arriva più per costrizione che per volontà,
trascinato dai suoi amici(?), bisognosi di un pollo da spennare all'asta. In
realtà, sorprendentemente, è il Ritardatario Massizza a spennare, visto che
alla sua prima esperienza ottiene un brillante terzo posto nella classifica
finale. Le sbornie per i festeggiamenti lo costringono a saltare la stagione
successiva, a causa del perdurare del coma etilico. Ora si ripresenta, pieno di
ambizioni. Per lui vale l'interrogativo:" Fu vera gloria?"
Pasinato
nasce a Biella il 22 Maggio 1978.
Ancora lattante si trasferisce ad Ivrea, portando con sé la famiglia, cui è
molto legato. Da buon credente, le sue squadre si ispirano alla frase evangelica
"Gli ultimi saranno i primi"; sarebbe ora che qualcuno gli spiegasse che la
frase va contestualizzata. Cionondimeno, anche il Buon Pasinato ha qualche
scheletro dentro l'armadio, tra cui spicca senza dubbio la dipendenza da
sostanze stupefacenti: solo così, infatti, si spiegano le tattiche adottate dal
Nostro in occasione delle aste del FF1, mondo in cui il Pacifico Eporediese
entra dopo aver conosciuto una babbiona biellese con cui intreccia una torbida
relazione sentimentale. Tra le sue massime spicca la predica:" Ragazzi, non
drogatevi, non fumate, non presentatevi alle aste completamente ubriachi!
Lasciate che queste cose le faccia io..."
Cerina
nasce il 1 Agosto 1980 . Scolaro
brillante e con una spiccata attitudine per la dialettica, ancora giovanissimo
decide di sfruttare la sua somiglianza con Giorgio Mastrota per entrare nel
mondo del commercio. Alcune sue pubblicità per pentole della Mondial
Casa entrano nell'antologia di Telemarket, ma il giovanotto è ambizioso e vuole
di più: decide di piantare tutto ed entrare nel mondo dell'aviazione. Lo fa
a modo suo, fondando la Cerina & Stop, unica ditta italiana di palloni gonfiati.
La grande conoscenza della materia permette al brillante imprenditore di
racimolare un bel gruzzolo, con cui fa il suo esordio in Fantaformula1.
Purtroppo per lui, l'assoluta ignoranza in fatto di automobilismo gli preclude
il successo. Tradito dalla luci della ribalta automobilistica, Cerina
decide di riprendersi l'attenzione dei media con alcuni pezzi scelti del suo
repertorio, sostanzialmente una serie di polemiche facinorose e gratuite.
Riuscirà nel suo tentativo?
con
la collaborazione di "Ape che ronza"