L'ACMC Associazione Cultori Musica Classica

presenta

Serata a Napoli


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Il calendario


24 ottobre 1999, Teatro Liotti Fiumicino

7 maggio 2000, Nuovo Teatro Centrale di Ostia

6 maggio 2001, Auditorium presso Stella Maris a Fiumicino

25 maggio 2001, Auditorium Santa Chiara, via Caterina Troiani 90



La compagnia

Associazione Cultori Musica Classica

Angelo Zurzolo

Tina Del Monaco

Mimmo Filetto

Nicola Pau

Marco Palladini

Egidio Manna

soprano

soprano

tenore

baritono

basso

voce recitante



Napoli: Amore e Morte tra musica e poesia

La canzone napoletana, per la sua indiscutibile bellezza, si è diffusa in tutto il mondo divulgando però un'immagine parziale di Napoli.
I testi delle canzoni, infatti, per la maggior parte parlano d'amore: amore per la propria donna, per i figli. Storie di abbandoni e di ritorni, di grandi passioni: ma anche la nostalgia degli emigranti, di povera gente che ricorda i figli e la patria lontani (Lascrime napulitane).
Storie a volte più forti: storie di guapparia e di amori contrastati (vedi tutto il patrimonio della sceneggiata).
Nei testi delle canzoni c'è anche un filone umoristico e satirico, da avanspettacolo, di beffe (...E allora?), di macchiette (Ciccio Formaggio) e di sciantose (Ninì Tirabusciò).
Nella poesia si esprime un altro aspetto dell'animo napoletano, più filosofico. Ed è la continua riflessione sulla vita e sulla morte. Questa è trattata a volte come qualcosa di ineluttabile e di comune a tutti: come parte integrante della vita, e quindi da non temere. Addirittura è vista come qualcosa che rende giustizia dalle iniquità ed ingiustizie del mondo, riportando tutti sullo stesso piano ('A livella); a volte è vista come liberazione dai dolori della vita.
Inoltre, nella poesia, trovano posto anche le storie dei diseredati: dai carcerati più o meno innocenti alle prostitute, a tutta quell'umanità che vive la propria esistenza con un misto di rassegnazione e speranza. Speranza che si teme si avveri per paura del cambiamento.

Con questo spettacolo di musica e poesia si vuol dare un panorama delle tante sfaccettature di ciò che Napoli ha prodotto.


Al pianoforte il Maestro


Antonio Sommese





Regia di



Margherita Scopigno



WebMaster:Egidio Manna egidiomanna@libero.it
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