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VERONA  MINOR, Santa Maria Antica 

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VERONA MINOR

L'esterno con l'arca di Cangrande

Chiesa romanica dalle forme semplici, "soffocata" dallo sfarzo delle vicine Arche Scaligere, la chiesetta di Santa Maria Antica passa spesso inosservata; tuttavia la sua importanza storica è notevole in quanto, nel XIV secolo, fu chiesa cimiteriale della più potente famiglia di Verona, i Della Scala. Fu fondata verso la fine dell'epoca longobarda dalle sorelle Autconda e Natalia e posta subito sotto la protezione dell'abate di Santa Maria in Organo. Della costruzione primitiva rimangono tracce di un mosaico a tessere bianche e nere visibili nell'absidiola di sinistra. Questo edificio fu completamente distrutto dal terremoto del 1117. La ricostruzione avvenne in tempi abbastanza rapidi: una lapide conservata all'interno rammenta la riconsacrazione dell'altare maggiore avvenuta nel 1177 da parte del papa Alessandro III. La struttura di quella chiesa è all'incirca quella che ci appare oggi, a tre navate con un'abside ciascuna. Nel corso dei secoli successivi anche Santa Maria Antica subì la sorte di altre chiese coeve: l'apertura di cappelle laterali, l'aggiunta di nuovi altari, arredi, decorazioni barocche modificarono non poco il severo e mistico aspetto romanico delle origini; addirittura il vicino palazzo del Capitano finì per soffocare anche la facciata. Verso la fine dell'Ottocento si stabilì di riportare la chiesa alle forme primitive; i lavori durarono alcuni anni, ma solo in parte ottennero lo scopo prefissato: se da un lato eliminarono tutte le "incrostazioni" dell'epoca barocca, dall'altro introdussero arbitrariamente nuovi elementi architettonici, poco in sintonia con l'edificio romanico. All'esterno della chiesa, sul lato verso la Prefettura, si eleva la magnifica arca gotica di Cangrande I Della Scala, sormontata dalla copia della statua equestre del signore Scaligero (l'originale è conservata nel museo di Castelvecchio).
 

Autconda e Natalia, secondo alcuni storici, non fondarono questa chiesa, bensì quella omonima di Santa Maria (detta in Solaro) situata nei pressi del ponte Garibaldi. Questa ipotesi non trova conferma per i seguenti motivi:

Già in un documento del 906 viene citata la chiesa di Santa Maria Antiqua, mentre per S. Maria in Solaro le attestazioni appaiono in epoche successive.

Alcuni frammenti musivi appartenenti al pavimento originale di S.Maria Antica sono sicuramente attribuibili alla fine dell'VIII secolo.

Ci è giunta una copia dell'atto  con cui le sorelle Natalia e Autconda pongono sotto la protezione del monastero di Santa Maria in Organo i loro beni affinché la loro casa diventasse un monastero. LEGGILO

 

Davanti alla chiesa si riscontra la presenza di alcuni gradini e la completa assenza di scivoli e pedane. (vedi foto in alto)

 

 

 

Interno

Originale della statue equestre di Cangrande I

  (INGRANDISCI)