John Gobbi, gol pesanti a Ginevra

 

Questa sera la squadra di McSorley riceve l’Ambrì Piotta, mentre giovedì sarà alla Resega. Il difensore leventinese ha già segnato sei reti, come Bozon e più di Bezina. E fa un pensierino ai Giochi

Nelle cinque stagioni ( due a tempo parziale) disputate in LNA con la maglia dell’Ambrì, John Gobbi aveva totalizzato tre reti e sette assist, profilandosi quale difensore solido e difensivo. Non di meno, i segnali erano di continuo progresso nelle ultime due stagioni leventinesi, tanto che il figlio maggiore dei gestori della Valascia aveva tutte le carte per diventare un punto di partenza per la costruzione della difesa dell’Ambrì di questi primi anni duemila. Se non che, attirato dalle lusinghe di un allenatore fatto su misura per la sua attitudine di combattente e dalle prospettive di poter affrontare gli studi universitari, Gobbi ha deciso di trasferirsi a Ginevra.

Scelta azzeccata, stando almeno alle statistiche dei primi due terzi di stagione regolare. Nelle prime trenta partite con la maglia granata, Gobbi ha messo a segno sei reti e fornito un assist. Inoltre, dei sei bersagli centrati, tre sono stati decisivi: due hanno determinato la vittoria del Servette, uno il pareggio. Una stagione fin qui di ottimo livello. " Non esageriamo. Io cerco solo di fare bene il mio lavoro difensivo e poi se c’è l’occasione per andare alla conclusione non mi tiro certo indietro. Mi fa piacere che ho segnato dei gol e se poi questi sono pesanti e servono alla squadra, meglio così " , commenta il 23enne leventinese.

Il Servette, rivelazione della scorsa stagione, occupa una posizione un po’ al di sotto delle aspettative. Il settimo rango non rispecchia le ambizioni di arrivare tra i primi quattro prima dei playoff. " Certo, ci aspettavamo anche noi qualcosina in più. Tuttavia abbiamo incontrato parecchie difficoltà con il continuo cambiamento di stranieri. Non abbiamo avuto il tempo di trovare il nostro equilibrio. Lo avevamo trovato con Armstrong, ma poi se n’è andato. Comunque noi continuiamo a lavorare prima di tutto per essere nei playoff e poi, visto che comunque la classifica è corta anche verso l’alto, possiamo ancora ambire al quarto posto, così da cominciare in casa i playoff " .

Ambizioni che in due giorni si incroceranno con quelle delle due squadre ticinesi. Stasera l’Ambrì alle Vernets, e giovedì il Lugano alla Resega. " Partite molto importanti per noi, soprattutto la prima. Per chiudere bene l’anno dobbiamo conquistare punti. Abbiamo la possibilità di scavalcare l’Ambrì, che però non siamo ancora riusciti a battere finora. Contro il Lugano sarà ovviamente una partita difficile, ma possiamo giocarcela, i bianconeri li abbiamo già battuti. Comunque cominciamo a far bene contro l’Ambrì, poi penseremo alla trasferta a Lugano " .

Ci sono le ambizioni di squadra, ma ci sono anche quelle personali. John Gobbi, con i suoi continui progressi, potrebbe cominciare a interessare anche Ralph Krueger, un momento o l’altro. E poi, con il possesso del passaporto italiano, si apre anche la strada per la Nazionale azzurra. " La mia prima ambizione sarebbe quella di entrare a far parte della Nazionale svizzera. Ma in questo momento Krueger ha già una decina di difensori che rispondono alle sue necessità. Non è facile entrare tra i rossocrociati. Per contro mi attira l’idea di poter giocare con l’Italia, anche perché l’anno prossimo ci sono le Olimpiadi, un’occasione unica. Tuttavia non sono mai stato contattato dalla federazione italiana o dall’allenatore. Se mi offrono la possibilità, io sono pronto a valutare la cosa, perché mi farebbe piacere vivere quell’esperienza " .

Come detto, John Gobbi si è trasferito a Ginevra anche per gli studi. Ed è uno dei tre giocatori che oltre a passare le giornate sul ghiaccio, segue corsi e studia, alla facoltà di scienze economiche. " È un bell’impegno, che per ora riesco a gestire bene. Lo stress non è eccessivo, anche se frequento quanti più corsi posso. E là dove non arrivo con la frequenza, cerco di recuperare a casa con lo studio. A febbraio darò i primi due esami e allora saprò se la cosa funzione veramente come mi sembra "

 

Articolo pubblicato il 21/12/2004 08:19 su La Regione

(tratto da http://www.solohockey.ch)