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Carro nVrec logo XMPR

Carro generatore 1° Serie nVrec

Con il rinnovamento del parco carrozze, sono state progressivamente radiate quelle con impianto di riscaldamento a vapore. 

Le vetture di nuova generazione sono tutte equipaggiate con riscaldamento elettrico e predisposte per la ricarica delle batterie di bordo, a mezzo di convertitori statici.

Questo è possibile se la condotta alta tensione (AT) del riscaldamento elettrico carrozze (REC) viene permanentemente alimentata.

Quando le carrozze più recenti vengono utilizzate su linee non elettrificate, per attivare la condotta AT del REC devono essere utilizzate locomotive del gruppo D.445 o qualsiasi altra locomotiva diesel purché sussidiata da generatore elettrico nVrec o nVDrec (in tale codice letterale "n" sta per "utilizzato per treni navetta"; "V" sta per "vettura di servizio"; "D" sta per "attrezzata con vano bagagliaio").

I furgoni generatori, sono dei veicoli su cui sono stati installati generatori elettrici (alternatori) collegati direttamente a motori termici. La struttura dei generatori nVrec e nVDrec consente l'ubicazione in composizione a tutti i tipi di materiale, comprese le vetture a piano ribassato e media distanza essendo provvista da ambo le testate di accoppiatori a 78 poli, oltre agli accoppiatori per il collegamento con le condotte A.T. del R.E.C.

Possono essere ubicati indifferentemente in testa o in coda a qualsiasi treno. Se non collegati alla locomotiva per mezzo dell'accoppiatore di telecomando o se il telecomando non funziona, devono essere presenziati da un agente abilitato alla condotta dei generatori elettrici.

La prima serie di questi carri generatori è composta di 13 unità con marcatura 60 83 99 39 800-812 (inizialmente Vrecz) ottenuti dalla trasformazione di carri riscaldo Tipo 1933 avvenuta tra il 1980 ed il 1983 alle Officine San Giorgio eliminando la caldaia a vapore, sostituita con un gruppo elettrogeno adatto.

Agli originali carelli tipo AB sono stati preferiti i più moderni 24 fd con freni a disco atti alla velocità d’esercizio di 140 Km/h.

L’ambientazione di questo veicolo va dal 1980 ai giorni nostri ed è il complemento ideale, specie sulle linee secondarie, di una D 345 alla trazione di 3 o 4 carrozze che spaziano dalle Tipo 1959 e similari, alle UIC X, MDVC e MDVE.

DISPONIBILE


 

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