La 
            seconda grande devota è una donna chiamata Devi Amma che vive nei 
            pressi dell'ashram di Baba a Whitefield.  È radiosa, piena di amore 
            divino, e la mia intuizione mi dice che è una Santa pienamente 
            realizzata del più alto ordine. Devi Amma parla un inglese fluente e 
            racconta storie deliziose, spesso piene di umore e di risa. 
            Umilmente lei dice che sul piano interiore spesso si trova in seno 
            ad un gruppo di Maestri Spirituali riuniti attorno a Sai Baba, e 
            dice che le è stata concessa la grazia di tenere un piede in quel 
            regno e l'altro nel nostro regno! Lei parla con molta familiarità 
            delle varie forme di Dio, degli antichi Saggi e degli esseri 
            celesti, e sembra che riceva la loro visita regolarmente. “Ci sono 
            di numerosi livelli di angeli”, dice in risposta ad una domanda. 
            “Sono belli, così belli!” Quando raggiungono il più alto livello di 
            angelo, diventano quasi belli tanto come il Signore Gesù.”
            
            La storia della vita di Devi Amma è stupenda.  Quando 
            aveva 15 anni, suo zio morì inaspettatamente, e la tragedia la 
            condusse in una profonda introspezione 
            sul significato della vita. Nelle meditazioni spontanee che 
            seguirono, iniziò a sentire il suono “OM”, e poco dopo, un sole 
            radiante di luce spirituale apparve nella sua camera. 
            All'interno di questo fulgore, gradualmente emerse la forma di un 
            uomo divino con una radiante aura, che si presentò come l'antico 
            Saggio Agastya, il primo dei grandi Rishi. (Lei dice con 
            umorismo ed umiltà che in una vita precedente fu la figlia di 
            Agastya). Agastya dichiarò che egli era il suo Guru, e cominciò ad 
            apparirle tutti i giorni dandole istruzioni sulla meditazione e i 
            segreti della spiritualità, e all'età di 20 anni raggiunse 
            l'Illuminazione. Una notte, Sathya Sai Baba apparve improvvisamente 
            nella sua stanza. La sua forma ripetutamente si alternava con la 
            forma del Signore Subramaniam (la 
            Divinità eletta della famiglia della ragazza) e poi di nuovo tornava 
            la forma di Sai Baba, rivelando così la Sua unicità con Dio. Alcuni 
            anni dopo, quando lei finalmente vide Sai Baba di persona, ebbe la 
            stessa esperienza: “Sai Baba - Subramaniam!  Sai Baba - Subramaniam!”  
            Lei dice che mentre Agastya è il suo Guru, Sai Baba è il 
            Poornavatar, e sta ora lavorando attraverso lei per benedire ed 
            elevare all'umanità.