Come breve promemoria dell'identità di Baba, ecco la storia della
mia amica Murali, una donna Americana che ora vive a Puttaparthi
(descritta più in dettaglio nel suo libro imminente, Indweller of
the Heart, [L'abitante del Cuore].) A metà degli anni
'90, vivendo negli USA, le fu diagnosticato un
cancro potenzialmente fatale, e subì un'operazione.
Successivamente il suo dottore le disse, “È molto peggiore di quello
che pensavo. Avrai bisogno di un'altra operazione e poi di
chemioterapia.” Murali, che medita da quando aveva quattro anni di
età, rispose, “Mi lasci chiedere prima a Dio.” Quando sottopose la
domanda in meditazione, sentì una voce divina che le disse, “Non
fare l'operazione; ti farà più danno che bene. Fidati di Me e torna
al lavoro.”
Murali non aveva mai sentito il nome di Sai Baba e non aveva mai
visto una Sua foto.
Due
settimane dopo, la mattina di Natale, alle 4 del mattino, sentì un
forte impulso ad andare alla sua stanza di meditazione, e pochi
minuti dopo essersi seduta, una grossa sfera di luce brillante e di
energia apparve davanti a lei. Da quella luce
emerse la forma da un Uomo Divino, radiante ciò che riconobbe come
l'aura di un essere completamente Illuminato, i capelli in stile
afro, il Suo corpo vestito di una lunga tunica bianca - quella che
Baba indossa la mattina di Natale. Comunicò silenziosamente
per un po' di tempo col Visitatore, ricevendo un chiara corrente di
comunicazione interna. Poi Egli sollevò la Sua mano destra e disse
telepaticamente, “Sono venuto per
portare una grande benedizione nella tua vita. Tornerò da te quando
sarà il momento giusto.” Quindi Egli alzò anche la Sua mano sinistra e
cominciò a canalizzare una palpabile energia divina nel corpo di
Murali - ed in pochi secondi Murali seppe che il suo cancro era
guarito. Il Visitatore stette con lei in piedi per circa
dieci minuti, mentre la shakti guaritrice correva nel suo
corpo; durante questo tempo Murali intuitivamente vide che tutti i
sistemi del suo corpo erano riportati ad una salute vibrante. Allora
il Visitatore ondeggiò la Sua mano e materializzò della cenere
grigia (la vibhuti, il dono caratteristico di Baba), e la
lasciò cadere sul tappeto davanti a lei, come prova che
l'apparizione era stata genuina. Quindi svanì.
Quando Murali andò al prossimo
appuntamento col medico, il cancro era completamente sparito. Il
dottore era sbalordito.)
Per riassumere questa lunga storia, tre anni
dopo finalmente Murali vide la foto di Sai Baba -
ed immediatamente lo riconobbe come il Suo ‘Visitatore’ quella
mattina di Natale.
Baba apparve in seguito di nuovo, le diede
alcuni doni divini e l'invitò ad andare a vivere a Puttaparti.