Guarigione di una fanciulla

Nagamani Purnaiya descrive la guarigione di una fanciulla, nipote di sua cognata, il cui capo era coperto di piaghe che le procuravano molto dolore. Ogni rimedio era stato tentato invano e si temeva la morte della fanciulla. La bambina fu portata da Sai Baba che disse che l'avrebbe curata. Materializzò della vibhuti con la mano e diede istruzioni affinché fosse applicata sul capo della bimba quella notte stessa. La mattina seguente tutte le piaghe erano scomparse e la bambina non soffrì più alcun dolore. Nagamani Purnaiya fa notare come nessun medico terreno avrebbe potuto curare, dalla notte alla mattina, una malattia tanto dolorosa che si protraeva da così tanto tempo.¹