Il Prof. K. N. Sinha riferisce che durante le
sessioni di bhajans dedicati a Sai Baba nella sua residenza,
si manifestavano grappoli di vibhuti e kumkum su
fotografie di varie divinità, così come impronte di piedi in
vibhuti. Inoltre, kumkum e vibhuti si
manifestavano profusamente anche sul palmo della mano della moglie
del Prof. Sinha quando ella adorava o cantava il nome di Sri Sathya
Sai Baba.1
In una occasione della vibhuti si manifestò
in un'urna posta di fronte ad un'immagine di Sri Sathya Sai Baba. La
vibhuti che veniva tolta dal contenitore si riformava
spontaneamente e l'urna era sempre piena fino all'orlo.2
1 Sinha, Krishna Nandan, Sri Sathya Sai Baba. Absolute Sole Lord
Of Life and Death, New Delhi, Sterling Publishers, 1996, pag.
51; 59
2 Sinha, Krishna Nandan, Sri Sathya Sai Baba. Absolute Sole Lord
Of Life and Death, New Delhi, Sterling Publishers, 1996, pag.
63