il messaggero 16 gennaio 2004
Fari Tobacco in-Gasthaus Stube è la partitissima di fine andata
GORIZIA. L'ultima d'andata mette di fronte prima e seconda. Si gioca a Gorizia, dove la Fari prova a ridurre il gap che la separa dalla Gasthaus Stube. I cantierini sono avvisati, anche perché la Tobacco In ha appena battuto anche la Dinamo ed è data in buone condizioni di forma. Punti importanti in palio anche a Ronchi, dove Cormòns contende ai locali un successo che serve per sgranare un po' la classifica nella sua zona centrale. L'Edera sarà di scena a Fiumicello, mentre a Terzo si gioca il recupero tra padroni di casa e Dom.
Il big-game: Fari Tobacco In-Gasthaus Stube Monfalcone (stasera, Sant'Andrea, 21). Prima contro seconda, per capire se i cantierini sono davvero troppo più forti della concorrenza e faranno corsa a sé fino alla conclusione della regular season, oppure se anche il primato è ancora in discussione. Gli ospiti sono più attrezzati sulla carta, dove il peso di Cestaro sotto canestro e la duttilità di David sono carte preziose da giocare in ogni situazione. Sotto canestro interessante il duello tra lo stesso Cestaro e Bregant, mentre sul perimetro Barone se la vedrà con Aiello. Gara importante, utile per capire se i cantierini sono davvero più forti come sin qui hanno lasciato intendere. (Fari 45%, Monfalcone 55%).
Il messaggero, 20 gennaio 2004
I monfalconesi mantengono l'imbattibilità. Tengono Edera e Amatori
Gasthaus Stube campione d'inverno
GORIZIA. Ancora una vittoria e ancora un indizio molto utile per la vittoria finale: quest'anno il campionato di Promozione sembra davvero strizzare 1'occhio al Caffè Gasthaus Stube di Monfalcone. I campioni d'inverno hanno portato a spasso niente meno che una delle grandi favorite a fare la voce da padrone nei playoff di fine stagione. La Fari infatti, nonostante un Bregant stellare si e dovuta inchinare allo strapotere dei primi della classe. E le altre? Decisamente bene Amatori Isontini ed Edera, vince per la prima volta il Dom e tolto il Terzo d'Aquileia che riposava, male tutte le altre.
Il big match. Più che una finalissima che vale la serie D, Fari contro Gasthaus Stube e stato il classico braccio di ferro tra due delle formazioni più in forma del momento, un faccia a faccia che probabilmente in primavera varrà molto di più di una semplice sfida al termine della regular season. Ma veniamo al dunque, sfruttando gli uomini di maggior peso - Cestaro 15 punti, Aiello 18 e David 35- i monfalconesi hanno espugnato (90-69) il campo di Sant'Andrea, giocando un primo tempo all'insegna del controllo generale e scappando via nei secondi venti minuti del match. La Fari? Ha fatto quello che ha potuto con super "Paolone" Bregant, 1'ingegnere quest'o giro ne ha messi a segno 29 ma la sua dolce giornata al tiro e servita ben a poco. "Siamo stati sempre avanti - ha spiegato al termine della sfida Lorenzo Benussi - rotto il punto a punto iniziale i ragazzi sono riusciti ad aver la meglio, tanto che nel finale ci siamo limitati a gestire il vantaggio".
Le altre. Cominciamo pure dalla bella vittoria dell'Edera, un successo (75-48) che ha permesso alla Hvala band di uscire a testa alta dal campo di Fiumicello. Il fattore? Di sicuro Di Lenardo - vecchia gallina fa buon brodo - ha detto la sua, mai come venerdì sera pero, i goriziani hanno vinto di squadra. "E' andato tutto bene - ha spiegato il tecnico Hvala - una volta avanti non abbiamo avuto più grossi problemi a contenere la voglia di fare dei nostri avversari". E Ronchi? Gli Amatori Isontini hanno messo a segno un altro bel colpo stoppando sul nascere (68-63) il tentativo di rimonta di un mai domo Cormons. Il collettivo cormonese con quattro uomini in doppia cifra - Zarnettig 14, Camaur e Gasparin12 e Corazza 11 - hanno a lungo suonato la carica, alla fine però, la precisione della lunetta di Simonini (13), Ricci (12) e Kos (13) ha fatto la differenza. Delude ancora invece la Dinamo che nell'anticipo di mercoledì ha concesso (86-79) i primi due punti dell'anno al Dom di un super Jarc. La partita? Renzo Di Cecco come da promessa ha levato le scarpette dal chiodo per ritornare in campo e, guarda a caso, il Dom ha vinto.
Il piccolo 21 gennaio 2004
Promozione: rotonda vittoria corsara della Gasthaus Stube che ha così già prenotato il salto di categoria
Nemmeno la Fari ferma Monfalcone
I lanciatissimi monfalconesi della Gasthaus Stube, espugnando il campo della Fari con il punteggio di 90-69, hanno ipotecato probabilmente in modo definitivo il salto di categoria. La squadra di Monfalcone infatti viaggia a punteggio pieno in vetta al campionato di Promozione e ha creato il vuoto alle sue spalle. La Fari visto il buon momento che stava attraversando sembrava 1'unica formazione in grado di fermare la marcia della Gasthaus: il campo però ha fatto capire che la capolista è fuori portata per tutte le altre contendenti. L'incontro è rimasto aperto nei primi venti minuti, ma nella ripresa si è trasformato in un assolo degli ospiti. Nella Fari da segnalare comunque 1'ottima prestazione di Bregant, autore di un bottino personale di 29 punti. L'Edera è stata invece corsara sul campo del Fiumicello dove si è imposta per 75-48. Una vittoria netta per la compagine allenata da Hvala che ha sofferto solo nel primo quarto. Poi ci ha pensato Bon, con 10 punti consecutivi, a mettere a segno il break che ha deciso l'incontro. Una volta rotto il ghiaccio, 1'Edera non è stata più raggiunta e ha, via via incrementato il vantaggio. Da segnalare 1'ottima prova del collettivo ben supportato da Di Lenardo e Malfatti che come il buon vino migliora con il passare degli anni. Nulla da fare per Cormòns sul campo degli Amatori Isontini di Ronchi. La squadra cormonese è uscita battuta dalla trasferta con il punteggio di 68-63 al termine di un incontro molto tirato e in cui Zarnettig e compagni hanno visto vanificare i loro sforzi dalla precisione nei liberi dei padroni di casa. Una prova ad ogni moda positiva per Cormòns che oltre al citato Zarnettig ha visto le positive prestazioni di Gasparin e Camaur. Un'altra sconfitta per la Dinamo che è stata battuta per 86-79 dal Dom alla sua prima vittoria stagionale grazie anche al ritorno di Di Cecco. La Dinamo ha giocato con molta determinazione ma indubbiamente ha dovuta fare i conti con una formazione trasformata. Nelle file del Dom ottima la prestazione di Jarc ma è stato il collettivo finalmente a funzionare a dovere.