| Nel giro di
neanche una settimana un'altra "autobomba" ha
fatto il suo "dovere". Prima a Roma contro
Maurizio Costanzo ed ieri a Firenze. A Firenze ha fatto
moltissimi danni e tra le macerie i pompieri ore dopo
ore, nella notte, tiravano fuori i corpi di una famiglia,
prima un nucleo famigliare felice.
Per questa
famiglia non si è potuto neanche sperare: i pompieri
portavano fuori i corpi inerti, ormai senza vita, nei
sacchi bianchi... quegli orribili sacchi bianchi che
mostravano solo il dolore... la morte!
Le vite di una
bambina di 8 anni e della sorellina di neanche un anno si
sono spente e sulla terra non potranno più riaccendersi:
avevano una vita davanti, avevano vissuto così poco,
eppure per colpa di quell'autobomba, non potranno più vedere il sole, non potranno più sorridere, non potranno
più giocare, non potranno più sorridere, non potranno
più giocare, non potranno più correre, non potranno
più riabbracciare i loro genitori, deceduti anche loro
per lo scoppio di quella maledetta autobomba....
I corpi di
queste due bimbe innocenti
non potranno più riprendere vita...
Una famiglia
intera distrutta...
Una strage
ingiusta...
In questo mondo
è difficile vivere e non si possono più fare progetti
per il futuro perché il nostro futuro, il futuro di noi
giovani è appannato e non si riesce a vedere: OGGI CI
SIAMO, DOMANI NON SI SA....
Godiamoci i
giorni che passano e non rimandiamo l domani ciò che
possiamo fare oggi...
by
Kikas
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