Caro piccolo Sauli,


ti scrivo, perchè oggi riordinando uno scatolone rimasto ancora intonso, dopo il trasloco, ho finalmente ritrovato il tuo piccolo Trifoglio"catarifrangente", che mi donasti prima di partire, per la Svezia...dicendomi..così di notte se lo appendi alla borsa ti vedranno...sai....lo ho sempre conservato, come un piccolo tesoro ed ora è là in bella vista sul mio tavolino.
Sei entrato nella mia vita, quando io appena madre, mi ritrovai a crescere un cucciolo...ti ho un poco adottato...tu, nel tuo essere "piccolo" per la malattia, ma con una grande "anima", eri lì..t iricordo ancora..con due occhi azzurri, spaurito, nulla della nostra lingua capivi....ed io..con la Bo, ricordi??..cercammo di di farti stare a tuo agio...ricordi, che mi sedevo a terra, per poterti vedere negli occhi? e tu mi sorridevi,perchè minimizzavo il tuo essre piccolo mettendomi vicino a te fisicamente??


Ricordi le guerre che facevo con i colleghi, per darti un modo di integrarti...?


Ti trovavo ovunque, in pieno inverno sulle panchine a dormire, perchè mamma, in casa non voleva un bimbo "imperfetto",....gà Lui, l'altro fratello era bello, alto, sano...e te spesso ti dimenticava?...e quando ti riportavamo a casa, negli occhi di tua mdre, non vi era gratitudine, ma solo disturbo?

 

Non ho mai potuto, tenerti...perchè qui. le barriere mentali sono vicine pure a me ....anche gli affetti più cari a volte sono solo con barriere mentali...


Un anno, di paure, ansie....per te....figlio di un ricco proprietario...eppure povero, terribilmente povero nel tuo essere dimenticato abandonato....


Avevi per tutti un sorriso, una speranza negli occhi, che forse tutto si sarebbe risolto...nulla cambiò...nulla valsero le guerre, con le istituzioni, con tua madre...con la mentalità ottusa dell gente, che ti considerava diverso e strano....


Ti penso spesso,quando ripasso davanti alla "mia-nostra" scuola, sai la nostra classe esiste sempre, non l'hanno spostata, era la classe "speciale"...dove ho dato poco, ma ho ricevuto molto da voi ragazzini diversi nell'apparire e nell'essere....

Ora, suppongo tu sia, stato... Liberato, nel tuo soffrire...la prognosi era di alcuni anni...il tuo piccolo torace, ti imprigionava i polmoni ed il cuore...
Sauli...io non ho idea cosa ci sia lassù....ma se esiste questo aldilà....spero tu abbia la pace....

 

Ricordati (se mai avessi tu il dono di leggermi) che ti ho voluto bene, e mi pento di non avertelo mai detto, perchè non sapevo in che lingua comunicare, se non utlizzando gli occhi e lo sguardo per raggiungere il tuo cuore straziato ...di un ragazzino di 12 anni....


sarai sempre nel mio cuore...ciao PICCOLO GRANDE UOMO!
una mamma.....Alda