FABRIZIO DE ANDRE' - LA BIOGRAFIA |
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Fabrizio De Andrè nasce a Genova Pegli, in Via De Nicola, il
18 febbraio 1940. La sua è una normale gioventù da
figlio di agiata famiglia della buona borghesia: la scuola, tre mesi di
villeggiatura al mare, variegate letture nella biblioteca di casa, ma
anche lunghe serate trascorse con Paolo Villaggio, Luigi Tenco, Gino Paoli
e il poeta Remo Borzini a parlare di letteratura, di poesia e di
cantautori francesi. A sedici anni compra la sua prima
chitarra e il primo amplificatore e si mette a suonare jazz con un gruppo
guidato dal pianista Mario De Santis, nel quale capita spesso Luigi Tenco
col suo sax tenore; De Andrè si ispira alle sonorità e allo stile del
chitarrista americano Jim Hall, suo idolo. Nel 1958 incide il suo primo 45 giri,
Nuvole barocche, passato praticamente inosservato. Nel 1966 esce il suo primo album, Tutto
Fabrizio De Andrè. Nel 1976 dopo aver incontrato la cantante Dori Grezzi,
sua compagna da allora e da cui ha avuto la figlia Luisa Vittoria (Luvi),
acquista un’azienda agricola in Sardegna, nella zona di Tempio Pausiana. Fin dalle sue prime incisioni De Andrè
si è imposto come il cantautore italiano che più di ogni altro si è
accostato al genere musicale di grandi autori come Jacques Brel, Leonard
Cohen e Bob Dylan; è stato il primo in Italia a dare alla canzone
contenuti nuovi rispetto a quelli tradizionali, dimostrando che attraverso
la canzone si potevano anche raccontare storie fino a quel momento
riservate agli scrittori o ai poeti. Alla sua attività di autore e
interprete ha affiancato quella di traduttore dei testi di Georges
Brassens, Dylan e Cohen.
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