Comete, misteriose comete |
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Le comete (dal greco kométes che vuol dire fornito di
chioma), sono corpi minori del sistema solare che vengono catturati dal
Una cometa con la sua lunga scia. Negli ultimi anni alle comete si tende ad attribuire la funzione di veicolare acqua e particelle organiche che rappresentano "i mattoni" della vita nell'Universo.
Le comete ruotano attorno al Sole con varie orbite distinte in parabolica, iperbolica ed ellittica o periodica; delle ultime due è possibile calcolare entro quanti anni si ripresenteranno davanti al Sole; inoltre, delle seconde si può calcolare che lasceranno definitivamente il sistema solare, mentre le osservazioni delle prime non permettono di fare previsioni. L'aspetto tipico si evidenzia quando la cometa si avvicina al Sole perchè grazie all'azione del vento solare (fasci di particelle atomiche) dapprima sviluppa un'aureola luminosa catturando la polvere cosmica e sublimando i gas che la compongono, poi si forma una coda che può raggiungere la lunghezza di 320 milioni di chilometri, e che a causa delle radiazioni solari appare sempre nella direzione opposta alla posizione di avvicinamento o di allontanamento della cometa stessa rispetto al Sole. Secondo l'ipotesi più accreditata, dovuta all'astronomo olandese Jan Oort, nella nube cosmica, posta alla periferia del sistema solare (nube di Oort) si trovano un centinaio di miliardi di masse cometarie, quasi un'enorme riserva che sotto l'effetto di forze d'attrazione gravitazionali esercitate dalle stelle vicine, porta alcuni corpi a staccarsene e ad iniziare un lungo viaggio orbitale nello spazio. La cometa più nota è quella di Halley, che passa vicino al nostro pianeta ogni 76 anni e perciò dovrebbe ritornare nel 2062. Quella più famosa degli ultimi anni è invece la cometa di Hale-Bopp, scoperta nel 1995 e rimasta ben visibile nel cielo con la sua spettacolare chioma fra marzo e aprile 1997: è una cometa periodica che ripasserà in prossimità della Terra solo fra 2500 anni. La cometa è stata studiata con ogni mezzo di osservazione confermando l'ipotesi che questi corpi celesti possono contenere molecole organiche e pre-biotiche fornendo importanti indizi ai bioastronomi, cioè a quegli scienziati che ricercano tracce di vita nello spazio profondo fuori dalla Terra. In un passato remoto anche la terra, quando ancora era senza vita, grazie alle molecole organiche veicolate dalle comete cominciò ad ospitare elementi vitali. non bisogna neanche dimenticare l'opinione di quegli studiosi secondo cui le prime masse d'acqua, sui pianeti, furono trasportate da nuclei cometari. Le comete così sarebbero "grandi culle" di acqua e di vita dell'universo gestante!. Molti ricercatori ritengono che la presenza della Nube di Oort (nube di comete che avvolge il nostro sistema solare) potrebbe far luce sul problema delle estinzioni di massa avvenute periodicamente sulla Terra. A questo riguardo, gran parte dei paleontologi, geologi ed astronomi sono concordi nell'affermare che la quasi totalità delle specie sulla Terra e' scomparsa o destinata a scomparire nel tempo e che le estinzioni delle specie viventi non sono eventi casuali ma dovuti al fenomeno della la caduta di comete e asteroidi sulla Terra. In questi anni
sono venute alla luce nel sud-est dell'Argentina le tracce dell'impatto di
un corpo cosmico a seguito delle ricerche condotte da geologi della Brown
University degli Stati Uniti.
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