nfanzia
Hilary Duff è nata a Houston, in Texas, come seconda figlia di Robert Erhard Duff, proprietario di una catena di supermercati, e sua moglie Susan Colleen Cobb. Il secondo nome, "Erhard", era il nome da nubile della nonna paterna, originaria della Germania, Mary Erhard; la Duff ha anche un'ascendenza tedesca da parte della nonna materna, Amy Beulah Schlemmer.
Dopo che la madre la incoraggiò alla carriera di attrice a fianco della sorella più grande, Haylie Duff, entrambe le ragazze vinsero più parti in varie produzioni teatrali della zona. All'età di sei anni, le sorelle Duff parteciparono al balletto Lo Schiaccianoci con la compagnia Cecchetti ballet.
Le sorelle diventarono sempre più entusiaste dell'idea di recitare professionalmente e alla fine si trasferirono in California, a Los Angeles, con la madre. Bob Duff rimase nella casa di famiglia a Houston per continuare il suo lavoro. Dopo anni di audizioni e provini, entrambe le sorelle Duff riuscirono ad ottenere diverse parti in pubblicità televisive.[2] Viene votata la donna più bella del mondo da una cittadina marchigiana (dati utente dj ax) il giorno 8 dicembre 2006.
Televisione e Cinema
Molte delle parti che le furono date all'inizio erano piccole e prive di valore, esordì nella miniserie western True Woman della Hallmark Entertainment (1997) con un ruolo marginale. Partecipò anche come comparsa nel film Il rumore degli angeli (1998). La sua prima parte da protagonista fu nel film per la TV Casper Meets Wendy del 1998, nella parte della giovane Wendy che incontra il personaggio animato di Casper. Come Casper: A Spirited Beginning (1997), il primo sequel del film di grande successo Casper (1995), la commedia con la giovane Hilary Duff non venne ben accolta dalla critica.
Più tardi Hilary Duff apparve in un ruolo secondario nel film televisivo The Soul Collector (1999), basato su un libro di Kathleen Kane e interpretato da Bruce Greenwood, con la parte di un angelo che aiuta una contadina vedova (Melissa Gilbert). Hilary Duff riuscì alla fine a vincere il Young Artist Award con la migliore performance in un film per la TV.
Il primo vero passo verso il successo arrivò quando le fu assegnata la parte di uno dei bambini per il primo episodio della sitcom Daddio (2000) prodotto dalla NBC. Michael Chiklis, stella della sitcom, ricorda "Dopo aver lavorato con lei il primo giorno dissi a mia moglie "Quella ragazza diverrà una vera star"", era completamente a suo agio e immedesimata nel suo personaggio".[2] Tuttavia, prima della presentazione dello show, Hilary Duff venne esclusa dal cast e divenne riluttante sul suo futuro da attrice. Il suo manager e madre, Susan Duff, la spronò a continuare e la settimana dopo venne scelta con successo per la nuova commedia familiare Lizzie McGuire.
Lizzie McGuire, andato in onda la prima volta su Disney Channel nel gennaio 2001, fu un successo, con oltre 2,3 milioni di spettatori per episodio (dati USA[2]) e divenne il punto di svolta che Hilary Duff aspettava da tempo. Divenne popolarissima tra i bambini dai 7 ai 14 anni, e Richard Huff del New York Daily News la definì "una versione moderna di Annette Funicello.[2] Dopo aver girato i 65 episodi previsti dal contratto, e il film conclusivo della serie Lizzie McGuire: Da liceale a popstar (2003), la Disney pensò bene di rinnovare il contratto per nuovi film e serie televisive in prima serata per la ABC, ma l'attrice rifiutò la proposta.
In Humane Nature Hilary Duff venne scelta per interpretare la protagonista quando era ancora una ragazza. Il film, scritto da Charlie Kaufman e Michel Gondry venne presentato al Festival di Cannes ed al Sundance Film Festival.
Protagonista di Cadet Kelly, prodotto da Disney Channel, con Christy Carlson Romano and Gary Cole, il film diventò il programma più visto nella storia dall'emittente.[2] Il suo primo ruolo importante da protagonista fu con Agente Cody Banks (2003), con Frankie Muniz, protagonista della fortunata serie televisiva Malcolm. Il film ebbe un tale successo che il sequel fu girato immediatamente (ma senza la presenza della Duff).
Dopo il grande successo commerciale di Lizzie McGuire: Da liceale a popstar, Hilary partecipò come uno dei dodici figli nella commedia Una scatenata dozzina; riprese il suo ruolo nel sequel Una scatenata dozzina 2 (2005), che non ottenne lo stesso successo del primo e fu bocciato dalla critica.
Nel 2004 interpretò l'adolescente Sam nella rivisitazione moderna della nota favola Cenerentola scritta da Charles Perrault, prodotto dalla Warner Bros. Pictures, A Cinderella Story attirò l'attenzione della critica per la bravura della protagonista e per l'eccellente fusione con Chad Michael Murray che interpretava il principe della romantica favola.
Più tardi recitò in Nata per vincere (Raise Your Voice), dove impersonava Terry Fletcher. Josh Bell del Las Vegas Weekly la descrive come "Facile combinazione tra una cattiva recitazione e canto della Duff, una cattiva regia e una cattiva sceneggiatura, "Nata per vincere" è un insulsa perdita di tempo che merita di essere messa a tacere", mentre altri critici lodorano la giovane attrice per essersi dedicata a ruoli più drammatici rispetto a quelli fatti in precedenza, il film fu pesantemente stroncato. Le recensioni, più o meno, furono tutte negative in riferimento alla voce di Hilary Duff (numerose critiche indicarono quella che sembrava essere una voce modificata al computer)[3][4][5][6][7] e mediocri sulla sua recitazione, la Duff ricevette anche la nomination come "Peggior attrice", premio messo in palio dalla Golden Raspberry Awards, in concomitanza con A Cinderella Story. Il film non venne accolto bene neanche nelle vendite, che rappresentarono il minor successo commericiale della Duff dagli inizi della sua carriera.
In The Perfect Man (2005), Hilary Duff interpretò Holly Hamilton , la figlia maggiore di una divorziata Heather Locklear, che cambia città ogni volta che riceve una delusione amorosa, costringendo la figlie ad abbandonare i loro amici e le loro vite. Le critiche furono nuovamente negative e si trattò di un altro fallimento commerciale e la Duff si meritò di nuovo la nomination come "Peggior Attrice" anche grazie a Una scatenata dozzina 2 (Cheaper by the Dozen 2).
Il prossimo film della Duff (atteso a breve nelle sale italiane) sarà la commedia satirica Material Girls dove reciterà assieme alla sorella Haylie Duff. Il film è diretto da Martha Coolidge e coprodotto da Madonna, narra la storia di due ragazze ricche (Hilary e la sorella) che dovranno lottare per recuperare la loro eredità in seguito a uno scandalo.[8]
Le sorelle Duff presteranno la voce anche ai personaggi del film d'animazione Foodfight!, che sarà distribuito dalla Lions Gate Films alla fine del 2006. Il regista, Larry Kasanoff, afferma "assolutamente entusiasta di avere Hilary e Haylie Duff nel cast".
