Processo a Stampa pei Furti di S. Agata
Vol. II.--Ostensori / Parte I.--Interrogatori
Spampinato--Caro don Neddu, fareste meglio a dire la verità alla Giustizia come ho fatto io.
Sciacca -- Io l'ho detta la verità alla Giustizia. Presso di voi a S. Francesco all'Arena fui una sola volta, quando cioè si festeggiò il matrimonio di vostra figlia.
Spampinato--Dovreste però ricordarvi che foste presso di me a S. Francesco all'Arena un'altra volta, quando cioè vi si trovava pure Antonino Consoli, Francesco D'Aquino, Francesco Nicotra e mio nipote Alfio Spampinato, e quando voi di accordo con gli altri liquefaceste colà lo argento dell'ostensorio grande rubato alla Cattedrale.
Sciacca-- Voi potete dire quello che volete, io sono innocente del fatto cui accennate, perchè non vi ebbi alcuna parte e non fui affatto presso di voi in compagnia delle persone da voi nominate.
Ognuno ha insistito nelle proprie asserzioni.