Il Melzì Scientifico - Messina
- Messina geog. C. d'It., C.l. della prov. omon. Rasa al suolo dal terremoto nella mattina del 28 dic. 1908. Tale catastrofe (70 000 vittime), la più tremenda che la Storia registri, provocò una splendida manifestaz. di pietà e di solidarietà umana. Uno de' più bei porti del Mediterr. C. antichiss., ricevette delle col. da Messene, da cui tolse il nome. Alla caduta dell'Impero rom., appartenna ai Greci, dapprima; indi, ai Saraceni; e, poscia, ai Normanni, dai quali passò alla Casa di Svevia, poi a quelle d'Angiò, d'Aragona, e, in ult., ai Borboni di Spagna, sotto la cui signoria rimase sino al 1860, anno in cui Garibaldi l'occupò. Però la cittàdella non si arrese che il 13 marzo 1861. Da quel'epoca, fa parte del Regno d'It.
Fu pure desolata da un terrem. nel 1783. 203 600 ab. Patria di
La Farina,
di Alemanno, di Maurocolico,
di Antonello, ec. (Messinese).
- Prov. di Messina, Prov. d'Italia con 29 mandam., 87 comuni, 3249 chil.q., 582 064 ab., dens. 179. Oli, vini, solfi, frutta; linifici, setifici.
- Circ. marit. di Messina, Va da Milazzo, esclus., alla foce del f. Alcantara.
- Compart. maritt. di Messina, Comprende i circond. maritt. di Reggio, Lipari, Milazzo e Messina.
- Stretto di Messina, Separa la Sicilia dall'Italia: è largo 6 chil. Lungh. mass.: 32 chil. Lì giaciono il vortice di Cariddi, e lo scoglio di Scilla.
Questa versione digitale preparata da Martin Guy <martin@voyanet.org>