APPUNTAMENTI E MOSTRE



Incantati da Roma.

Nella bellissima cornice dell’ American Academy in Roma ,via Angelo Masina 5, si espongono le opere che ricordano la Keats-Shelley House, la casa museo testimonianza dell’interesse e del legame anglosassone per l’ arte e la cultura italiana. Pochi quadri, alcuni arriveranno a breve, prevalentemente del 1890-1914, ce ne sono anche di italiani chi ebbero contatto con questa particolare comunità che viveva la Roma del caffè Greco di via Margutta e ovviamente della Keats-Shelly House specie dopo che nel 1903 fu rimessa in sesto dall’aiuto meritorio del poeta giornalista americano R.J.Underwood . I quadri esposti sono tipici di quella bravura e abilità che è ormai tramontata. Quella dovizia quel virtuosismo e quella approfondita ricerca della bellezza che sono il ricordo romantico, corrente artistica che fu poetica e filosofica, un atmosfera malinconica che traspira in tutta l’esposizione. Molto stimolante se si iniziano a fare paragoni con lo spirito dell’arte moderna, un mondo ormai antico e lontano piacevole per chi vuole documentarsi non solo sulle espressioni artistiche di quei tempi ma anche, grazie ad alcune foto d’epoca, sugli aspetti urbani della Roma che molto affascinavano i seguaci del Gran Tour. Volendo aprire una licenziosa parentesi, si potrebbe interpretare come una denuncia della cultura mancata…

La mostra ha altre tre sedi: Keats-Shelley Hause in Piazza di Spagna 26, al St. Pauls’s Within the Walls di via Napoli 58 e al museo Hendrik Cristian Andersen a via P. S. Mancini 20.



La più bella tra le concluse
Roma nei Mercati Traianei






Igor Mitoraj "ritorna a Roma....in un complesso monumentale tra i più suggestivi e intatti della Roma archeologica, torsi acefali e alati si affacciano dalle antiche terrazze dei Mercati, figure senza identità, apparizioni di angeli si impongono anche allo sguardo distratto di chi percorra via dei Fori Imperiali. Sculture frammentate e mutilate, ispirate ad un evidente classicità greco-romana, ma sospese in un tempo imprecisato, in cui è evidente la tensione, la violenza e l'istinto autodistruttivo dell'epoca moderna, un mondo surreale in cui solo la bellezza appare un dato incontestabile. Una perfetta compenetrazione tra l'ambiente antico e l'arte contemporanea in un costante rapporto dialettico in cui le diverse realtà presenti si compenetrano senza sopraffarsi, ma anzi creando un nuovo e originale punto di vista affascinante e irripetibile."...continua su Tiscali
Un artista che prendo a riferimento come uno tra i più interessanti e di contenuto importante. Una critica alla società moderna "alta" non "bassa" come sono le ripetitive e nauseanti istallazioni che pullulano un pò da per tutto, dove si espongono ossa per intendere rifiuto della guerra, porno e innocenti bambini per intendere sesso verità e sopraffazione, sterco e rifiuti per denunciare gli errori ed affermare giustizia , sangue per gli orrori e la violenza. Spero che facci riflettere i fautori di tale dialettica che definisco, come già detto, "bassa".Il barattolo di sterco alla Manzoni e l'andicappato legato hanno fatto il loro tempo.






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Ttomp. ingresso neoclassico

























Ai prossimi uovi appuntamenti !!! Ciao !!!


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