PARTE 1: INIZIO Dopo la lunga introduzione e il furto della strana statuetta ad opera di un tedesco di nome Kerner, vi troverete all'esterno del teatro nel quale la Dott.ssa Sophia Hapgood sta tenendo la sua conferenza su Atlantide. Non potendo entrare dalla porta principale a causa del 'tutto esaurito', raccogliete la copia di giornale all'edicola e andate sul retro del teatro dal quale potrete entrare all'interno in tre modi: convincendo il buttafuori che siete fans di Sophia, offendendolo per poi dargliele di santa ragione, oppure spostando le casse ed entrando dalla scaletta antincendio. Una volta dentro, parlate al vecchietto un paio di volte per poi consegnargli il giornale preso precedentemente; dopo esservi sorbiti il filmato sulla storia del continente scomparso, sarete lasciati soli vicino ad alcuni controlli. Muovete la leva a destra e quella a sinistra fino a quando le luci non saranno diventate verdi, dopodiché premete l'interruttore rosso... Sarete così in grado di parlare alla vostra vecchia amica lontani da sguardi indiscreti. Dopo aver scoperto che Kerner ha qualche interesse per il ciondolo che la ragazza indossa costantemente (non per niente la sua stanza è sotto sopra), cercate di approfondire qualche discorso fino a quando Sophia non vi mostrerà i poteri del suo amuleto unito a quelli di una perlina di orichalcum e vi dirà di voler raggiungere un certo Prof. Heimdall in Islanda. Il tizio si troverà in una grotta tra i ghiacci e sarà impegnato a estrarre qualcosa da una parete. Discutendoci dovrete cercare di farvi dire chi altri sa dell'esistenza del 'Dialogo Perduto di Platone': l'unico tomo nel quale è descritta la posizione della perduta città di Atlantide. I nomi che scoprirete saranno quelli del Prof. Sthernart a Tikal e del Prof. Costa nelle Azzorre, che non tarderete a visitare. Dirigendovi rapidamente a Tikal, andate a destra nella foresta; entrando nei diversi passaggi cercate di scoprire quale di essi conduce sul bordo del burrone col serpente. Tornate all'interno della giungla e, correndo verso l'animale, cercate di farlo spostare nei pressi del passaggio che sapete. Una volta fatta questa azione, usate la frusta su di esso e il gioco sarà fatto... Andando sull'albero riuscirete facilmente ad arrivare sull'altra sponda del crepaccio, li incontrerete Sophia che ha trovato un passaggio alternativo per la locazione appena raggiunta. Tentando di raccogliere la lampada sulla bancarella attirerete l'attenzione del Prof. Sthernart, che, impedendovi di entrare nel tempio, vi farà una specie di quiz: dovrete indovinare il nome del 'Dialogo Perduto di Platone'! Parlando al pappagallo appollaiato sull'albero, scoprirete la risposta: Hermocrates, che potrete rivelare in cambio del libero accesso al già citato tempio. Una volta all'interno, scambiate due parole con Sophia e chiedetele di tenere occupato il professore mentre voi farete un giretto. Uscite di soppiatto e andate alla bancarella antistante il tempio, fregate la lampada e rientrate quatti quatti nella costruzione prima che Sthernart possa accorgersi della vostra mancanza... Aprite l'affare appena rubato e versatene il contenuto sul simbolo strano a sinistra della porta di roccia; si staccherà una specie di 'S' di metallo che piazzerete nella testa sul muro a sinistra dell'entrata. Premendo l'elefante così ottenuto farete scattare un meccanismo che farà aprire una cripta nascosta; Sthernart non perderà tempo e senza darvi la possibilità di far nulla prenderà uno degli oggetti contenuti nella tomba e se la darà a gambe... Non vi resterà che raccogliere la biglia di orichalcum e dirigervi nuovamente in Islanda. Giungendo nella grotta gelata troverete il povero Heimdall ibernato; inserendo la pallina dorata all'interno dell'oggetto che spunta dal ghiaccio, otterrete una simpatica anguilla atlantidea, che baratterete col Prof. Costa nelle Azzorre in cambio di qualche informazione. Il vecchietto vi svelerà che il famigerato tomo è custodito al Barnett College in una certa collezione (il nome e la sua locazione precisa varieranno ad ogni partita). Così, tenendo bene in mente il nome che vi è stato detto, tornate nel vostro ufficio, prendete la maionese nel frigo e, uscendo in strada, entrate nell'edificio di fronte alla vostra casa. I posti in cui potrebbe trovarsi il 'Dialogo Perduto di Platone' saranno tre; siccome di volta in volta i nomi potrebbero cambiare, mi limiterò a descrivere i metodi per raggiungere queste locazioni, a voi non resterà che girarle tutte fino a quando non scoverete il libro... |