Lady Alanusi

 

  Alanusi   -   Sommo Custode del Tomo Bianco   -    Congrega dei Custodi del Verbo di Avalon   -   CONSIGLIERE DEI MEZZELFI
 

skills e malus

  resistenza al sonno - sensi elfici   -   arte oratoria   -   sangue luminoso   -   attacco a distanza   -   nascondersi 

spregio elfico   -   diffidenza umana   -   timore della mischia   -   attenzione vulnerabile   -   timore della folla

   
  allineamento: neutrale/buono
  carattere e tratti fisici: decisa, dolce ed arguta
  equipaggiamento:
   
 

la storia di alanusi

  Alanusi e il Verbo

Un’impresa Vorrei raccontare … ma, ahimé non so barare
di quest’isola son nuova….sol di me do’ onesta prova.

E allor vorrei narrare,… com’io sola posso fare,
di come nacque nel mio cuore… per il Verbo tanto amore.

Da padre elfo e madre umana… ebbi la vita e ogni altra grana;
Del loro amor ero assai contenta… ma più crescevo più ero sgomenta.

Del mio viver non capivo… il mio caratter così schivo;
no, non era la mia natura… dentro di me v’era gran frattura.

Abbandonai i miei genitori… del mio voler scarsi cognitori,
e nel cercare la mia strada… mi imbattei in una gran masnada.

Di tutte le razze ambasciatori… compagni di viaggio, pur se transitori,
eppur da ognuna reietti e scontenti… vagavam gridando ai quattro venti..

Della nostra sorte incolpavamo… la Dea Luna e la Sua Mano
Che su di noi era passata… ma senza speme, perché bendata.

Sui nostri visi portavamo.. dell’incomprension mesto ricamo
Tutti insieme nel tormento… ma tra di noi…parole al vento.

Esaurita dalla sterile ventura… lasciai l’orda con premura,
da allora nel mio cuore un sol quesito… esiste un Verbo per un mondo unito?

Delle mille forme del Creato… col tempo ognuna ho rispettato,
il mio animo incatenato… da tutti i ferri ho liberato.

Durante il mio pellegrinare… al fin ad Avalon mi volli fermare,
terra di razze e di sogno… ma di nessun sentivo bisogno.

Mille verbi e di tutti non uno…che volesse dir pacifico raduno,
mesta cercai l’altura … e per la Rocca lasciai la Radura.

Tra i mille bandi ne lessi uno… la biblioteca, luogo opportuno,
dove l’entrata a niun si nega … e dove il mio spirito il Verbo anela.

Gioia somma tra gli anditi oscuri… dopo l’atrio la storia ,il presente e i “futuri”
odor d’antico, polvere e profumi,…mille e ancor di più sono i volumi..

Il mio cuor si fa leggero…ecco la soluzione ad ogni sortilegio,
di Verbo non solo uno… migliaia di ogni razza a disposizione per ciascuno.

Con tanto amor lo voglio custodire… perché per tutti il miglior modo sia per non morire,
finalmente dico basta, fra le razze niente soprusi…Custodi del Verbo sono Alanusi.

Sid et Verbum

 
 
L'ATRIO DELLA MEMORIA SKILLS E MALUS LA SALA DEI RICORDI IL CONSIGLIO DEI MEZZELFI
STORIE DI MEZZELFI LE DIMORE AMICHE LA SALA DEGLI ARAZZI IL LUOGO DELLE DISCUSSIONI