NOVIZIATO
Ciao,
noi siamo del Montichiari, siamo quattro girl Isabella, Daniela, Paola e Valentina,
più Christian (il nostro maestro).

La nostra
piccola comunità si è rinforzata
molto durante questi mesi, soprattutto grazie alle esperienze vissute
insieme.
Si può dire comunque che siamo una bella comunità soprattutto
perché siamo persone diverse tra noi, con idee diverse, esperienze
vissute differenti, quindi confrontandoci miglioriamo sempre di più la
nostra conoscenza.
Adesso è prossima l’entrata nel clan e siamo un po’ intimorite,
ma anche incuriosite.
Proprio sabato 31 gennaio c’è stata la prima riunione con
il clan: le nostre impressioni sono senz’altro positive, infatti
loro sono stati molto accoglienti e calorosi .
Speriamo che con loro potremo affrontare nuove avventure e amalgamarci
anche con loro.
In questi cinque mesi di R/S abbiamo fatto di tutto e di più!!!
- Abbiamo iniziato con la vendita delle mele per l’AISM (consiglio
non mangiate le mele verdi acido); anche se non abbiamo riscosso gran successo
e ci siamo congelate, però abbiamo vissuto una bella esperienza.
- Poi ci siamo dedicate all’abbellimento della nostra sede con un….rullo
di tamburi…crocifisso, diciamo molto artistico.
Infatti nella nostra sede mancava il crocifisso e abbiamo deciso di costruirne
uno personalizzato.
Per farlo ci siamo trovate un pomeriggio e abbiamo unito tutte le idee.
Abbiamo cominciato il nostro progetto tagliando delle assi misurate precedentemente
e
molto accuratamente.
Siamo passate poi alla pittura un’asse gialla e l’altra rossa;
abbiamo usato questi colori
perché rappresentano il colore della nostra Promessa…Asciugate
le assi siamo passate
alla legatura. In fine abbiamo preso dei chiodi li abbiamo piantati su
tutto il crocifisso e li abbiamo piegati ; essi infatti rappresentano il
dolore di Gesù sulla croce.
Il nostro crocifisso è appeso nella nostra sede fa la sua bella
figura e noi ne siamo
orgogliose!!!!
- Stufe di aspettare abbiamo costretto il nostro maestro ad andare in uscita….alla
fine comunque ci siamo divertite fes, anche se dobbiamo migliorare la cottura
della pasta.
- Tombola, un gioco tradizionale che ben presto è diventato uno
dei nostri servizi, questa volta a favore degli anziani.
Ecco che le quattro girls del noviziato, nei pomeriggi freddi e cupi
di dicembre, vagavano qua e là per i negozi di Montichiari alla
ricerca disperata di regali da mettere in palio alla tombolata. Venditori
che non
aderivano all’iniziativa e rifiutavano di offrire i loro articoli,
altri che accettavano immediatamente, ed altri ancora che ci chiedevano
di ripassare un altro giorno; fortunatamente non ci siamo demoralizzate
e abbiamo continuato imperterrite a raccogliere premi.
Beh, alla fine tirando le somme, dobbiamo ammettere che i premi erano numerosi:
vestiti, prodotti per il corpo, oggetti di valore, e tanto altro.
Alla vigilia di Natale, c’è stato il grande evento alla casa
di riposo della nostra cittadina: gli anziani al nostro ingresso ci guardavano
con stupore, ma come videro i premi in palio i loro visi si illuminarono.
Noi con i nostri cappellini da Babbo Natale, mostravamo i regali di ogni
partita, aiutavamo le persone più in difficoltà a segnare
i numeri sulle cartelle e naturalmente estraevamo i numeri.
Ad ogni premio che consegnavamo, ricevevamo un sorriso o un’espressione
gioiosa, che ci trasmettevano tanta felicità e soddisfazione per
quello che stavamo facendo.
Il nostro impegno e il nostro lavoro per cercare i premi, erano così ripagati,
e noi uscendo dall’edificio augurando buon Natale, non potevamo che
essere contenti del nostro servizio, che ci ha resi utili e ci ha fatto
vivere un bel pomeriggio.
- Infine come ultimo servizio abbiamo scoperto la nostra vera passione:
lavare e cucinare per quattro giorni a 22 lupetti affamati del Roncadelle
più 11
capi (compresi noi). Immaginate le nostre facce quando siamo tornate a
casa: un grande sorriso, tanta soddisfazione e poca ma poca poca stanchezza… Tutto
cominciò nei
giorni freddi di dicembre, quando giunse al nostro orecchio un uccellino
che ci disse che i lupetti del Roncadelle avevano
bisogno dei cambusieri.
Ecco che noi felici ed entusiaste accettammo immediatamente, anche perché così avremmo
potuto saltare la Route che il nostro maestro Christian ci aveva proposto
in alternativa.
Ben presto fummo invitate a conoscere Akela e Bagheera ,che ci mostrarono
il menù…prima di partire per il campo ci siamo allenate a
cucinare i vari cibi, in modo da offrire un buon servizio e di non avvelenare
i bambini.
Il 27 dicembre siamo partiti, gioiosi e festosi ,cantando a squarciagola
come al solito, in attesa di arrivare alla nostra meta: Pezzoro.
Arrivati, ci siamo subito accampati nella nostra mini cucina, e da lì abbiamo
iniziato a cucinare senza sosta, ma tra le tante sorprese non avevamo calcolato
che dovevamo anche lavare… La sera quando era ora di andare
a nanna ,si presentava un altro problema ,ovvero la disposizione nei letti,
infatti 3 persone avevano il privilegio
di stare sui letti caldi e soprattutto comodi, mentre i 2 rimanenti si
dovevano accontentare del loro stuoino e del loro saccopelo, coricandosi
sul freddo pavimento.
La sera era sicuramente il momento più piacevole della giornata,
tra i nostri canti ,chiacchierate ,e con qualche gustoso goccio di vino
,ci potevamo rilassare e avere un po’ di svago.
Sicuramente divertente era imparare i nomi dei 22 lupetti, non semplice,
perché erano quasi tutti maschi, spesso erano molto simili e c’erano
anche dei gemelli…divertente sia per loro che per noi… Qualcuna
ha avuto il privilegio di ricevere un tenero bacino….indovinate
dove???….non pensate male, sono bambini…logico: sulla guancia!!!
Per una sera ci siamo anche trasformate in scimmie, in occasione del gioco
notturno: era uno scenario divertente ma anche faticoso: ecco i lupi che
saltano ovunque, soprattutto addosso a noi, lanciandosi sulle nostre povere
schiene, pur di impossessarsi delle caramelle che servivano per la vittoria.
Che altro dire??? Sicuramente abbiamo imparato a lavorare assiduamente
senza respiro non fermandoci davanti alle difficoltà di organizzazione,
abbiamo anche conosciuto un branco affamato, gioioso e divertente , ma
soprattutto abbiamo vissuto una bella esperienza.
- La nostra strada non è ancora finita…ora ci aspettano altre
bellissime attività che affronteremo con la solita allegria, forza
e unione….
BUONA STRADA
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