9X03 - “DAEMONICUS”

Un pickup parcheggia inosservato fori dalla casa di Evelyn e Darren Mountjoy. Quando il cane abbaia alla porta d'ingresso, Evelyn lo lascia andare e il cane corre nel bosco. La coppia lo senti uggiolare fuori dalla porta, e le luci si spengono misteriosamente. Darren dice alla moglie di stare nascosta nello scantinato mentre lui carica la pistola. Dalle scale, lui vede lo sconosciuto visitatore avvicinarsi, e fa fuoco. Tuttavia, Darren si accorge subito che la persona a cui ha sparato è sua moglie. Le sue mani e la bocca sono legate dal nastro adesivo. Improvisamente Darren sente strani suoni crescere alle sue spalle. Si tratta di sussurri dietro di lui. Si gira e vede due uomini dall'aspetto demoniaco venire verso di lui.

La mattina dopo, Reyes e Doggett si trovabo sulla scena del crimine a Weston, West Virginia. I corpi della coppia sono sistemati seduti al tavolo della cucina, e Evelyn ha una pistola in mano. Sul tabellone di Scarabeo sul tavolo c'è una scritta, al centro:“DAEMONICUS”. Questa parola significa “Satana” oppure "possessione demoniaca”. Doggett cerca di giustificare il caso come un semplice omicidio rituale, ma Reyes non è dello stesso parere. Il caso si complica ulteriormente quando tre serpenti macchiati di sangue escono dai fori dei proiettili sul petto di Evelyn.

Sebbene Scully sia in vacanza e lavori come istruttore all'academia FBI a Quantico, gli agenti le chiedono di eseguire le autopsie. Ci sono prove che evidenziano che Darren è stato molto probabilmente ingannato nello sparare alla moglie, che rea stato trattenuto in basso e aveva sparato ad una sedia. I serpenti erano stato cuciti sul corpo dopo la morte. I fatti mostrano che gli assassini erano uomini, ma Reyes è ancora convinta di aver sentito la presenza del diavolo in quella casa. Seguendo la pista di un evaso di un vicino istituto per le cure mentali, Reyes e Doggett interrogano la dottoressa Monique Sampson a proposito del suo paziente, Kenneth Richman. Richman era un dottore che uccideva brutalmente i suoi pazienti, ma non aveva conoscenze riguardo ai riti satanici. Dr. Sampson gli fornisce un possibile complice. Si tratta di Paul Gerlach, una guardia ospedaliera che era scomparsa recentemente.

Reyes e Doggett interrogano Josef Kobold, un ex-professore, anch'egli recluso, proprio nella cella vicina a quella di Richman. Le enigmatiche risposte di Kobold portano gli agenti a credere che lui sappia di più di quello che stia rivelando. Nel frattempo, i due uomini dall'aspetto demoniaco fche avevano attaccato i Mountjoy, scendono dal loro pickup in un bosco. Uno spara all'altro con una pistola, poi pulisce il sangue dalle sue mani. I sospiri risuonano ancora una volta, ma sembrano provenire da Kobold. Dr. Sampson invita gli agenti a tornare all'istituto quando Kobold chiede di Doggett. Il professore stava anche ripetendo la frase "Principe degli Apostoli". Kobold gli dice che “Lui” sta parlando e ha ucciso ancora. Conduce gli agenti nel bosco, dove il corpo di Paul Gerlach viene trovato appeso a un albero, a testa in giù. Indossa la maschera del demone ed è sistemato in una posizione che simula la crocefissione, presumibilmente posto così dopo la morte. L'espressione "Principe degli Apostoli" si riferisce a San Pietro, che era stato anch'egli crocefisso sottosopra. E' risaputo che questo è il simbolo che indica la potenza dell'anti-Cristo.

Sebbene Doggett creda che Kobold li stia ingannando, Reyes è convinta che Kobold potrebbe aiutarli in quealche modo a trovare il vero esecutore -- Richman. Tornano ancora da Kobold, e lui richiede una cella più grande dotata di finestre. Doggett è frustato dal fatto che Reyes voglia cedere a tutti i capricci dello psicopatico, ma Kobold viene spostato in un'altra stanza, e all'agente Custer viene affidato il compito di sorvegliarlo. Kobold affronta Doggett con dichiarazioni molto personali sulla vita di John, che nessuno dovrebbe conoscere. Doggett si sente profondamente a disagio e quando sta per lasciare la cella, gli occhi di Kobold si rovesciano all'indietro e degli strani suoni escono dalle sue labbra-- voci, bisbigli. Doggett chiama Reyes, che capisce che le voci dicono “medicus,” o medico. Gli agenti corrono a casa della dottoressa Sampson che, all'insaputa di tutti, era stata seguita a casa dal pickup. Tuttavia, sono arrivati troppo tardi per salvarla, e trovano il suo viso coperto da dozzine di aghi per punture ipodermiche.

Scully scopre che gli aghi sono gli stessi che la dottoressa aveva utilizzato per Richman, e lui è ancora un sospettato. Doggett ritorna furioso all'ipotesi che sia stato Kobold, sapendo che lui è l'unico responsabile per i crimini. Kobold guarda come Scully cerchi di calmare Doggett. I sospiri risuonano di nuovo. Tornato all'istituto per le cure mentali, Doggett cerca di interrogare Kobold a proposito delle sue conoscenze sul satanismo. Kobold ribatte insinuando che Doggett sia in competizione con Mulder per l'affetto di Scully. Infuriato, Doggett afferra Kobold con violenza, ma una sotsanza densa e arancione fuoriesce dalla bocca di Kobold. Continua a sgorgare incontrollabilmente anche quando Doggett chiama un medico.

Dopo un esame completo, Scully conlude che Kobold è perfettamente normale. Reyes sospetta che la bile arancione sia ectoplasma spirituale, ma Doggett non vuole più oscillare tra teorie inspiegabili. Lui è convinto che Kobold sia un bugiardo che si sta prendendo gioco di loro. Mentre l'agente Custer sorveglia Kobold, una tempesta di fulmini si aggiunge ai sempre presenti bisbigli. Custer è attirato verso la fonte di questi bisbigli, e guarda nella cella di Kobold. La faccia di Kobold si trasforma improvvisamente nella maschera demoniaca.

Doggett chiama Scully mentre si trova in macchina. Kobold ha identificato con “Happy Landing” il posto dove trovare Richman. Scully lo riconosce come un vecchio posto della marina e decide di recarsi lì da sola. Arrivata sul posto, Scully viene attaccata da un uomo con la maschera da demone. Quando Doggett e Reyes arrivano con i rinforzi, Scully non si trova. Kobold è ammanettato in una macchina della polizia, e Doggett lo minaccia per farsi dire dove è stata nascosta Dana. Tutto ciò che il professore può dire è “Il gioco è finito, signor Doggett. Hai perso.” Si sente un colpo di pistola, e gli agenti trovano Scully illesa, in un deposito abbandonato. Richman, che l'aveva tenuta sotto tiro fino all'arrivo di Doggett, si era sparato. Reyes non riesce a capire perchè l'abbia fatto, ma Doggett capisce velocente e corre dietro a Kobold, che sta scappando dalla macchina della polizia. Doggett gli spara, e Kobold, colpito, cade nell'acqua.

Tornati a Quantico, Reyes e Doggett dicono a Scully che il caso non si può ancora definire concluso. Kobold ideò i crimini così loro avrebbero avuto il caso, e poi cercò le loro informazioni su internet. Tuttavia, il corpo di Kobold non è stato trovato, l'avessero visto cadere colpito dallo sparo. In realtà il cospo nell'acqua è quello di Custer, la guardia assegnata alla sua cella. Kobold aveva scelto le sue vittime in modo che parte dei loro nomi formassero la parola “Dæmonicus.” voleva vedere quanto brillantemente gli agenti avrebbero potuto batterlo al suo gioco. Nel frattempo che loro lo avessero scoperto, Kobold sarebbe stato troppo lontano per essere catturato. Reyes è ancora turbata. Lei aveva sentito la presenza del diavolo e credeva che Doggett avesse avuto la stessa sensazione.

................... CREDITS .....................

“DÆMONICUS”
#9ABX03
Original Air Date: 12/02/01

Scritto e diretto da Frank Spotnitz

Starring:
GILLIAN ANDERSON as Special Agent Dana Scully
ROBERT PATRICK as Special Agent John Doggett
ANNABETH GISH as Special Agent Monica Reyes