FIND THE FUTURE

AUTORE: Elysa (elysa87@freemail.it )

GENERE: H

RATING: NC17 ( qualche parolaccia, se non vi offendono lo potete considerare PG13)

DISCLAIMER: E’ inutile dirlo che sono di quello schizofrenico di CC, che nella sua infinita bontà vorrei ringraziare per aver creato questo capolavoro di telefilm

RINGRAZIAMENTI: Ringrazio la mia amichetta Fefè che mi sostiene e ke ama tanto xfiles.

ARCHIVIO: Mettetela dove volete, solo allegate il mio nome e e-mail

SPOILER: Fight the future

SOMMARIO: Questa vuole essere una rivisitazione e un riassunto di Fight the future, con un finale che a me personalmente non avrebbe fatto schifo.

DEDICHE: A tutta la mia squadra di basket: Lula, Sarah, Mary,Vale, Ale, Anto, Anthea e al coach Tanya.

Let’s go!

Texas anno…..dunque….fammi pensare….bò, solo taaaaaanto tempo fa

Due trogloditi camminavano nella neve e trovarono una caverna dove rifugiarsi.

Subito si persero di vista, (và, ke culo) e il primo venne mangiato da un’entità superiore capace di una forza complessiva ti trazione e forza fisica pari a……si vabbè un ufo.

Il secondo come un cretino qual’era lo seguì per cercare il compagno, ma anche lui si ritrovò faccia a quasi-faccia con il mostro

TROGLODITA: AH, un mostro!!!

UFO: sarai bello tu!!!

Detto questo il sangue infetto lo infettò e il mostro se lo pappò.

Texas, giorni nostri, vostri, loro.

Quattro bambini stavano giocando, uno di loro finì dentro la grotta, vide qualcosa di liquido e scuro e come un deficiente e idiota decise di calpestarlo.

Il virus lo infettò e il bambino aveva gli occhi completamente neri, come…come…il nero.

Quando uno dei suoi amici lo andò a cercare e si affacciò per guardarlo gli pigliò un colpo e kiamò subito aiuto.

Dei ricercatori accorsero e 3 pompieri scesero nella buca a cercare il bambino, con il risultato ke il bambino risalì ma i 3 poveri disgraziati rimasero “offesi” gravemente, o in poche parole erano inciampati in un alieno che nn mangiava da un casino di tempo, e si sa, la gente che ha fame…..

Cmq di questa storia i nostri eroi non ne sapevano ancora niente….

Texas palazzo….e ora come ora nn mi ricordo come si chiama.

M: N’amo Scully, nn c’è nessuna bomba qua!

Scully parlava al telefono con quell’ebete di Mulder che a sua insaputa la stava raggiungendo in uno dei palazzi dell’FBI del texas.

S: A MO! Non fare lo scazzato e cerca ‘sta caspita di bomba e così ce ne torniamo a casuccia-casina-casetta a non fare assolutamente un kaiser!

M: Che vita piena di impegni, noi!

Disse sporgendo il labbro inferiore. (ma ve lo immaginate?!?!?!? Buono come la pappa reale!!!)

Scully ancora più scazzata di Mulder girava per il terrazzo di quell’insulso, maleodorante e pieno di topi che fanno finta di lavorare in FBI, dicevo quell’insulso palazzo.

M: Che fai, ora?

S: Qui, nn c’è davvero niente e nell’altro palazzo brulicano (fatto confusione?)nel buio. Cerca un po’ tu!

M: A Scu!! Nn c’ho il dono dell’obliquità!!(ancora confuso?)

Mentre Scully cercava la bomba in quel terrazzo di un insulso, maleodorante, e pieno di topi che…..ecc, palazzo, Quell’idiota di Mulder dimostrava di avere sprecato l’ultima cellula celebrale che gli rimaneva facendo prendere un infarto cardo (confusa, io?) vascolare o pascolare che dir si voglia, a Scully.

M : BOOOOOOOMM!!!!!!!!

Fece saltando su la di lei testa

S: Idiota!!!! Fallo di nuovo e ti blocco la circolazione a pedate!!!

M: Dai, Scully nn c’è niente, scendiamo, c’ho fame, riposiamoci e diamoci una rifucilata (problemi di grammatica, Mulder?) poi torniamo al lavoro.

S: Ok, offri tu.

M: Scroccona. (vorrei sottolineare che il comp. Come sinonimi di ‘scroccona’ mi da la parola ‘mangiatrice a ufo’ nn è azzeccata?)

Scesero e Mulder si infilò dentro la stanza con le macchinette di bibite.

Si avvicinò a quelle dietetiche ma poi disse

M: vada via al cu anche Scully! Mò mi prendo una bella cola super gassata che rutterò così forte da spettinare anche la mia scarmigliata collega. ( alla faccia della finezza)

Ma si accorse che la makkinetta era scollegata e x di + gli aveva fregato quei 2 dollari.

M: Ma porca…..ma tutte a me? Prima la sorella, e va bè può succedere, poi il padre, cose della vita, poi la madre, era rimasta sola e vecchia, e mò pure la cola? Sfigato dentro.

Ma poi gli viene la geniale idea di accendere la macchinetta dalla spina dietro e disgraziatamente si accorse di quei due contenitori grandi quanto i polpacci di Scully ( e ce ne vuole) che probabilmente nn contenevano cola. Ma tanto lui da solo nn ci sarebbe mai arrivato se nn x il fatto ke c’era scritto su “ ESPLOSIVO”.

Mulder rimase putrefatto (J) prese il telefono e digitò il n° di Scully.

S: Hallo?

M: Senti: vuoi la cola light, quella normale, la fanta, la 7up, o un po’ di tritolo?

S: Eh? Mulder, che hai fumato?

M: Nn scherzo, Scully, ho trovato la bomba.

S: Si, e io sto dicendo a Skinner quanto credo agli alieni.

M: Spero ke lui nn ti creda sennò kiudono gli x files.

S: Ebete.

M: la porta è bloccata, kiama Darius Mish…mislc…misioù o come ca**o si chiama e digli di portare le sue placcide kiappe qui e disinnescare ‘sta roba. Vuoi ke ci riduciamo così male che neanche la scientifica ci riconosce?

S: Ok, nn ti quariare ( è un verbo che tradotto siciliano/italiano vuol dire scaldare.)

M: Ma da quando in qua parli siciliano?

S: Da quando tu ti sei bruciato l’ultima cellula celebrale.

M: Muoviti!

Scully chiamò quel Mish….vabbè lui, che volle rimanere solo nella stanza e che per fare andare via Mulder gli dovette sputare in faccia.

Mentre uscivano Mulder si fermò.

S: nn c’è più tempo!!!!

M: Tranky!

Scully se lo tirò via, lo fece salire in makkina, fecero pochi metri e il palazzo fece un botto così forte da confondere il dna a Mulder&Scully che volarono con l’auto.

Giorni dopo furono interrogati a D.C. perché li volevano incolpare di negligenza e di nn avere evacuato la zona.

Mulder si appartò cn Scully ( ke credete???) e le disse

M: Cos’è ke vogliono?

S: dicono che nell’esplosione sn morti un bambino e tre pompieri e Darius….quello lì.

M: E il bambino e i pompieri dov’erano?

S: Giocavano a risico?

M: EH?

S: Non lo so, MULDER!! So solo ke mi vogliono trasferire.

M:- alzando le mani al cielo e rendendosi + ridicolo di quanto fosse già considerato nell’Hoover Building- Ma peeeeeeeeeerchèèèèè??!?!??!?!?!??!

S: Sono rimasta stereofatta (EH? Anche Scully ha litigato cn la grammatica?)

SK: Hei! Qui si batte la fiaccola? (anche Skinner è ufficialmente andato)

M: Devo…devo…andare al bar a bere.

S : alcolizzato di m……vai….vai…

Disse con occhio da psicopatica.

Mulder prese una birra a doppio smalto (anche io ho problemi) e un po’ mooooolto di altri alcolici.

La barista ke chiameremo Doris solo per darle un nome, gli disse

D: e con questo sei arrivato a 13 bicchieri, complimenti ubriacone di m…

M: Lo vuole sapere che sono?

D: oltre ad alcolizzato? Dimmi.

M: Sono la pedina di un governo ombra pronto ad attuare una conquista da parte degli alieni, e quando succedera, PERCHE’ SUCCEDERA’, sarà la madre di tutte le catastrofi!!!!

D: EH???

M: Devo fare la pipì.

D: Vuoi che ti aiuti?

M: Si…no.

D: il bagno è di là.

Dopo alcuni tentativi di entrare in un bagno con evidenti difficoltà si accorse che era un bagno x donne e che le difficoltà erano le donne che lo spingevano fuori, il bagno x uomini era fuori uso e l’unica cosa ke gli rimaneva era uscire.

Mentre stava per espletare un uomo lo fermò dicendo

K: E’ di questo ke la accusano? DI stare qui con l’uccello in mano mentre le bombe saltano?

M: Buongiorno finezza! Lei chi è?

K: Kurtzvail. Conoscevo suo padre.

M: Beeene.

Disse sarcastico

K: Lei deve sapere altre cose su quello ke è successo

M: Non metta il dito nella piastra….( EH?)

K: I 3 pompieri e il bambino non erano lì al momento dell’esplosione.

M: Stringa, non si divulghi. ( Mulder evidentemente confuso)

K: Voglio dire ke erano già morti quando li hanno portati lì e sicuramente non per esplosione.

M: E per cosa?

K: MIIII ma sei gnucco???? Sarà x un virus alieno!!!

M: Di che tipo? Dove lo trovo?

K: E nn so tutto io!

M: Senta, mettiamo i bastoncini sulle I, perché le dovrei credere? Dovrei credere anche che l’agente Darius,…..lui, abbia fatto scoppiare la bomba senza muovere un muscolo solo x coprire le tracce di un esperimento di cui il governo tiene nascosti i fini e i test?

K: Mi commuovi. Hai capito tutto senza neanche una parolaccia.

M: Sono confuso…

K: E te pareva.

M: Che devo cercare?

K; Tu e la tua fulva collega dovete andare ad investigare nel luogo dove un bambino è stato trovato misteriosamente contaminato da una sostanza.

Gli disse dove e Mulder se ne andò.

Svegliò Scully che a quell’ora lo voleva assaccagnare di legnate, ma si trattenne perché…solo perché era particolarmente bono oggi. Le raccontò tutto, di Kurtzvail, del bimbo e dei pompieri, del virus, del film della sera prima, del liceo,e di Phobe, solo ke nn le piacque molto sentirne parlare e così lo riportò a parlare dell’ispezione che dovevano fare.

Si fece convincere dall’affascinante collega e in una notte di pediluvio (?) arrivarono in quel luogo e videro delle cisterne allontanarsi.

S: Ho un dubbio a croce (atroce!) cosa porteranno?
M: Heinekeen?

S: Lo spero x te.

M: Non hai il senso dell’humus.

S: vai a cagare.

M: L’ultima volta che ho fatto un bisogno qualcuno si è intromesso è mi ha rotto le scatole.

S: Cosa facciamo?

M: Seguiamo le cisterne.

S: Ma se sono scomparse….

M: le cercheremo….la verità è la fuori.

S: Si, ma nn potrebbe aspettare? Ho una riunione con i grandi dell’Hoover Building e dovrei spiegare perché ho fatte delle ricerche affrettate su scavi in texas, virus e perché dico che un patriota come Darius,…lui, avrebbe potuto farsi scoppiare una bomba in faccia x nascondere qualcosa.

M: CI arriverai in tempo. Ma prendiamo la mia macchina che ha la marmitta paralitica. ( !)

Fecero molta strada e Scully disse.

S: Mulder? La riunione è domani non tra una settimana. Quando pensi che arriveremo a vedere qualcosa? Siamo nel mezzo di nullopoli, una contea di nientecity, nello stato di zeropoli.

M: Non mi cesellare le scatole, sento che siamo arrivati.

E arrivato ad un incrocio di tirò uno steccato con la Taurus e arrivò fino ad una stazione isolata dove vide le cisterne allontanarsi con un treno.

Le seguirono e arrivarono in un immensa distesa di campi di mais.

S: cisterne di popcorn?

Mulder ci rimase male.

S: dai non ti foschilizzare….(??!?!) troveremo qualcosa.

E si avviarono verso due tendoni che sembravano dei campi sportivi o due confezioni giganti di popcorn,o due coppe di reggiseno, a seconda dai punti di vista e dalla fame.

Entrarono e si trovarono su delle griglie ke producevano uno strano rumore come un ronzio elettrico.

S: Sarà elettricità?

M: Oppure…

Avvicinò l’orecchio al suolo e una musica di suspance investì la scena. Mulder non parlò per dieci minuti.

S: E che ca**o Mulder, cos’è?

M:…..

Stava x dire qualcosa, poi una mandria di api (Api grandi, evidentemente) li investì e loro scapparono verso l’uscita, Mulder iniziò a tastare Scully per vedere se aveva api addosso (fallo x bene.)

S: Aho!?!? Rifallo e ti riduco così male che neanche i cani ti odorano +.

M: Stai bene?

S: Devo avere le piastrelle basse. (alla faccia del medico istruito)

M: Dai non fare cosi’!

S: Come?

M: E’ nel tuo carattere: sodomizzi tutto! (sarebbe la volta buona!)

S: Eh?

Degli elicotteri uscirono per cercarli e loro scapparono dentro i campi di mais perdendosi di vista come due ottusi.

M: Scuuuuuuleeeeeeeeee!!!!!!!

S: Muuuuuuuulddddddddddeeeeeeeeeeeerrrrrrrr!!!!

M: Scuuuuuuuuuullllleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!

S: Muuuuuuuuuuuuuldeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeer!!!!!!!!!!!!!!!

M: Sculleeeeee!!! Dove sei!!!!!!!!!

S: Qua!! Tu?

M : Qui !

S : Non ti vedo, sarà perchè da lontano sono lesbica.

M: Oh, Dio spero solo di no!!!

S: Come?

M: Niente, dove sei, parla così riesco a trovarti.

S: Mulder sta attento agli elicotteri, cerca di uscire, ci ritroveremo.

Uscirono dalle file di campi e quando si videro iniziarono a correre come scalmanati l’uno verso l’altro, Mulder la chiamava, Scully pensava che la volesse abbracciare, ma poi la afferrò per un braccio e la trascinò dicendo

M: Muooooooviiiitiiiiii!!!! Che se ci beccano ci aprono in due come le bollette del gas.

E senza fiatare tornarono a Washington.

Scully si presentò alla riunione combinata come una campagnola,

Skinnettino appena la vide si mise a canticchiare una vecchia canzoncina popolare

SK: La bella lavanderina, che lava i fazzoletti per i poveretti…trallallà!!!!

Mulder,invece cercò di raggiungere Kurtzvail e gli raccontò tutto

K: perciò le api sono il veicolo per trasportare il virus. Siete stati punti?

M: No, e così le api impallinano i fiori ( ancora confusione nella mente di Mulder)

K: Dovete fermare il virus che è il padre di tutti i virus, esiste da ancora prima della vita umana.

M: Ed è come le altre malattie? Adesso l’adidas è la peste del secolo.

K: L’aids, signor Mulder. E cmq questo è ancora di più. Non si deve fermare, continui nella sua ricerca.

M: Non mi può dire più niente?

K: Signor Mulder io rischio grosso.

M: Si, ma chi era ieri in quel campo di mais a farsi bruciacchiare il fondoschiena dai raggi ultraviolenti?

K: Non mi faccia uscire dai gamberi!!! Secondo lei perché è ancora qui a raccontarmelo? Quelli non sbagliano mica!

Si alzò e se ne andò lasciando Mulder con tanto di naso ( e lui…..di naso se ne intende)

Nel frattempo Scully raccontava delle api e dei campi di mais davanti a una commissione disciplinare che stava lentamente per abbioccarsi sulle proprie poltrone.

Mulder era scappato a casa e aveva preso una foto, constatò che quel Kurtzvail lo conosceva ed era stato davvero amico di famiglia. La foto ritraeva tutta la famiglia Mulder compresa Sam in giardino mentre il padre e Kurtzino facevano una grigliata sul beautycase….ops! Barbecue.

Scully bussò alla porta di Mulder.

M: Chi è?

S: Sono io

Rispose timida-timida

M: Entra.

Lei entrò

S: Mulder, voglio che tu seppia (problemi con i verbi?) che io non mi sento di voler continuare questa ricerca, non ha portato a niente.

M: Ma c’è ancora molto

S: Puoi cercare da solo

M: Ma daaaaaai!!!! Perché? In due è meglio.

S: Io ti sono stata solo di intralcio.

M: Ma ke dici! Non ti vorrai trasferire?

S: Già fatto. South lake city con effetto immediato.

M: Immediato, come…

S: come l’effetto dell’aspirina, Mulder. Ti saluto

E se ne andò.

Mulder si incazzò come una formica operaia e uscì dalla porta seguendola nel pianerottolo ( Ci siamo quasi….)

M: Se credi di potertela scansare con tutta sta tranquillità ti sbagli,

S: Non ho fatto altro che essere una palla al piede.

M: SI, che mi teneva con i piedi per terra evitando di prendere delle cantonate pazzesche.

( FANS: VAAAAAI BELLLLOOOOOO!!!!!!!)

disse lui accarezzandole la di lei gota ( và come sono poetica!)

S: ……. ( espressione da senza parole)

M: Sei la mia pietra di paragone, il mio macigno, anzi la mia pietra biliare ( Cosa?)

S: Mi commuovi….

Abbraccio affettuoso……..

……….Testa contro testa………..

……….Le mani di lei nel suo collo………..

……….Le mani di lui sulla sua faccia……….

……….La porta contro il muro………….

……….Il regalo sotto l’albero…………

……….Il cane che insegue il gatto……….

……….L’uccellino sul tetto………….

…..scusate mi sono confusa, ho sviato un po’ (J)……

dicevo, una bella atmosfera Mulder pensa

- Vai ke ora si becca!!!-

Scully pensa

- Che culo!-

Avvicinavano i visi , i loro nasi si sfiorarono provocando elettricità, non per un determinato motivo se non perché Mulder ha il naso della grandezza di un palo dell’alta tensione ed è talmente simile che spesso quelli dell’enel sbagliavano a mettere l’elettricità, O nel naso di Mulder o………sempre di Mulder, indovinate voi !!!! (;-p)

Cmq le loro labbra si sforarono, ma in quel momento un’ape bastarda ( lasciatemelo dire) sbucava del colletto di Scully e la mordeva nel collo

S: AHIAIIAIAIIANOIAHAIHAAHKAJHAAOAAHOAH!!!!!!!!!!!!

Urlò rompendo il contatto, e non solo, anche le orecchie di Mulder e anche le scatole di Mulder

( Troppo paziente, troppo paziente,)

M: Scusami….t’ho pestato un piede che sarà mai!!! Dai, non fare così!!

Disse imbarazzato

S: Ma no, qualcosa mi ha morso……e cmq nn pensare che sei tanto leggero!

Prendendo l’ape dal colletto lui disse

M: E’ solo…..

Poi si allarmò

M: ……Un’ape!!!!!!

Scully iniziò a barcollare

M: Porco giuda, tutte a me!!!

S: Mulder sto male, ho un dolore in mezzo allo sterco, la pressione bassa, sto cadendo in calesse.( sta male veramente)

M: Allergica alle punture d’api?

S: Escluso, nn ho allergie

M: Ma forse?….

S : E ke cacchio, ti ho detto n-i-e-n-t-e- A-L-L-E-R-G-I-E!!!!!

Mulder chiamò l’ambulanza,

M: AMBULAAAAANZAAAAAAA!!!!!!!!

S: Idiota, col telefono!!!!!

In pochi minuti degli uomini arrivarono, la caricarono sulla lettiga e la trasportarono sul mezzo.

M: Dove la portate?IN che ospedale la portate? In che luogo la portate? ME lo dite? Dove dove dove dove dove dove!!!!!!

L’autista ke ne aveva le scatole piene uscì una pistola e sparò alla testa del nostro eroe.

L’ambulanza che – come i più intelligenti avranno intuito- non era una vera ambulanza ma era nelle mani LORO sfrecciò a sirene spietate.

Mulder si svegliò all’ospedale con un gran mal di testa e con i Lone Gunman al capezzale.

L: Altri 3 cm e suonavi l’apra con gli angioletti

M: Uffa! Io però preferivo suonare la chitarra con Bennato!

Poi riflesse e disse

M: Scully, dov’è Scully?!?!Devo andare da lei.

Cercò di alzarsi ma Skinnettino lo fermò

SK: Oilà Mulder!! Cosa fa? C’è gente che la tiene sott’olio.

M: EH?

SK: Sott’occhio.

M: Fate spogliare Byers

B: No, dai tesoro non è il momento…

M: M-U-O-V-I-T-I!!!

Byers prese il posto di Mulder che prese i suoi vestiti.

Andò verso il bar dove si vedeva con Kurtzvail.

Ma non lo trovò.

Uscì all’esterno e trovò il solito figlio di buona donna ke aveva preso Kurtzvail.

M: Ma che culo negli ultimi giorni!
( mò non mi ricordo come si chiama, lo chiameremo X)

X: Signor Mulder!!! Spezzerei un’arancia in favore del suo coraggio.

M: Cosa vuole?

X: Salga in macchina.

M: Ma che bella macchina nuova fiammeggiante!

Salì e l’uomo iniziò.

X: vede Mulder io le voglio offrire il vaccino per salvare la vita di Scully.

M: SI e io allora mi farò prete.

X: Non faccia occhi da mercante.

M: Senta, tagliamo la testa al topo, io so che qui gatta ci-cogna!

X: Mi hanno detto di ucciderla e di uccidere Scully

Fece l’occhiolino al guidatore che fermò la macchina, prese la pistola la diresse su Mulder, ma poi sparò al conducente spappolandogli il cranio e facendo volare il sangue come lo yogurt con pezzi di frutta.

Disse

X: vada via ar ku!!

Poi continuò

X: E adesso esca dalla macchina e si prenda sto benedetto vaccino. Lei ci tiene a Scully?

M : E’ tutta la….si.

X: Prenda questa cosa e si levi dalle balle….ah a proposito si trova in Antartide.

M: SI, perché siccome che so sfigato!!! Solo questa ci mancava.

X chiuse la portiera della macchina e saltò all’aria con essa.

Mulder cascò a terra ma poi si mise a correre.

Ora, io non so come, ma 42 ore dopo era in Antartide con il gatto delle nevi che come al solito gli si ruppe

M: Ormai mi sono rassegnato….

Mentre camminava cadde in una buca e finì dentro una specie di laboratorio dove c’erano tante persone congelate dentro delle capsule.

Cercò Scully ma trovò solo una specie di barella con i suoi vestiti e la sua collana, prese la collana e se la conservò.

M: Gliel’ho data già una volta

Trovò Scully e nel frattempo Smoking man che stava sperimentando delle nuove sigarette con dentro non proprio tabacco, disse agli altri

SKM: Ragazzi, a noi ci ammazzano sicuramente, il progetto è andato a…donne di facili costumi,

invece se noi sgombriamo e facciamo saltare x aria tutto, ci leviamo dalle balle Mulder e Scully.

Gli altri acconsentirono e programmarono l’autodistruzione, poi scapparono con SKM che offrì la sigaretta anche agli altri che si divertirono molto.

Mulder sentì tremare il pavimento e i muri, spaccò la capsula che conteneva Scully, lei aveva un tubo in gola.

Somministrò il vaccino e si gustò una piena visuale di Scully nuda.

M: Hai capito la collega razionale nascosta dai tailleur impossibili!!!!

Scully si riprese sorrise a Mulder e disse

S: ‘zzo siamo?

M: Shh, andiamo dobbiamo scappare.

S: ‘zzo andiamo?

M: Via di qua sta x scoppiare tutto, ti prenderò a spalla. Sei pesantissima!!!

S: ‘zzo facciamo?

M: Ti riscaldo io

Prese il giaccone e la avvolse, un mostriciattolone verde cercava di sbafarsi lui e la sua collega, si infilarono nella buca da dove era sceso lui, e risalirono su, corsero con tutte le loro forze e il pavimento di neve man mano si disintegrava.

Caddero a terra stremati, Scully svenne e Mulder intravide una gigantesca navetta sopra le loro teste, ma Scully non era lucida

M: ‘orco giuda, sono sfigato! Scully hai l’opportunità di vederla e di credermi, guardala, sta andando via muoviti!!!!!

LA navetta scomparì e Scully si svegliò.

S: Cosa hai detto?

M: Dho!!!

E svenne.

Lei gli prese la testa e gli baciò la fronte.

Ora, io non so di nuovo come, ma ritornarono a Washington,

Scully e Mulder si rividero in un parco.

S: Non voglio mollare

M: Io si, però. Scully ti ho quasi persa. Dulcis in findus che cosa ho ottenuto?

S: Siamo agli antilopi?

M: Per me si.

S: Ma se molli glie la dai vinta.

M: Hai ragione!

La prese, l’abbracciò, le prese il viso, la stava per baciare ma poi disse

M: Non ci sono api?

S: No

M: vespe?

S: NO!

M: Alieni verdi?

S: No

M: Grigi?
S: NO!! Non ti cercare scuse e baciami!!

M: Non ci facciamo patè d’animo! Amiamoci!

SI baciarono e vissero felici e contenti fino all’età di 150 anni.

FINE!!!!!