Resoconti

 

Inquietanti incontri 10/09

Stasera, uno strano fatto è avvenuto nell'arena, mentre stavo comunicando l'esonero dalla carica di Sommo di Sir Satana ai confratelli templari, presenti Coby, Junimos, BlackStar, Sir Satana e lady Vergin, strani eventi atmosferici hanno cominciato ad abbattersi sul tendone...Lampi, vento, scrosci di pioggia...ad un tratto, dopo l'ennesimo colpo di vento siamo rimasti al buio...riaccesa una torcia, abbiamo notato la presenza di una strana bambina sulla soglia dell'arena...aveva con sè una palla...ed un sorriso maligno...lanciata la palla al centro dell'arena è andata via...o meglio...così credevamo...subito dopo un branco di lupi ci ha assalito...più ne uccidevamo più ne spuntavano...allora ho consigliato ai fratelli di formare un cerchio di fuoco con le panche dell'arena...e di avvolgere la spade con pezze di stoffa e dar loro fuoco...i lupi sembravano cedere, ma quando la bambina è riapparsa...i lupi hanno cominciato a crescere a dismisura...ho cercato di avvicinarmi ad essa ma gli orchi, anch'essi presenti, Grunt, Sag e Ghroll, insieme allo Psicurgo Dadox, mi hanno impedito di farle del male...Poi essa è scappata via...e pian piano siamo riusciti ad aver la meglio sui famelici lupi...anche se il fratello Junimos stava per perire sotto il corpo in fiamme di uno di essi. Grazie alla collaborazione di tutti i templari intervenuti e di Sir Satana, che spero possa essere presto reintegrato, insieme a lady Vergin...sono riuscito a salvare il fratello templare... Naturalmente le panche distrutte saranno a carico dell'ordine... Una domanda rimane...chi ha ordinato l'attacco? Chi è quella bambina? Che legame ha con l'orda degli orchi e con lo Psicurgo?

 Klingor, Sommo pro-tempore dell'Ordine dei Templari.

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Nuovamente inquietante incontro 11/09

Oggi pomeriggio in arena io e Lady Vergin abbiamo soccorso un cucciolo di cane che era rimasto incastrato sotto i gradini del palco... Liberatolo, abbiamo cercato di prestargli soccorso...ma l'incredibile è avvenuto... la stessa bambina che ieri sera ha scagliato contro i Templari un'orda di lupi, ci ha impedito di guarirlo...uccidendolo... Il corpo morto del cucciolo si è decomposto in pochi istanti...solo un indizio...una "T" ed una "N" incisi sul collare... Chiunque avesse idea sul padrone dello sfortunato animale è pregato di avvertirmi. 

Klingor, Difensore e Sommo pro-tempore del Sacro Ordine dei Templari...  

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Incontro inatteso 12/09


Il campo da guerra di Necromunda era arido e tetro come sempre e nel mentre ero intento a farlo visitare alla maga Kantica una voce si è levata nell'aria...precedentemente avevo gettato un sasso verso un corvo e la voce ha intimato "Chi osa trattare così i miei giocattoli?".Non mi sono reso subito conto da dove tale voce venisse, ma ad un certo punto ho alzato lo sguardo verso un tronco cavo e l'ho vista...una bambina albina che mi guardava indispettita.Mi ha accusato di essere un intruso in casa sua e dopo un breve scambio di parole un urlo si è levato dalla sua bocca..."ALGROTH!!!".La sua voce è eruttata come da un vulcano in eruzione e la terra ha tremato come se fosse anch'essa terrorizzata...ed un qualcosa ha caricato me e gli altri presenti.Dopo vani tentativi di colpirla essa si è materializzata rivelando la sua terribile forma di toro enorme dalla pelle corazzata e avvolto da un'aura rossastra.Non c'è stato verso di colpire la cosa mostruosa che incornava chiunque si trovava davanti...fino a che la bambina l'ha richiamata come se fosse un cucciolo ed è sparita. A questo punto tutto mi è stato chiaro...la bambina non era uno spirito inquieto come pensavo, ma la Prima Guardia di Necromunda.Mi sono presentato con la mia qualifica di Custode della Fiamma, ma lei già sapeva e mi ha redarguito ad apprendere di più sulla Fiamma di Necromunda. Si...ancora ho molto da imparare... 

Hammerick Grayhart Jax - Custode della Fiamma di Necromunda.  

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Strani accadimenti All'Arena 16/09

[A fatica il piccolo Goblin tenta di riportare l'accaduto, la mano trema ancora, mentre nella memoria ritornano, impressi come un marchio rovente nella carne, gli accadimenti]

 " Ieri Mi trovavo per caso all'arena, una scossa di terremoto mi ha spaventato, così, sono andato a cercare aiuto alla taverna, l'aria puzzava di Male mentre mi allontanavo, ed ero sicuro che qualcosa di brutto sarebbe successo. Nella taverna sono riuscito a spiegare a un demone femmina di nome Fens i miei timori. Lei mi disse di aspettare lì, ma non potevo, così di nascosto mi sono recato nell'arena e ho visto tutto. Nel terreno si è aperta una crepa, da cui un denso fumo color del sangue fresco usciva, ricoprendo tutto e immergendo le persone fino a metà polpaccio. Poi dei tentacoli hanno tentato di trascinare la Lady verso la crepa davanti agli sguardi di un Grosso Guerriero di nome Arthas e un Altro essere che veniva chiamato Reptile. Una donna, malmenata, sporca, debole, tentava di uscire dalla crepa, ma l'umano ha terminato le sue sofferenze decapitandola. Poi dalla Crepa sono usciti tanti ratti assetati di sangue che sembravano non finire mai. Tutto si macchiava di rosso, mentre il Forzuto Umano tentava di abbattere il tendone e l'Uomo dello Scorpione dava fuoco alle immonde palle di pelo. I topi impauriti si davano alla fuga, mentre la terra riprendeva a tremare forte. Un grosso Cane, con tre teste è uscito dalla terra. A nulla sono serviti i vari tentativi di abbatterlo. Poi ho visto una bimba, bella, i lunghi capelli erano bianchi come la neve, gli occhi rossi come tizzoni ardenti. Il suo sorriso era dolce e sereno, mentre guardava il suo cucciolo giocare. La piccola bimba comandava il cagnolone, che presto svanì, tornando alla sua tana. La bambina, che diceva di essere il Primo guardiano di Necromunda, cominciò a giocare con lady fens come fosse una bambola, per punirla di aver tentato di fare male al suo cucciolo. Tutto quello che veniva scagliato contro la bimba tornava indietro al mittente, mentre le spade d'acciaio freddo come il ghiaccio la attraversavano senza ferirla. La bimba cominciò uno strano dialogo con una figura ammantata che presto si rivelò essere il Teurgo e Principe Ackenaton. Il demone ha parlato molto con il piccolo spirito, di molte cose, dandole anche un Nome, Narya, che la bimba titubante ha accettato, dicendo che lo terrà finchè non scoprirà qual'è il suo vero nome. Poi la bimba è sparita, salutando con la piccola mano pallida dopo aver costruito un nuovo mostro con l'argilla." 

[dopo la fatica di scrivere in maniere leggibile, il piccolo essere strisciante si allontana dalla bacheca avviandosi verso la tana.]

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Apparizione guardiano del Campo di Battaglia 17/09


In data odierna, quando la luna tra le rosse nubi di Necromunda, parea essere a metà del suo percorso; nel bel mezzo di uno scontro fra me ed un guerriero una lady si siede su una roccia per assistere allo scontro. Ad un tratto in lontananza si sento dei battiti di mano che risuonano per tutta la vallata, questi distolgono tutti noi da ogni pensiero e ci porta ad osservare in direzione del rumore...da dietro una roccia appare una figura on delineata a causa della foschia e della lontananza poi sparisce nel nulla... Mentre io ed il guerriero ci dirigiamo verso la roccia; da dove era seduta la lady spunta la sagoma di un corpo possente rivestito da un'armatura a prima vista di vecchia data, arrugginita e cigolante; il corpo è tumefatto e non fa certo parte del mondo dei Vivi esso dopo lungo tempo ci rivela la sua identità e ci incarica di annunciare che lui è War, il Guardiano del Capo di Battaglia e chiunque oserà disonorare quelle sacre terre subirà le dirette conseguenze... Detto questo mi ritiro nel mio Io a meditare sull'accaduto e sull'avvenire...

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CARESTIA: LA GUARDIANA DELLA TORRE DI NECROMUNDA 

Era notte inoltrata, sedevo meditabondo in taverna, dopo l'ennesima apparizione della bimba, che ho chiamato Narya... Molti dilemmi si stagliavano nella mia mente, giacché tentavo -e tutt'ora tento-, di risolvere l'intricato enigma. Le ore passavano tranquille, mute, senza che nulla turbasse i miei pensieri, sinchè non udii, o per meglio dire, percepii, un forte richiamo, il quale tosto arrivava sino alla mia stessa essenza, irresistibile. Lesto mi avviai a Necromunda e, quasi inconsciamente, al desolato Campo di Battaglia. Ivi attesi, solo nella notte muta, circondato dalle anime vaganti di coloro che hanno versato il sangue nella terra nera, ed infine percepii una presenza antica, familiare, accanto a me: era Deryn, colui che molto tempo addietro fu iniziato al culto della Morte assieme a me, da Colui che siede sul trono di Necromunda stesso. Poche furono le parole che ci scambiammo, giacché entrambi sentivamo l'essenza della Nera Signora che scalpitava, si agitava in noi... Dapprima pensai che fosse il mio antico fratello a richiamarmi nel lugubre loco per un incontro, invece Deryn mi rivelò che lo stesso fatto accadde anche a lui, il richiamo. Rimanemmo ad attendere come spettri, silenti, ombre nelle ombre della terribile notte di Necromunda. E finalmente, si rivelò a noi... Una diafana donna, pallida come la morte, superba di bellezza, eppure dal volto che esprimeva solamente tristezza... Venne in nostro cospetto carezzandosi il ventre gravido, affermando con flebile ma decisa voce che era venuta a discorrere con me, Ackenaton il Teurgo, Principe di Melinbonè la Decaduta. Si presentò a noi come CARESTIA, Guardiana della Torre di Necromunda. Il tema del discorso, che fu sì superbo e caratterizzato da dure parole da entrambe le parti, era sulla Bimba, Primo Guardiano di Necromunda. Deryn, che da poco è giunto nella cittadella, preferì ascoltare silente il diverbio fra me e lo spettro, intervenendo una sola volta. Ciò che mi fu detto da Carestia, io non vi svelerò, giacché è a mia e solo mia discrezione, sappiate solo, o cittadini che speranzosi popolate Fengard, che altri dubbi si sono stagliati nella mente di Ackenaton, ma d'una cosa Egli è sicuro: presto l'ombra di Necromunda la Nera avanzerà, ingoiando tutto quello che incontrerà sul suo cammino. KAOS LEX! ___________________________________________________________________________ <<]PRINCIPE ACKENATON TEURGO DEI NECROMANTI[>>

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Missione alla Miniera

 Partiti per la missione affidataci dal Signore dei Cavalieri senza Re DarkEyes,io l'apprendista DarkBlade e il signore stesso ci avventurammo verso un sentiero seguendo le indicazioni di una mappa in nostro possesso. Dal Campo di Guerra riuscimmo ad individuare un sentiero che piano piano si restringeva e si andava a restringere durante la percorrenza.Sempre allerta e senza incontrare nessuno giungemmo dinanzi una foresta assai fitta e silenziosa.Il sentiero si interrompeva improvvisamente... Restii ma solerti ci inoltrammo della foresta.Usando le fiaccole e disposti a posizione di difesa cominciammo a attraversarla Tutto ad un tratto udimmo una risata sinistra,non capivamo da dove provenisse..ci guardammo attorno per scorgere qualche movimento o rumore sospetto ma invano. All'improvviso una radice sbucata da un albero a me vicino,mi afferra la gamba arrotolandosi strettamente. DarkBlade cerca di spezzarla usando la spada ma invano ella aumenta la morsa.In un attimo Dark urla di utilizzare la torcia che ha in mano e di porla sulla radice,l'effetto sperato provoca l'allontanamento della suddetta. Ci rimettiamo in cammino seguiti ogni tanto dalla voce sinistra...fermiamo il passo ed improvvisamente una vampata di luce rossa appare alle nostre spalle quando pochi attimi prima l'avevamo intravista dinanzi a noi. Basiti e perplessi continuiamo la nostra missione.... Giunti quasi alla fine della foresta intravediamo delle luce...Con fare cauto ci stendiamo atterra e scorgiamo un accampamento formato da cinque carri disposti al cerchio con alcuni fuochi al centro.. Dietro il tutto l'entrata alla miniera...Nove goblin e un orco sdraiato su una botte visibilmente ubriaco e addormentato. Decidiamo di riposarci a turno e di ricominciare la notte successiva.. Stanotte pronti a riprendere la missione ci organizziamo sul da farsi quando ad un tratto ,percependo un fruscio di foglie,scorgo un ombra.. Si tratta dell'elfo NEVERMIND..interessato al nostro piccolo raduno decidiamo di comune accordo di unirci. DarkEyes e Blade rimangono nella foresta,io e Nevermind avanziamo... Un goblin incuriosito dal nostro vociare si avvicina,ma l'elfo nascondendosi lo afferra alle spalle e lo sgozza prima che emetta un suono. Arrivati in prossimità del campo un altro goblin ci scorge ed impaurito comincia a correre per avvertire gli altri... Non farà a tempo,la sua testa rotola in terra con espressione di stupore,la mia lama ha fatto il resto. Aggiriamo i carri senza nessun altro intoppo e avvicinandoci all'entrata troviamo il barilotto di polvere pirica che ci interessava,ma uno era poco....Ci inoltriamo nella miniera e ne afferriamo uno fra i tanti presenti e ritorniamo sulla via di ritorno..L'orco destatosi al fragore della botte rottasi precedentemente,si avvicina all'imbocco della miniera...Unica soluzione correre. Tenendo stretto i barilotti cominciamo a correre verso la foresta dove Dark ci aspettava. Nevermind seguendomi ha uno scontro con un goblin ma non se ne cura e seguendomi ci riuniamo a Dark.Nel mentre della corsa l'Orco lancia l'allarme ma è troppo tardi: DarkEyes evocando una palla di fuoco uccide i goblin Riprendiamo la via del ritorno udendo ogni tanto le imprecazioni dell'orco proseguiamo.. Di nuovo davanti a noi si para la luce rossa espressa in fiammata ma nulla avviene contro di noi.Sentendo l'orco infuriato inseguirci aumentiamo il passo per ritrovare il sentiero Per nostra fortuna l'essere è talmente ubriaco che non riesce a raggiungerci... Uscendo dalla foresta ritroviamo il sentiero che ci ha riportati al Campo di Battaglia. Per ordine di DarkEyes i barilotti son stati portati alla Roccaforte di Necromunda e la protetti.... Et Necros Sit

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