Fonte: www.ananova.com
Data: 21.02.02
L’uomo
del ghiaccio lottò per la vita, dicono gli scienziati.
Gli scienziati sostengono che l’uomo di 5300 anni fa, trovato tra le Alpi potrebbe essere morto in un combattimento.
Il corpo è stato studiato dal momento in
cui fu trovato tra i ghiacci, nel 1991, e da allora si sono succedute differenti
teorie circa la probabile causa della morte.
La punta di una freccia conficcata nella
spalla farebbe pensare ad una morte violenta, probabilmente un sacrificio, ma la
scoperta di una nuova ferita sulla mano fa adesso pensare che tentò di
difendersi dai suoi aggressori. La profondità del taglio, che evidenzia
l’osso, e l’assenza di tracce di cicatrizzazione, suggeriscono fosse fresco
al momento della morte.
I ricercatori hanno rivelato le loro
scoperte più recenti nel museo archeologico di Bolzano.
Eduard Egarter Vigl, custode del corpo,
ha riferito ai giornalisti: “E’ molto emozionante. Ci dice che Oetzi fu
coinvolto in una battaglia, o almeno in un combattimento corpo a corpo di
qualche tipo.”
Si crede che la ferita possa essere stata
causata da una lama di selce o da una lancia.