CONTAMINAZIONE
Il grado di contaminazione da solidi di un fluido viene di norma giudicato facendo riferimento a due sistemi di classificazione:
- norma ISO DIS 4406
- norma NAS 1638
L'analisi di un fluido viene effettuata al microscopio o per mezzo di un contatore elettronico di particelle.
Norma ISO DIS 4406
In base a questa norma, il grado di contaminazione è definito da due cifre indicanti il numero di particelle solide maggiori di 5 mm e di quelle maggiori di 15 mm, contenute in 100 ml di fluido.
I numeri indicanti il grado di contaminazione fanno riferimento alla seguente tabella:
Grado | Numero di particelle in 100 ml | |
maggiori di 5 mm | maggiori di 15 mm | |
20/17
20/16 20/15 20/14 |
da
500000 a 1000000
da 500000 a 1000000 da 500000 a 1000000 da 500000 a 1000000 |
da
64000 a 13000
da 32000 a 64000 da 16000 a 32000 da 8000 a 16000 |
19/16
19/15 19/14 19/13 |
da
250000 a 500000
da 250000 a 500000 da 250000 a 500000 da 250000 a 500000 |
da
32000 a 64000
da 16000 a 32000 da 8000 a 16000 da 4000 a 8000 |
18/15
18/14 18/13 18/12 |
da
130000 a 250000
da 130000 a 250000 da 130000 a 250000 da 130000 a 250000 |
da
16000 a 32000
da 8000 a 16000 da 4000 a 8000 da 2000 a 4000 |
17/14
17/13 17/12 17/11 |
da
64000 a 130000
da 64000 a 130000 da 64000 a 130000 da 64000 a 130000 |
da
8000 a 16000
da 4000 a 8000 da 2000 a 4000 da 1000 a 2000 |
16/13
16/12 16/11 16/10 |
da
32000 a 64000
da 32000 a 64000 da 32000 a 64000 da 32000 a 64000 |
da
4000 a 8000
da 2000 a 4000 da 1000 a 2000 da 500 a 1000 |
15/12
15/11 15/10 15/9 |
da
16000 a 32000
da 16000 a 32000 da 16000 a 32000 da 16000 a 32000 |
da
2000 a 4000
da 1000 a 2000 da 500 a 1000 da 250 a 500 |
14/11
14/10 14/9 14/8 |
da
8000 a 16000
da 8000 a 16000 da 8000 a 16000 da 8000 a 16000 |
da
1000 a 2000
da 500 a 1000 da 250 a 500 da 130 a 250 |
13/10
13/9 13/8 |
da
4000 a 8000
da 4000 a 8000 da 4000 a 8000 |
da
500 a 1000
da 250 a 500 da 130 a 250 |
12/9
12/8 |
da
2000 a 4000
da 2000 a 4000 da 2000 a 4000 |
da
250 a 500
da 130 a 250 |
11/8 | da 1000 a 2000 | da 130 a 250 |
Se, ad esempio dall'analisi di un campione risulta che in 100 ml di liquido ci sono circa 50000 particelle maggiori di 5 mm, delle quali circa 1500 sono maggiori di 15 mm, si potrà dire che il fluido è in classe 16/11.
Norma NAS 1638
Questa norma stabilisce 5 campi dimensionali per le particelle solide, dopodichè ammette un numero massimo di particelle per ogni gruppo dimensionale all'interno di un volume campione di 100 ml. La classe di contaminazione del fluido è quella più elevata tra le classi attribuite ad ogni gruppo dimensionale.
Classe | 5-15 mm | 15-25 mm | 25-50 mm | 50-100 mm | >100 mm |
00
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 |
125
250 500 1000 2000 4000 8000 16000 32000 64000 128000 256000 512000 1024000 |
22
44 89 178 356 712 1425 2850 5700 11400 22800 45600 91200 182400 |
4
8 16 32 63 126 253 506 1012 2025 4050 8100 16200 32400 |
1
2 3 6 11 22 45 90 180 360 720 1440 2880 5760 |
0
0 1 1 2 4 8 16 32 64 128 256 512 1024 |
Esistono poi alcune altre norme il cui utilizzo è però molto limitato; si tratta di:
- SAE 749 D
- SAE T 490
- CETOP RP 70 H
- MIL STD 1246 A
Capacità filtrante
La norma DIN ISO 4572 definisce una procedura di prova per confrontare cartucce di eguale finezza filtrante. Tale prova detta anche Multi-pass test viene effettuata su banchi appositi in cui la cartuccia in esame viene attraversata da una portata di fluido contaminato con particelle artificiali (ACFTD).
Un contatore elettronico di particelle verifica il quantitativo di inquinante immediatamente a monte e a valle della cartuccia; viene inoltre monitorata la pressione differenziale ai capi del filtro, che ovviamente tende ad aumentare con il protrarsi del test.
Specificando opportunamente la pressione differenziale, si definisce la capacità filtrante della cartuccia bx, dove x è la dimensione in mm delle particelle introdotte. La capacità filtrante calcolata è ovviamente valida per tutte le particelle di dimensioni uguali o maggiori a x.
Il parametro è così definito:
Si definisce anche il rendimento del filtro:
Il valore bx=20 (rendimento del 95%) definisce la filtrazione nominale
Il valore bx>100 (rendimento del 99%) definisce la filtrazione assoluta
Al fine di garantire un buon funzionamento dei componenti oleodinamici, si raccomanda di non superare le seguenti classi:
Pompe, valvole generiche, cilindri: ISO 20/17...18/15 (NAS 12...8); b16...25>75
Valvole proporzionali di controllo pressione e portata: ISO 17/14...15/12 (NAS 8...6); b6...16>75