Il programma di Pennywise

La tattica
Questo è il punto cruciale del mio programma, quindi mi dilungherò un po’.
I miei risultati non sono arrivati per caso. Non sono frutto del random, della fortuna o di pescate milionarie.
Viene tutto dalla passione che metto nel cercare di capire le dinamiche di questo gioco, per poi sfruttare le mie conoscenze per far crescere la mia squadra.
Ciò che più è stato oggetto delle mie attenzioni è stato l'aspetto tattico di questo gioco. Come potete vedere dalle mie partite, l'impostazione che prediligo e che mi ha fatto ottenere l'ultima sorprendente promozione è quella di una tattica ultraoffensiva, mirata alla massimizzazione del possesso palla e delle valutazioni d'attacco a scapito della difesa, che amo chiamare tutti avanti.
Il principio che sta dietro a questa tattica è semplice: per l'idea che mi sono fatto io (e penso condivisa da molti), subito dopo che il motore di gioco di hattrick crea un'azione, la assegna a una delle due squadre che si affrontano in maniera probabilistica e la probabilità che l'azione venga assegnata a una squadra piuttosto che a un'altra è tanto più alta quanto maggiore è la valutazione del suo centrocampo rispetto a quello dell'avversaria. Dunque massimizzando tale valutazione, si aumentano (tendenzialmente) le azioni a proprio favore e si diminuiscono quelle dell'avversario. A questo punto, se il mio attacco è sufficientemente forte, in relazione alla difesa avversaria, è molto alta la possibilità che queste azioni vengano convertite in gol. E se si hanno più azioni dell’avversario e se ne converte la maggior parte, ci si può anche permettere di tralasciare del tutto la difesa.

Qual è il risultato di tutto ciò?
Questo:

Sheva Team 2004 - Pennywise FC 2 - 8
Pennywise FC - AC Torre Gaia 4 - 0
Unione Valdinievole - Pennywise FC 2 - 2
Pennywise FC - bar.max 5 - 1
3Cancelcity - Pennywise FC 1 - 5
AC Sansovino - Pennywise FC 6 - 2
Pennywise FC - Gattofestoni 4 - 2
Gattofestoni - Pennywise FC 0 - 5
Pennywise FC - AC Sansovino 4 - 1
Pennywise FC - 3Cancelcity 5 - 3
bar.max - Pennywise FC 3 - 3
Pennywise FC - Unione Valdinievole 4 - 3
AC Torre Gaia - Pennywise FC 2 - 5
Pennywise FC - Sheva Team 2004 7 - 1

Partite pirotecniche, vissute sul filo del rasoio, spettacolari, spesso andando sotto col punteggio e poi rimontando, ma il più delle volte vincenti.
E’ questo ciò che più conta.
E ancora di più, questi risultati sono stati ottenuti con una rosa dal valore inferiore a quello di molte delle avversarie, dal potenziale tecnico limitato (per ovvi limiti economici) e dalle potenzianzialità tattiche ridotte per esigenze di allenamento. Limitazioni che con la nazionalina non ci sono.

Questa è la mia sfida: arrivare lì dove finora non siamo riusciti ad arrivare nonostante gestioni pregevolissime, provando a rompere gli schemi.
Siano chiare due cose: questa impostazione non è di immediata applicazione, ma bisogna modellare la squadra per sfruttarla al meglio e sono inoltre fondamentali la gestione del TS (soprattutto in relazione al calendario) e la fiducia; inoltre questa non sarà la sola impostazione tattica che adotterei, perché sarebbe una scelta stupida essere troppo prevedibili. Ma la nazionale mi consentirebbe di adottare molte soluzioni, dalle più estreme alle più classiche, adattandosi anche all’avversario (che cmq verrebbe sempre fatto oggetto di studi meticolosi e approfonditi). La tutti avanti però resterebbe la mia prima opzione.

Gestione della rosa
I moduli più adatti all’impostazione tattica che intendo adottare sono il 352 e il 343. In quest’ottica sarebbero favoriti centrocampisti, ali e attaccanti, ma difensori (e ovviamente portieri) avranno cmq la loro importanza per tattiche alternative. Sono dell’avviso che sia meglio avere un nucleo portante della nazionalina abbastanza “leggero”, diciamo di 12-15 giocatori, al quale verrebbero poi integrati giocatori dalle caratteristiche diverse a seconda delle esigenze: ritengo infatti che sia inutile tenere in squadra 6 super registi fotocopia con primaria altissima e magari secondarie non adeguate, che ingolferebbero inutilmente il novero delle convocazioni. Molto meglio avere una base consolidata (ad esempio i 3 centrali col miglior potenziale da tenere come spina dorsale del centrocampo) e poi giocatori adattabili a situazioni diverse.
Darò molta importanza determinate secondarie a seconda del ruolo: difesa per i giocatori che verrebbero impiegati come difensori offensivi (la primaria verrebbe considerata cmq regia) o come terzini offensivi offensivi (la primaria verrebbe considerata cmq cross); passaggi per i centrocampisti offensivi, fondamentali anche per il nostro attacco; il giusto mix di passaggi e difesa per i riposizionati (per i quali cmq saranno molto importanti anche specialità, età e livello della primaria); passaggi ma soprattutto cross per gli attaccanti, che verranno scelti anche con caratteristiche diverse; regia e passaggi per le ali, per le quali conterà tantissimo la primaria e la specialità. I difensori saranno usati essenzialmente in quelle partite dove potrei avvalermi di tattiche più convenzionali o imprevedibili: saranno molto considerati dunque, oltre ovviamente a un’altissima difesa, i passaggi e la specialità [potente]. Il portiere titolare sarà quello con le maggiori potenzialità in assoluto, per il secondo spesso si potrà ricorrere a una soluzione particolare ma validissima in un contesto iper offensivo: un portiere di abilità modesta, ma allenato il più possibile in calci piazzati (in certe partite può risultare una mossa decisiva).
Non è escluso l’uso di biskill molto sviluppati in due skill scelte ad hoc, anche eventualmente privilegiandoli rispetto a primarie di concorrenti. E’ chiaro che giocatori del genere diventerebbero delle armi da usare in casi particolari, che potrebbero rivelarsi decisivi solo in certe partite e quindi non sarebbero dei titolari fissi.
Verranno tenute molto in considerazione le specialità:
- per i difensori, come detto, potente;
- per le ali, veloce, colpo di testa, imprevedibile (se accoppiato ad alti passaggi) e tecnico nell’ordine;
- per centrocampisti colpo di testa, imprevedibile (se accoppiato ad alti passaggi) in assoluto, potente e tecnico a seconda delle esigenze;
- per gli attaccanti colpo di testa, veloce, imprevedibile in assoluto, potente e tecnico a seconda delle esigenze.

Scelta del coach
La scelta verrà fatta, tendezialmente, tra l’equilibrato e lo spregiudicato, ma prima è ovvio che bisogna avere davanti la situazione dei candidati a far parte della rosa (anche se in linea di massima tenderei a prediligere lo spregiudicato).

Allenatori degli azzurrini
Saranno privilegiati gli allenatori che daranno ampie garanzie di serietà e dedizione (meglio se italiani, tenderei a fidarmi di più e ci sarebbero meno problemi di comunicabilità) e chiaramente saranno privilegiati coloro che possono esibire un allenatore eccellente.

Gestione dell’esperienza
Il mio obiettivo finale sarebbe la vittoria del mondiale. In quest’ottica, è sicuramente utile far fare esperienza ai migliori 19enni. Per far questo, ci sono ruoli nella “tutti avanti” che si prestano bene per far giocare i giovani prospetti migliori per potenzialità anche in partite difficili (i difensori offensivi, per esempio, ma anche il terzino offensivo, o l’ala TM, o uno dei posti d’attacco, specialmente in un 343; o ancora il portiere). Nei posti restanti però, per lo meno inizialmente, andrebbero dei 20enni, perché bisogna qualificarsi e qualificarsi bene, per evitare un girone di ferro come quello che ci è toccato all’ultimo mondiale. A qualificazione acquisita (o quasi) poi si potrà far fare molta esperienza agli altri 19enni.

Gestione del TS
Il team spirit è fondamentale in hattrick, lo sappiamo.
Ancor più fondamentale lo è quando si usa una soluzione estrema quale la “tutti avanti” e lo si vuole fare con continuità. Dunque la gestione del TS sarà uno degli aspetti che curerò con più attenzione e ai quali dedicherò tantissima riflessione. Ci saranno partite dove la vittoria potrebbe essere troppo difficile da centrare che potrebbero essere “sacrificate” piccando (prendete come esempio la mia partita di andata contro il Sansovino nell’ultima stagione: piccai sapendo di perdere, ma quel pic fu decisivo per programmare la rimonta del girone di ritorno). Con la nazionalina però potrei pur sempre inventarmi qualcosa per cercare di vincere queste partite anche senza ricorrere al centrocampo.
Le decisioni su questa gestione però verranno sempre prese con la massima coscienza e assumendomene tutte le responsabilità. Saranno poi i risultati finali a giudicare il mio operato.

Rapporto con la comunità
Mi sono appassionato alla nazionalina grazie a Macao. Non finirò mai di ringraziarlo per questo, non finirò mai di ammirarlo per la passione che ha messo nei suoi due mandati e che ha trasmesso a chi lo seguiva. Non finirò mai di apprezzare le sue doti di comunicatore.
Ed è per questo che mi piacerebbe, nel caso venissi eletto, seguire le sue orme da questo punto di vista: i resoconti puntuali, i soprannomi, la radio, i quiz, sono note di colore che devono far parte del lavoro del misterino per appassionare la comunità.
L’unica cosa su cui resterei sempre molto abbottonato sarebbero le decisioni sulla formazione, perché credo fortemente nella pretattica e non mi piace dare riferimenti ai miei avversari.
Per il resto sarei a disposizione della comunità con tutto l’entusiasmo e la passione di cui sono capace. :)

Staff
Lo staff, per il momento, non c’è. E’ una scelta, perché voglio che la vostra attenzione ricada sul programma che intendo adottare, perché è quello che importa. Citando uno dei miei autori preferiti: “è la storia, non chi la racconta”.
Se poi riuscirò davvero a essere eletto, ho delle persone di cui so di potermi fidare e sono sicuro che tante altre si proporrebbero per aiutarmi, quindi quello non dovrebbe essere un problema.
E’ chiaro che avrò bisogno di scout per coordinare il lavoro di ricerca dei candidati alla convocazione, di conoscitori delle lingue straniere per le pubbliche relazioni (aspetto nel quale, ahimè, sono carente, perché ho una conoscenza scolastica solo dell’inglese, che non ho problemi a capire ma col quale non so esprimermi al meglio), anche di consiglieri e conoscitori di tattiche quali il contropiede, o il pressing, per aiutarmi a prendere decisioni importanti che comunque saranno sempre e solo una mia responsabilità, in ultimo.
Ma per tutto ciò spero ci sia un tempo e non è questo. Per ora concentratevi solo sulle mie idee e votatemi solo se vi piacciono.