Story e artwork: Takahal Matsumoto
Titolo originale: Id.
Prima pubblicazione: 1998
Serializzazione:
Casa Editrice: Kodansha
Pubblicazione italiana: StarComics
Genere: Shonen/Fantascienza

Agharta

 

 

 

 

 

 

 

 

 


“Desideri feroci si nascondono in silenzio. Gli uccellini sognatori pregano… le bestie affamate danzano. Egli si manifesta nel brusio…”
Queste parole sibilline fanno da contrappunto alla storia di Agartha e ne rendono perfettamente l’atmosfera fatta di misteri inquietanti.
La trama è complessa: in un mondo flagellato dalla siccità gli uomini sono costretti a lottare ferocemente per sopravvivere. Il giovane protagonista si introduce di nascosto nella cosiddetta Isola Suprema, dove Lazaford, membro della fondazione Philip, conduce esperimenti di ricostruzione dell’ambiente ecologico. In realtà l’organizzazione è solo una copertura per la produzione illegale di piante artificiali Tamarix. Sull’isola il ragazzo conosce Lord Philip, proprietario dell’isola e la sua strana nipotina Rael, costretta ad andare in giro trascinandosi una pesante catena. La ragazza e il protagonista nel tentativo di fuggire dall’isola vengono scoperti, così Rael dimostra tutta la sua potenza distruttiva, uccidendo un’intera squadra di uomini che cercano di catturarla. La giovane infatti custodisce un qualche misterioso segreto, che riguarda le sue origini, ma che ha anche a che fare con le piante Tamarix e con il passato del pianeta. La tecnologia che ha prodotto Rael infatti sembra tanto avanzata quanto perduta, nel mondo senza risorse dell’angosciosa Agartha.
Un manga fitto di misteri inquietanti, con scene di violenza cruda e disperata, ma gli occhi tristi di Rael, la furibonda lotta per affermare il suo diritto a vivere, fanno sospettare qualcosa in più di una semplice esibizione di brutalità fine a se stessa. Il punto di forza di quest’opera sono sicuramente i personaggi, straordinariamente intriganti, e l’ambientazione apocalittica, curata fin nei particolari. La trama, invece, nonostante l’indubbia originalità, appare a volte talmente complicata da rasentare la confusione. Questa mancanza di fluidità nella narrazione può anche risultare coinvolgente, ma a volte rende la lettura terribilmente faticosa. Certo non un prodotto facile né popolare, ma sicuramente innovativo e coraggioso.

 

Personaggi:

  • Juju Meiyar: è il più giovane affiliato alla banda di Staip, un tipaccio losco che è in relazioni d’affari con Lazaford. Introdottosi sull’Isola Suprema, conosce Rael e se ne innamora. Per questo l’aiuta a fuggire dall’isola, ma scopre ben presto che la ragazza è una specie di mostro assassino, capace di uccidere decine di persone, senza molta fatica.

  • Rael: misteriosa ragazza, dallo sguardo tristissimo, che va in giro trascinandosi una pesante catena. Senza averne coscienza infatti è capace di compiere vere e proprie stragi a mani nude. In realtà nasconde molti segreti a cominciare dalla sua stessa origine. Fino a che punto infatti è umana? E cosa c’entra con le piante Tamarix.

  • Fujinski: enigmatico dottore che insegue Rael per scopi poco chiari, ma che sembra a conoscenza del segreto della ragazza.

  • Yunfa: giovanissima sbandata, dallo slang irresistibile e dall’ingegno acuto, che aiuta Juju e Rael dopo la fuga dall’Isola Suprema.

  • Ursula: è una specie di sorella di Rael, con lo stesso potenziale distruttivo, ma ancora più disumana. Affronta la ragazza in combattimento, ma viene sconfitta in modo piuttosto raccapricciante.

  • Riam: un lestofante che tenta di salire di grado, per questo rapisce la sorella di Juju, la quale sembra essere nel mirino degli stessi uomini senza scrupoli che sembrano interessati a Rael.

  • Capitano: curioso individuo a cui si rivolge Juju dopo la fuga dall’isola e che tenta di tradirlo vendendo Rael ad un dottore, ma ha fatto i conti senza la ragazza, che pur sembrando moribonda ha ancora una forza sovrumana.

  • Koly: amico di Juju e come lui membro giovanissimo della banda di Staip. Nel breve giro di poco tempo si è trasformato da pedina di un mondo dominato dagli adulti, in un pericoloso capetto che tutti temono per un qualche misterioso motivo. Anche lui sembra un tassello del mistero che sembra legare Rael, la sorella di Juju e altri enigmatici personaggi.

  • Ana – Maria Meiyar: sorella maggiore di Juju è soggetta a strani attacchi che la portano sull’orlo della morte e sembrano regredire solo con una dose massiccia di acqua (cosa che succede anche a Rael, in verità). Vive in uno stato di confusione mentale dal momento in cui, ancora bambina ha ucciso il padre violento.

 

 

 

 

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