18 luglio 1993 - 18 luglio 2002


... Un ricordo per Loredana


Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Scrivere, per esempio. "La notte è stellata,
e tremano, azzurri, gli astri in lontananza".
E il vento della notte gira nel cielo e canta.

Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Io l'ho amata e a volte anche lei mi amava.
In notti come questa l'ho tenuta tra le braccia.
L'ho baciata tante volte sotto il cielo infinito.

Lei mi ha amato e a volte anch'io l'amavo.
Come non amare i suoi grandi occhi fissi.

Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Pensare che non l'ho più. 
Sentire che l'ho persa.
Sentire la notte immensa, ancor più immensa senza di lei.

E il verso scende sull'anima come la rugiada sul prato.
Poco importa che il mio amore non abbia saputo fermarla.

La notte è stellata e lei non è con me.
Questo è tutto.
Lontano, qualcuno canta.
Lontano.
La mia anima non si rassegna d'averla persa.
Come per avvicinarla, il mio sguardo la cerca.
Il mio cuore la cerca, e lei non è con me.
 
  presa in prestito da Pablo Neruda

PURA LUCE
Renato Zero


Ma non senti crescere un canto
con le note più belle del mondo
sono gli amici persi nel vento
che ci vengono incontro...

Oltre il tempo l'amore ha vinto
il segreto è nell'anima accanto
per questa notte oltre la vita
per ogni lacrima che scenderà
un abbraccio ci perdonerà

Quante stelle cadono in mare
padri figli in un solo colore
ogni paura ora è lontana dagli errori dell'umanità
apri gli occhi
siamo pura luce ormai

Mille voci un fuoco una casa
non tardare non tradire l'attesa
che io ti aspetto come ogni sera
per parlarti dell'eternità
apri gli occhi
sei la sola verità... ormai

Cuori in tempesta
la morte ci sfida
la tua mano riconoscerò
di seguirti non mi stancherò... io no!

con tanto amore

pinù