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18 luglio 1993 - 18 luglio 2002
... Un ricordo per Loredana
Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Scrivere, per esempio. "La notte è stellata, e tremano, azzurri, gli astri in lontananza". E il vento della notte gira nel cielo e canta.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Io l'ho amata e a volte anche lei mi amava. In notti come questa l'ho tenuta tra le braccia. L'ho baciata tante volte sotto il cielo infinito.
Lei mi ha amato e a volte anch'io l'amavo. Come non amare i suoi grandi occhi fissi.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Pensare che non l'ho più. Sentire che l'ho persa. Sentire la notte immensa, ancor più immensa senza di lei.
E il verso scende sull'anima come la rugiada sul prato. Poco importa che il mio amore non abbia saputo fermarla.
La notte è stellata e lei non è con me. Questo è tutto. Lontano, qualcuno canta. Lontano. La mia anima non si rassegna d'averla persa. Come per avvicinarla, il mio sguardo la cerca. Il mio cuore la cerca, e lei non è con me. presa in prestito da Pablo Neruda
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