WEBEGG: BELVEDERE 9, QUARTA 4, SEGRETO, CARELLA 4, IAGULLI 2, LASTELLA 7, KHUARIC 29, BUSSO 11, BURIOLA, LEO. ALL. BARALE

BIR BASKET: CARAMIA 4, GASTALDO 10, MACRì 22, MASSA 1, MAZZARINO 12, PUCCIATTI 7, DIPINTO 9, RAITERI, SEGATO, TROIANO.

pARTITA DURISSIMA PER LA WEBEGG CHE SOSPETTAVA, MA NON SI ASPETTAVA, UN BIR COSì AGGUERRITO. PARTE FORTISSIMO LA SQUADRA OSPITE, CHE, TRASCINATA DA MACRì CHIUDE IL PRIMO QUARTO SUL +7, SFOGGIANDO UN GIOCO BRILLANTE. ANCHE IL SECONDO QUARTO è ALL'INSEGNA DEL BIR CHE CON PERCENTUALI DA CAPOGIRO INFILA DA TUTTE LE PARTI UNA WEBEGG SULLE GAMBE, FINO A RAGGIUNGERE IL +19. PICCOLA REAZIONE DELLA WEBEGG A FINE DEL QUARTO, COMPLICE IL PASSAGGIO A ZONA IN DIFESA E PIù CONVINZIONE NELLE CONCLUSIONI OFFENSIVE. IL QUARTO SI CHIUDE SUL +12 PER GLI OSPITI. CAMBIA LA MUSICA DOPO L'INTERVALLO E DOPO LA STRIGLIATA DI COACH BARALE, LA WEBEGG (GRAZIE AD UNO STREPITOSO KHUARIC) INIZIA A MACINARE GIOCO, RUBA PALLONI E CON UNA ZONA AGGRESSIVA PORTA ALL'ERRORE SISTEMATICO I RAGAZZI DEL BIR. SI ARRIVA FINO AL +1 PER I PADRONI DI CASA, CHE PSICOLOGICAMENTE APPAGATI, FANNO L'ERRORE DI MOLLARE LA PRESA, MENTRE GLI OSPITI PIAZZANO UN MINI-BREAK A FINE QUARTO, PORTANDOSI SUL +6. L'ULTIMA FRAZIONE è DA CARDIOPALMA, LA WEBEGG RINCORRE ED IL BIR OGNI VOLTA ALLUNGA DI QUALCHE PUNTO, FINO AD ARRIVARE AD 1' 23" DAL TERMINE CON I BIANCOBLù SOTTO DI 7 E PALLA IN MANO. GLI ANIMI SI SURRISCALDANO E RONCONI (ALLENATORE DEL BIR), DOPO UN BATTIBECCO CON KHUARIC, VIENE ESPULSO. I PADRONI DI CASA ROSICCHIANO PUNTO SU PUNTO AGLI OSPITI, FERMANDO IL CRONOMETRO SISTEMATICAMENTE. KHUARIC COMMETTE IL SUO QUINTO FALLO A 30 SECONDI DALLA FINE E BELVEDERE, ENTRATO AL SUO POSTO SUL -2, NON LO FA RIMPIANGERE INVENTANDOSI UNA PENETRAZIONE "FENOMENALE" DA TRE PUNTI CHE PORTA SUL +1 LA WEBEGG E FERMA IL CRONOMETRO A 10 SECONDI DALLA FINE. L'ULTIMA AZIONE SI CONCLUDE CON UN DOPPIO TIRO DA TRE PUNTI SUL FERRO PER GLI OSPITI. LA WEBEGG VINCE QUESTA PARTITA CON LA GRINTA ED UN KHUARIC SPLENDIDO, MA GRAZIE ANCHE A TANTA FORTUNA. I COMPLIMENTI VANNO ANCHE AD UN  BIR CHE HA GIOCATO UNA GARA SUPERLATIVA E NON AVREBBE MERITATO SICURAMENTE LA SCONFITTA.