IO UCCIDO

Prima di leggere il libro, mi sono informata in giro per
avere un'opinione vera dai lettori e mi ha colpito di più quella di un
libraio, un mercoledì pomeriggio, quando mi ci sono recata per acquistare un
libro di Camilleri.
"Direi che parliamo del thriller più bello degli ultimi
decenni, scritto poi da un italiano. Sicuramente da leggere tutto d'un
fiato".
Oramai ero troppo incuriosita e qualche giorno dopo ho
iniziato a leggere le quasi 700 pagine con grandi aspettative. Avevano
ragione, é un gran bel giallo, scorrevole e piacevolissimo; ti prende al
punto di non volerti mai fermare nella lettura. Faletti scrive molto
bene, mostrando capacità di narrazione e di attenzione ai
particolari.
Siamo a Montecarlo, un luogo tranquillo, dove non é
mai successo nulla di crimiale quando inizia una serie di omicidi. L'assassino
introduce i suoi delitti con una telefonata alla radio locale 'Radio
Montecarlo' concludendo ogni conversazione con "Io uccido". Alle
indagini si intrecciano diversi personaggi in un gioco di specchi che
diventa ricerca ossessiva. Faletti riesce ad incastrare personalità
predefinite e familiari, con molta facilità.
Avrei voluto portarmi
il libro ovunque per poter continuare a leggerlo ma, dato il peso, non
era molto pratico. Poi ho letto varie recensioni su
Internet. Diversi autori hanno spinto i lettori a non farsi prendere
dai pregiudizi, dal passato comico di Giorgio Faletti. Li hanno
invitati a liberare la mente e a iniziare a leggere senza preconcetti. C'é
stata anche una critica: chi ritiene questo libro il cimentarsi
dell'ennesimo comico, dopo, per esempio, Luciana Littizzetto, Ezio
Greggio, Paolo Villaggio e il Gabibbo; c'é anche chi invece lo accusa di
aver copiato un dettaglio significativo da un romanzo di Patricia
Cornwell. Poi c'é chi lo osanna, che non vede l'ora di leggere il
prossimo libro di Faletti e lo incita a mettersi già al lavoro. Un
buon libro italiano con niente da invidiare agli
americani.
Personalmente vorrei rileggerlo con più calma per poter
cogliere meglio quei dettagli che non ho colto subito nella foga di andare
avanti e scoprire quello che sarebbe successo dopo. Si parla già di una
versione cinematografica, speriamo solo che sia il più possibile fedele al
libro.
Laura Vaschetto redazionegp@yahoo.it
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