Viaggio in paradiso
Nella mia vita non avevo avuto ancora l'occasione di viaggiare in aereo, ed è stato solo per puro
caso che mi sono trovata a volare.
Al mio ritorno, comunque, quando mi sono apprestata a raccontare
il mio viaggio, mi sono sentita dire dai parenti: "Com'è che ci parli con così taanto entusiasmo del
volo e ci racconto poco del viaggio?". Perchè, pensandoci adesso, ho capito che il mio ricordo è
imperniato sull'emozione del mio primo volo. Un'esperienza nuova è recarsi all'accettazione per
fornirsi del biglietto aereo, un'altra è salire sull'aereo, ma è veramente emozionante vedere
dall'alto le cime delle montagne innevate che si susseguono, i laghi di montagna, le città, i prati
che si estendono in rombi, quadrati, rettangoli, colorati in modo diverso a seconda della qualità
della terra.
E poi... poi, improvvisamente, lasciate le nuvole che si estendono sotto di noi come una
vastissima antartide, ecco, ora, a diecimila metri di altezza viaggiamo nel sole. Il sole non è
una sfera come la vediamo solitamente da quaggiù, ma è una luce intensa che rischiara una linea lattea
di confine fra cielo e terra. Nell'immensità di un cielo blu cobalto non si può non pensare che a un
cielo infinito, ad un'eternità infinita, alla pace e alla gioia. Ecco perchè questo per me è stato
un viaggio in paradiso.
|