Torneo del cinquantenario

Al Falchi un gustoso antipasto dell'Italeri 2003

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31.03.03. Bolognesi! Questa squadra farà divertire, approfittatene!!!

In un Gianni Falchi ancora troppo poco gremito per i miei gusti, la Fortitudo Italeri Bologna si è aggiudicata il trofeo Pavirani, primo appuntamento del cinquantenario biancoblù, dedicato alla memoria di Lamberto Lenzi, Presidente di una gloriosa Fortitudo, sezione baseball. A completare il trionfo biancoblù i premi al migliore lanciatore, Danny Newmann (ovviamente, chi altri sennò?), ed al miglior battitore ... indovinate ... Davide Dallospedale.

Al quadrangolare di preseason hanno preso parte, oltre all'Italeri, la nazionale Ceca, la Ceci Parma ed i reggiani della Palfinger, già protagonisti di un paio di amichevoli disputate al Falchi a inizio mese.

Il sabato, dopo il derby vinto dai reggiani sui parmensi (epocale!) abbiamo visto l'Italeri domare la Repubblica Ceca, aggiudicandosi l'incontro per 7 a 2. L'Italeri ha poi vinto la finale di domenica contro la Palfinger con il punteggio di 11 a 3.

I primi inning contro i cechi hanno visto un già tonico Newmann lanciare per 5 inning senza concedere punti agli avversari e vedendo appena 18 presenze sul monte dei battitori "nemici". Per contro anche l'Italeri ha denotato una certa sterilità, spezzata dal solo homer di Sheldon al 2° inning. Al sesto inning entra Marchini, e si vede subito il lombardo soffrire al suo esordio davanti al pubblico amico in una partita ufficiale, sebbene di precampionato. "Mari" si fa colpire dai cechi e subisce il pareggio, complici anche errori dei compagni, mi pare in questo caso Dallospedale. La seconda parte dell'inning è un manuale del perfetto attacco sciorinato dai biancoblù, con Rigoli che batte un singolo, Dallospedale che manda il toscano in seconda base con un'efficace smorzata di sacrificio ed il solito Liverziani che manda Rigoli a segno con un bel singolo. Poi succede che Nilson Antigua si presenta ai bolognesi con uno splendido fuoricampo da due punti. Il punteggio è 4 a 1 e Sheldon e Frignani si fanno eliminare. Il settimo inning vede di nuovo Marchini in difficoltà subire un altro punto, anche questa volta con la complicità dei compagni, in particolare di un Dall'Olio fuori fase in difesa: 4 a 2. Dopo il seventh inning stretch (non cantato) si presenta Fausto Solano al box, ma viene eliminato; Robert Fontana si presenta a sua volta ai bolognesi e nei panni di battitore designato infila una valida e successivamente ruba la seconda base. Teo Dall'Olio deve farsi evidentemente perdonare, così manda a casa Robert per il 5 a 2 con un ottimo doppio, rubando successivamente la terza base. Torna in battuta il leadoff Rigoli che colpisce, ma la battuta permette alla difesa di eliminare uno dei nostri; i cechi scelgono di tirare a casa base, eliminando Dall'Olio che ballava fra la terza e il paradiso, permettendo a "bip bip" Rigoli di giungere salvo in seconda. Con due eliminati Dallospedale "bagna" il weekend con un singolo, aiutato da una brutta difesa, mandando Rigoli in terza base, poi ancora il solito Liverziani batte un doppio a sinistra, aiutato da un impacciato esterno ceco, mandando a casa altri due punti, per il finale 7 a 2, in quanto Antigua si fa eliminare ed il match non ha più nulla da dire, grazie anche ad un buon rilievo finale di Corradini.

Nella finale si è visto un Maeda molto a corto di preparazione, almeno me lo auguro vivamente. Il primo inning viene chiuso lasciando due corridori reggiani nelle basi, mentre Rigoli, Dallospedale e Liverziani passano al box senza lasciare traccia. Al secondo inning Maeda si riprende contro la parte debole del lineup reggiano: K, K, F7. Dall'altra parte vengono eliminati in successione Frignani, Sheldon e Solano, ma precedentemente Antigua batteva un bel singolo, e successivamente il dominicano nei lanci di riscaldamento si lasciava andare ad un balletto sulle note di Hotel California. Un balletto della pioggia, purtroppo, in quanto Maeda, dopo un incoraggiante K tornava ad affrontare il leadoff dei reggiani, subendo un singolo, poi un fuoricampo dall'ottimo interbase di colore che fissava il risultato parziale su un sorprendente 0 a 2. L'inning si chiudeva con altre tre battute, due delle quali per fortuna prese al volo da Liverziani e Frignani. La Fortitudo non ci sta, e dopo l'eliminazione di Fontana e Dall'Olio, nell'occasione battitore designato, si presenta al box Rigoli che fa vedere di sapersi anche guadagnare delle basi per ball, poi ruba la seconda e viene mandato a casa dalla prima valida di Dallospedale, mentre Liverziani spedisce lungo ma non abbastanza ed è il terzo eliminato. Maeda chiude la sua partita con un altro inning molto faticoso ma per fortuna senza subire punti, mentre nella seconda parte del quarto si ripete l'identica situazione del secondo inning, salvo che la battuta di Antigua avviene su una palla ad altezza casco.

Al quinto entra un ottimo Cretis che costruisce la sua vittoria con due buoni inning, a fronte di un attacco che si scatena: al quinto Fontana out 1, Dall'Olio valida poi ruba la seconda, Rigoli altra base per ball, poi i corridori avanzano per palla mancata (o lancio pazzo?), poi due punti mandati a casa da un bel doppio del Dallo, che corre in terza, ma si fa cogliere, poi Liverziani è out 3; al sesto Antigua guadagna subito una base, Frignani batte valido, i corridori avanzano per un'altra incomprensione fra il malcapitato rilievo reggiano e il catcher, Sheldon batte e riempie le basi con nessun out, poi entra il punto su base ball concessa a Solano, poi ne entra un altro con un'altra base concessa a Fontana, poi un terzo grazie ad una volata di sacrificio di Dall'Olio, infine un quarto con un'altra volata di Rigoli, con il Dallo che per pietà si fa eliminare, per il 7 a 2 ancora parziale. Al settimo inning Cretis subisce il terzo punto grazie a un singolo e ad un doppio del solito interbase, poi finalmente il mitico Rupert the speaker torna a cantare. Sentito il richiamo, Claudio Liverziani manda una pallina all'Ospedale Bellaria (8-3), Antigua si fa finalmente eliminare, ma Frignani e Sheldon infieriscono con due doppi che valgono il 9 a 3, mentre Solano e Fontana, sotto tono in attacco, sono out. La partita si chiude con un ottimo rilievo finale di Milano, mentre la Fortitudo comincia con i cambi. Uno di questi è Danny Newmann che al primo lancio ottiene un doppio, tanto per non perdere l'esercizio, e lascia immediatamente il suo posto a Gamberini, che corre a segnare il decimo punto grazie a un doppio di Rigoli. Dallospedale vuole vincere la statuetta, quindi chiude la sua gara con un altro singolo, mentre Liverziani, abbattendo un fagiano che volava ad alta quota, manda a casa Rigoli con una volata di sacrificio per il finale: 11 a 3.

In sostanza: statistiche offensive della finale
Rigoli: 1 su 3, 1 rbi, 1 2b, 2 bb, 1 sf, 1 sb
Dallospedale: 3 su 5, 3 rbi, 1 2b, 1 cs
Liverziani: 1 su 5, 2 rbi, 1 hr1, 1 sf
Antigua: 2 su 3, 1 bb
Frignani: 2 su 4, 1 2b
Sheldon: 2 su 4, 1 rbi, 1 2b
Solano: 0 su 3, 1 bb
Fontana: 0 su 3, 1 bb
Dall'Olio: 1 su 3, 1 rbi, 1 sf, 1 sb
Newmann: 1 su 1, 1 2b
Monari e Breveglieri: 0 su 1
(spero di aver preso giù bene le statistiche)

Il lineup titolare è stato lo stesso in entrambe le gare nella sequenza sopra esposta (da Rigoli a Dall'Olio ovviamente). Sabato ha giocato Dall'Olio in prima e Fontana DH, viceversa domenica. Per il resto ognuno nel suo ruolo: Antigua ricevitore, Dallospedale in seconda, Sheldon in terza, Solano interbase, Frignani, Rigoli e Liverziani esterni, da sx a dx.

Dopo la cronaca il commento: innanzitutto ancora complimenti per le musiche e musichette, anche se non condivido il nuovo jingle di Dallospedale: quello dell'anno scorso era il mio preferito, assieme a quello di Dall'Olio e di Landuzzi. Grande piacere anche a risentire la voce e il canto di Rupert. Antigua è una sagoma, penso che ci farà divertire. Newmann è il solito grande uomo, sempre l'unico a dare un cenno alla platea. Dallospedale mi sembra un po' più robusto, ma anche quest'anno con il caschetto sembra un soldato delle sturmtruppen, grande!!!

Maeda ovviamente non mi è piaciuto, ma anche Shinada l'anno scorso iniziò così... Marchini deve stare tranquillo, penso che rimanga un ottimo acquisto. Antigua è un grandissimo innesto, grande braccio e battuta secca e potente, oltre che frequente. Dallospedale è già lui. Liverziani è il solito campione, che altro dire. Frignani è ancora un po' indietro, ma ha fatto vedere che sa ancora battere... Fontana è sicuramente andato meglio in gara 1, così come Dall'Olio in gara 2 (quando erano DH...); Teo è stato protagonista di errori gravi in prima base contro i cechi. Buoni sia Cretis, che Milano e Corradini. Sheldon fa presagire un campionato migliore rispetto all'anno scorso. Rigoli ci ha fatto vedere quello che vale, infinitamente di più di Dent. Solano ha fatto intravedere qualcosina in difesa, mentre in attacco ... diciamo che anch'egli è fuori condizione. Di Newmann ho già detto, poi parlano i fatti. I giovani si sono visti poco in queste gare, dunque sono ingiudicabili. Spero di non aver scordato nessuno. Ovviamente la guida tecnica è stata ineccepibile, comunque non vi sono stati momenti di reale stress e pericolo.

Difficile giudicare compiutamente la squadra dopo amichevoli poco significative - anche se buoni allenamenti - ed un torneo che comunque è nulla rispetto alla tensione e all'agonismo che vi sarà in campionato e soprattutto nei playoff, sperando ovviamente di arrivarci. Comunque tutto fa presagire che quest'anno questa squadra ci farà divertire e parte molto più forte rispetto allo scorso anno. Una potenzialità offensiva veramente interessante, almeno per il campionato italiano, non so la difesa.

Bisogna inoltre considerare che presto - ci auguriamo - questa squadra sarà arricchita dai rientri di Landuzzi e Betto. Il punto debole, se così si può dire, è forse sul monte di lancio, almeno fino a quando non scopriremo di che pasta è fatto Maeda ed il vero Marchini. Quando rientrerà Betto avremo a disposizione cinque partenti di sicuro valore, ottima notizia in vista dei playoff. Dunque non chiediamo rinforzi, nemmeno in termini di rilievi. Qualcuno parla della necessità di prendere un altro esterno. Francamente non ne vedo la ragione, almeno per il momento. Credo che all'occorrenza oltre a Newmann si possa contare su Antigua, Fontana ed anche Landuzzi. Non dimentichiamoci che abbiamo un battitore designato "di riserva" che risponde al nome di Ricki Matteucci, che Liverziani l'anno scorso ha giocato mezza stagione in prima base, e che il giovane Breveglieri ha fatto intravedere buone cose nelle amichevoli proprio in esterno. Stesso discorso per Monari e Gamberini. Insomma una squadra già lunga e che, almeno per ora, non lascia presagire alcuna necessità di innesto nel gruppo.

Certo che anche le concorrenti mi sembrano ben attrezzate. Parma è ancora totalmente fuori condizione, ma darà del gran filo da torcere e tenterà l'accesso ai playoff. Grosseto pareva indebolita ma sembra aver acquistato degli ottimi stranieri, a parte il disguido del lanciatore (dovevano aspettarselo da Lopez). Nettuno è sempre Nettuno, sempre forte, sempre l'avversaria da battere, così come Rimini, che però ha perso giocatori importanti. Non sottovalutiamo Anzio, che sarà a mio avviso un'ottima outsider. Modena e Reggio proveranno a dire la loro e credo che daranno parecchie noie alle grandi, mentre per ora vedo San Marino e la Fiorentina candidate al ruolo di cenerentola.

Beh, non si vede l'ora di iniziare ...

A presto.

 

Il Re degli Achei