06.04.03. Facile successo nel doppio impegno pomeridiano di ieri al Gianni Falchi per la Fortitudo Baseball, che ha sconfitto la squadra di Firenze per 8 a 0 e 2 a 0 in due incontri amichevoli, il secondo dei quali giocato al meglio dei sette inning. Il primo è stato risolto al secondo inning, con una super ripresa dei biancoblù, capaci di segnare 8 punti, frutto di valide da parte di praticamente tutto il lineup, fino a quando il manager toscano si è deciso a sostituire il malcapitato pitcher ospite. Nel secondo incontro la Fortitudo ha segnato punto nei primi due inning. Sostanzialmente, dunque, la Fiorentina non è stata capace di arrivare a casa base in nessuno dei 16 inning giocati, anche se ci è arrivata vicino quando sul monte biancoblù lanciavano Maeda (partente e vincente di gara 1) e Corradini (closer della seconda partita). Per contro l'attacco biancoblù si è preso un pomeriggio di sostanziale riposo, salvo provare qualche schema, che già si era visto nel weekend precedente. In particolare il primo punto del secondo incontro è avvenuto in questo modo: singolo del leadoff, Rigoli, che ruba e va in seconda quando sul box c'è Dallospedale. Poi due giocate ordinate da Mazzotti al Dallo e a Liverziani hanno permesso a Rigoli di arrivare comodamente a casa base, mentre i compagni venivano eliminati in prima; sono giochi che sfruttano la velocità di Rigoli e che l'anno scorso non erano tanto del dna della Fortitudo, giochi di batti e corri che possono mettere in confusione le difese avversarie.
Il monte di lancio della Fortitudo ha sostanzialmente convinto, compreso Maeda, che ha alternato veloci e curve, anche se dal giapponese mi continuo ad aspettare ben altri miglioramenti. In gara 1 Newmann ha completato molto bene il lavoro del giapponese, mentre in gara 2 hanno lanciato Cretis, Milano (speriamo continui così anche quando le partite conteranno) ed un Corradini appena incerto. In difesa la disposizione è stata identica alle due gare giocate la settimana scorsa, compresa la staffetta in prima base fra Dall'Olio e Fontana. Alla fine della seconda partita Mazzotti ha fatto scambiare Sheldon e Fontana, provando una variante difensiva che potrà tornare utile.
L'attacco ingiudicabile della Fortitudo è stato allietato dalla prima valida di Faustino Solano, che a mio avviso è stato il mvp del pomeriggio, grazie ad alcune giocate difensive che hanno già fatto pensare ad alcuni dei pochi spettatori presenti - in un pomeriggio soleggiato ma ancora un po' rigido climaticamente - che questo ridente dominicano sembra bbuono in difesa, ma in attacco "l'è propri trést". Dicevamo così anche di Dalton, che invece le cose migliori le ha fatte vedere in attacco, mentre in difesa, a parte alcuni numeri, si ricorda soprattutto per i troppi errori commessi. Spero che Fausto, che sembra un "buon cinno" e deve ovviamente ancora adattarsi, si sblocchi un minimo anche in attacco, pur non essendo questo il suo compito principale, visti i compagni che si ritrova.
La Fiorentina è la squadra simpatica dello scorso anno (e detto da un bolognese ...) ma - spero di sbagliarmi - sono ancora convinto che faticherà molto per stare lontana dall'ultimo posto, anche se l'interbase non è male, il lanciatore straniero è ancora quello straordinario Javier Samboy dell'anno scorso e deve arrivare un certo Wally Cossutta, vecchia conoscenza del Falchi. Basterà tutto ciò a compensare la partenza di Nilson Antigua?
In settimana è apparsa sul sito baseball.it - tappa obbligata per gli appassionati del baseball sul web con tante notizie ed un simpatico, utile e ben frequentato forum - una interessante intervista al nostro Davide Dallospedale, che però mi ha anche preoccupato, non nascondendo un certo interesse verso le lusinghe parmigiane, e mandando forse un segnale criptato alla nostra dirigenza nell'ottica della scadenza del suo contratto - mi sembra - fra un paio d'anni. Mi è venuto in mente Ulivieri quando voleva andare a Firenze, perché mi sembra che il Dallo sia nato non troppo distante dalla città ducale.
Bene, fra cinque giorni inizierà il campionato, e vorrei fare un bel appello a tutti i bolognesi. Quest'anno ci siamo davvero poco divertiti allo stadio; certo, molte vittorie nel girone d'andata, ma poco spettacolo. Il pavido Bologna del super pavido Guidolin sembra destinato ad accontentarsi di una salvezza non troppo sofferta. I pochi virtussini che sono andati al PalaMalaguti hanno vissuto e stanno vivendo una stagione disperata e quelli che hanno disertato si sono persi un anno di sport, ed anche noi della Skipper viviamo un'annata di transizione, anche se i biancoblù ci hanno dato più di una soddisfazione, a partire dai derby. Comunque, in tanta mediocrità abbiamo la straordinaria opportunità di seguire un campionato di baseball che vedrà 5 o 6 squadre di ottimo livello combattere per l'accesso ai playoff. Fra queste c'è la Fortitudo Italeri, che parte tra le favorite, e si è rinforzata rispetto alla già ottima squadra dell'anno scorso, anche se le avversarie non sono da meno, soprattutto Nettuno. Per chi non segue il baseball con assiduità, si sappia che questo sport offre emozioni ed è giocato in Italia ad un discreto livello, pur mantenendo intatto quello spirito dilettantistico e amichevole, lontano anni luce dalle tensioni tipiche del calcio ma anche del basket. E' uno sport tecnico, intelligente ed istruttivo, e se i bolognesi davvero vogliono rispettare la propria tradizione di amanti dello sport di livello non possono mancare di visitare anche il Falchi, dove tra l'altro si entra con appena 7 euro, un'inezia se paragonati a quanto si spende allo stadio e al palazzo, uscendo spesso con il magone o la rabbia. Inoltre l'ambiente è totalmente confortevole, adatto a chiunque, compreso le famiglie. Oltre alla tribuna coperta ed alla gradinata attigua al diamante, che permette di seguire i giochi da più vicino (dalla prima base, a dietro il piatto, alla terza base), vi è spazio sufficiente per sgranchirsi fra un inning e l'altro, magari facendo uno spuntino al bar, che quest'anno è dotato di un ampio stand al coperto con tavoli, oppure sdraiandosi sull'erba, magari prendendo il sole, come accade nelle partite del sabato pomeriggio. E che dire dello speaker che a metà del settimo inning canta "take me out to the ballgame" e delle musichette e gli effetti che accompagnano le varie fasi di gioco ....
Chi ama il baseball non mancherà di farsi promotore di appelli come questo, perché il Falchi è straordinario quando è pieno, come l'anno scorso nei playoff contro Nettuno, e l'entusiasmo è contagioso e credo che la società lo meriti proprio.
Da qualche giorno i commenti del Re degli Achei sono sono visibili direttamente dal sito ufficiale della Fortitudo Italeri, pagina dei commenti. Inutile dire che per il sottoscritto è un grande onore ed un onere rispetto al quale mi auguro di essere all'altezza, sperando che questa iniziativa incoraggi altri sostenitori della squadra ad interagire, a dire la propria, a creare movimento e interesse attorno a questa squadra ed a questo sport, a chiedere ai direttori delle testate e delle televisioni locali di parlarne di più. Non sono certo un super esperto di baseball, ma spero che i miei commenti siano graditi anche dal competente pubblico che frequenta abitualmente il Falchi. Ringrazio quindi la società ed in particolare il curatore del sito, nonché mitico speaker del Falchi, Roberto Caramelli per questa scelta ... davvero coraggiosa.
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