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statistiche battitori
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statistiche Fortitudo Italeri
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Grazie
al sito ufficiale della FIBS (Federazione Italiana Baseball Softball) è
possibile estrapolare ogni tipo di statistica su tutti i campionati nazionali di
baseball a partire dalla serie A1.
Le
tabelle sull’attacco e sui punti guadagnati sui lanciatori sostanzialmente
confermano il predominio delle quattro squadre che hanno conquistato i playoff,
con un diverso ordine di classifica, che vedrebbe l’Italeri e Grosseto
prevalere su Nettuno e Rimini. In particolare i Pirati, pur guadagnandosi il
secondo posto nella classifica dei lanciatori, sono addirittura sesti per media
di battuta, e quindi per numero di valide. Nettuno, pur rimanendo sotto la
soglia di 3,00 di mpgl, è solo quarta nella classifica dei lanciatori,
nonostante i suoi 3 “partenti” siano nei primi sei della classifica
individuale.
Va subito precisato che, pur essendo il baseball uno sport molto "statisticizzato", anche in questo gioco i meri numeri non sono da soli sufficienti per formulare un giudizio su una squadra o un giocatore. Una valida rimane tale per le statistiche e sarà così trasmessa ai posteri. Ma una valida ha una storia e un'anima: può essere inutile, importante, decisiva. Ogni battuta ha il suo destino: il difensore può raccoglierla con difficoltà perché è un'ottima battuta, e magari la battuta non diventa valida, trasformandosi in eliminazione, ma non rimane traccia del "numero" difensivo (per la statistica non vi è differenza fra una eliminazione da routine o conquistata con un grande gesto tecnico o atletico). Gli errori vengono "contabilizzati" solo in determinate e precise circostanze, ma tante battute che diventano valide, con singoli ed extrabase, con una buona difesa sarebbero potute essere un'eliminazione, ma non esiste statistica capace di certificarlo. Con i lanciatori, poi, le statistiche divengono crudeli. Giudicare un lanciatore solo dal numero di partite vinte e perse è estremamente limitativo, in quanto non si tiene conto del contesto in cui il pitcher è costretto ad operare, in particolare la sua difesa e il suo attacco. In parte anche la media pgl non è del tutto sincera, in quanto non tiene conto anche in questo caso delle condizioni del pitcher: per esempio può essere stanco ma costretto a finire il match perché non vi sono rilievi affidabili ... e giù ad incassare valide e punti.
Tutto
ciò premesso, credo anche che non faccia poi così bene al baseball che la
squadra prima classificata in regular season abbia il sesto attacco su dieci per media battuta e il quinto per numero di valide. E' anche vero
che come numero di punti battuti a casa i Pirati di Rimini sono terzi, e che non
bisogna sottovalutare l'intelligenza tattica e la determinazione mostrata dalla
Semenzato soprattutto negli scontri diretti. Non è comunque il Rimini degli
anni scorsi e, quanto meno sul piano dello spettacolo, credo che la squadra più
forte sia stata proprio l'Italeri.
STATISTICHE ATTACCHI PA AB H 1B 2B 3B HR RBI E BAVE
1 ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 2215 1845 564 395 119 19 31 347 75 306
2 CAFFE' DANESI NETTUNO 2170 1868 537 374 112 18 33 298 70 287
3 ORIOLES GROSSETO 2111 1839 505 369 88 12 36 271 106 275
4 CANTINE CECI PARMA 2108 1811 490 336 111 7 36 263 61 271
5 GB RICAMBI MODENA 2099 1760 472 334 96 34 8 240 65 268
6 SEMENZATO CASA D'ASTE RN 2167 1823 478 351 89 13 25 287 69 262
7 FALIERO SARTI & FIGLI FI 1951 1733 419 315 77 11 16 157 106 242
8 OLEIFICI COLAVITA ANZIO 2014 1775 429 324 70 27 8 198 98 242
9 SEMEX CODOGNO 1971 1751 412 321 66 4 21 170 97 235
10 CITTA' DEI NORMANNI PAT. 1831 1650 375 301 54 7 13 131 118 227
STATISTICHE LANCIATORI IP H BB K ER WO GP MPV ERAVE LO
1 ORIOLES GROSSETO 477.1 427 133 351 135 35 54 648 2.55 19
2 SEMENZATO CASA D'ASTE RN 485.0 404 133 427 142 39 54 722 2.64 15
3 ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 470.2 357 181 462 142 39 54 722 2.72 15
4 CAFFE' DANESI NETTUNO 484.0 405 161 486 155 37 54 685 2.88 17
5 CANTINE CECI PARMA 467.0 469 180 322 197 30 54 556 3.80 24
6 OLEIFICI COLAVITA ANZIO 459.0 504 238 355 235 21 53 396 4.61 32
7 GB RICAMBI MODENA 463.0 542 174 310 254 27 54 500 4.94 27
8 SEMEX CODOGNO 455.1 466 259 378 267 14 54 259 5.28 40
9 FALIERO SARTI & FIGLI FI 457.1 524 255 315 276 20 54 370 5.43 34
10 CITTA' DEI NORMANNI PAT. 430.1 583 303 296 369 7 53 132 7.72 46
Per
quanto concerne le classifiche individuali dei battitori non si può non
rilevare la presenza di tre fortitudini, tutti italiani, nei primi 10, in una
classifica che parla straniero. In particolare Dall’Ospedale è secondo per un
nonnulla, dietro all’esperto Orlando Munoz, punto di forza del Modena, che
vede in classifica anche Canate.
Fra
i bombardieri l’unico bolognese rimane Liverziani, ma nettamente primo. In
questa classifica si rifanno sotto i battitori di potenza di Nettuno e Grosseto.
Simile è anche la classifica dei fuoricampisti, con Grosseto a farla da
padrona, piazzando tre uomini, e Nettuno a seguire con la coppia Casolari -
Miller. I biancoblù si difendono con il solito Liverziani, primo italiano e
secondo in classifica dopo Soto, con ben 12 fuoricampo (si dice che sia il suo
record).
Per
i punti battuti a casa, manco a dirlo, il nostro Claudio sbaraglia tutti
raggiungendo la quota rispettabile di 61, con ampio margine sul secondo. Lele
Frignani segue al quarto posto in una classifica che vede apparire giocatori
appartenenti alle prime sei squadre classificate nella regular season, compreso
Modena con il sempreverde Laffi e Dana D’Agostino.
BATTITORE SQUADRA PA AB H BAVE
1 MUNOZ ORLANDO GB RICAMBI MODENA 248 200 77 385
2 DALLOSPEDALE DAVIDE ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 252 219 84 384
3 TAVAREZ RAMON OLEIFICI COLAVITA ANZIO 199 162 62 383
4 BAUTISTA JUAN CANTINE CECI PARMA 253 229 85 371
5 AMETLER JESUS CITTA' DEI NORMANNI PATERNO' 181 172 63 366
6 RAMOS GIZZI JAIRO RAFAEL ORIOLES GROSSETO 243 215 78 363
7 GAIARDO ALESSANDRO SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 200 162 58 358
8 FRIGNANI DANIELE ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 213 182 65 357
9 LIVERZIANI CLAUDIO ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 255 190 67 353
10 CANATE PACHECO WILLIAM GB RICAMBI MODENA 234 193 66 342
BOMBARDIERI
BATTITORE SQUADRA SLAV
1 LIVERZIANI CLAUDIO ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 658
2 CASIMIRO CARLOS CITTA' DEI NORMANNI PATERNO' 617
3 MUNOZ ORLANDO GB RICAMBI MODENA 590
4 BAUTISTA JUAN CANTINE CECI PARMA 581
5 TAVAREZ RAMON OLEIFICI COLAVITA ANZIO 580
6 CASOLARI FRANCESCO CAFFE' DANESI NETTUNO 537
7 MILLER RYAN CAFFE' DANESI NETTUNO 535
8 SOTO EMINSON ORIOLES GROSSETO 533
9 RAMOS GIZZI JAIRO RAFAEL ORIOLES GROSSETO 521
10 ANTIGUA NILSON FALIERO SARTI & FIGLI FIRENZE 513
FUORICAMPISTI
BATTITORE SQUADRA HR
1 SOTO EMINSON ORIOLES GROSSETO 14
2 LIVERZIANI CLAUDIO ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 12
3 BAUTISTA JUAN CANTINE CECI PARMA 10
4 MILLER RYAN CAFFE' DANESI NETTUNO 8
CASOLARI FRANCESCO CAFFE' DANESI NETTUNO 8
CARR CHARLES SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 8
MARQUEZ JESUS ORIOLES GROSSETO 8
8 ANTIGUA NILSON FALIERO SARTI & FIGLI FIRENZE 7
9 CHIARINI MARIO SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 7
10 RAMOS GIZZI JAIRO RAFAEL ORIOLES GROSSETO 7
PUNTI BATTUTI A CASA
BATTITORE SQUADRA RBI
1 LIVERZIANI CLAUDIO ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 61
2 BUCCHERI JAMES SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 51
RAMOS GIZZI JAIRO RAFAEL ORIOLES GROSSETO 51
4 FRIGNANI DANIELE ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 47
5 MILLER RYAN CAFFE' DANESI NETTUNO 44
CASOLARI FRANCESCO CAFFE' DANESI NETTUNO 44
BAUTISTA JUAN CANTINE CECI PARMA 44
8 LAFFI MAURO GB RICAMBI MODENA 39
9 GAIARDO ALESSANDRO SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 39
10 D'AGOSTINO DANA GB RICAMBI MODENA 38
Infine
il capitolo lanciatori, con una grande stagione di Vigna, che, giocando al
risparmio (97 inning per lui) ha raccolto il primo posto nella classifica dei
punti guadagnati sul lanciatore, è primo nel numero di salvezze e nei primi
dieci come partite vinte, mentre non compare nella classifica dei K, anche perché
ha lanciato molto meno dei concorrenti. Sostanzialmente queste classifiche sono
dominate dai lanciatori nettunesi, in quanto laddove non arriva Vigna c’è
Lanfranco (primo per numero di partite vinte, terzo negli strikeouts, però con
molti meno inning giocati rispetto a Sanchez, giunto secondo). Cipriano
Ventura completa il quadro grazie ad un buon finale di campionato, inserendosi
nelle varie classifiche. Per il resto va citato il buon campionato di
Ginanneschi e di altri lanciatori italiani, come Cretis, l'eterno Cabalisti e
Betto, l’inossidabilità di Danny Newmann, mentre per quanto riguarda gli
stranieri, che anche quest’anno si sono affrontati nella partita del venerdì,
vi è da dire che quasi tutte le squadre hanno schierato lanciatori
all’altezza, ed infatti le gare 1 sono state il momento di maggior equilibrio
che è stato elemento che ha contraddistinto questa bella stagione. Dunque vanno
citati Samboy di Firenze, Sangilbert di Anzio e Kelly di Codogno. Fra i partenti
stranieri delle “grandi” mi sento di poter dire che Shinada è stato il
migliore di tutti, malgrado i problemi fisici che lo hanno limitato nella fase finale del torneo. Le statistiche almeno sembrano dimostrarlo. E’
però vero che Tonkin di Parma ha sempre fatto il suo dovere, e se ha perso
qualche partita di troppo bisogna domandarne le ragioni all’attacco parmense,
piuttosto che al pitcher, che chiude la stagione con 149 riprese lanciate e 2,11
di media pgl (premio affidabilità). Un gradino sotto vedo Sanchez di Rimini e
Cipriano Ventura, che però, come detto, è in netto recupero. Fra i rilievi,
tante buone cose, soprattutto da lanciatori italiani; vorrei solo menzionare
Bartolucci di Rimini, Badii e Luciani di Grosseto e Corradini di Bologna; buone
cose anche dal parmense Scarcella e dal promettente nettunese .... Juan Carlos
Vigna!
PUNTI GUADAGNATI SUI LANCIATORI
LANCIATORE SQUADRA IP ER ERAVE
1 VIGNA JUAN CARLOS CAFFE' DANESI NETTUNO 97.0 13 1.21
2 GINANNESCHI EMILIANO ORIOLES GROSSETO 100.2 23 2.06
3 SHINADA AYAHITO ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 117.0 27 2.08
4 TONKIN SHANE CANTINE CECI PARMA 149.0 35 2.11
5 LANFRANCO OTONIEL CAFFE' DANESI NETTUNO 126.2 30 2.13
6 VENTURA CIPRIANO CAFFE' DANESI NETTUNO 123.1 31 2.26
7 NEWMAN DANIEL ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 116.2 30 2.31
8 SANCHEZ MARTIN SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 146.1 40 2.46
9 CABALISTI ROBERTO SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 111.1 31 2.51
10 CRETIS ROLANDO ORIOLES GROSSETO 106.2 31 2.62
STRIKEOUTS
LANCIATORE SQUADRA IP K
1 SANGILBERT CUSTODIO MARIO OLEIFICI COLAVITA ANZIO 125.1 157
2 SANCHEZ MARTIN SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 146.1 155
3 LANFRANCO OTONIEL CAFFE' DANESI NETTUNO 126.2 153
4 KELLY JOHN MITCHELL SEMEX CODOGNO 122.2 148
5 SHINADA AYAHITO ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 117.0 136
6 SAMBOY JAVIER FALIERO SARTI & FIGLI FIRENZE 131.2 134
7 GUERRERO JOSE CITTA' DEI NORMANNI PATERNO' 151.2 125
8 TORRES FRANKLIN CITTA' DEI NORMANNI PATERNO' 160.2 123
9 NEWMAN DANIEL ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 116.2 113
10 VENTURA CIPRIANO CAFFE' DANESI NETTUNO 123.1 113
PARTITE VINTE (TRA PARENTESI LE PERSE)
LANCIATORE SQUADRA WO (LO)
1
LANFRANCO OTONIEL
CAFFE' DANESI NETTUNO
13 (1)
2
MOCERI JOSEPH
SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 12 (2)
3
LUCENA WILLIAM ENRIQUE GB RICAMBI MODENA
10 (2)
NEWMANN DANIEL
ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 10 (2)
CABALISTI ROBERTO
SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 10 (3)
SHINADA AYAHITO
ITALERI FORTITUDO BOLOGNA 10
(4)
SAMBOY JAVIER
FALIERO SARTI & F. FIRENZE 10 (5)
TONKIN SHANE
CANTINE CECI PARMA
10 (8)
9
BETTO FABIO
ITALERI FORTITUDO BOLOGNA
9 (2)
VIGNA JUAN CARLOS CAFFE'
DANESI NETTUNO
9 (2)
SALVEZZE
LANCIATORE
SQUADRA
SA
1
VIGNA JUAN CARLOS CAFFE'
DANESI NETTUNO
7
2
BADII NICCOLO’
ORIOLES GROSSETO
6
BARTOLUCCI ILO
SEMENZATO CASA D'ASTE RIMINI 6
4
PARRI ALESSANDRO
FALIERO SARTI & FIGLI FIRENZE 5
SCARCELLA BRIAN
CANTINE CECI PARMA
5
6
GINANNESCHI EMILIANO ORIOLES GROSSETO
4
7
CERBONE MARK
ITALERI FORTITUDO BOLOGNA
3
CORRADINI RICCARDO ITALERI
FORTITUDO BOLOGNA 3
CRETIS ROLANDO
ORIOLES GROSSETO
3
LUCENA WILLIAM ENRIQUE GB RICAMBI MODENA
3
CLAUDIO
LIVERZIANI VOTO 8,5
Un
crescendo rossiniano dopo un inizio di campionato un po’ difficile,
allorquando un po’ tutti ci eravamo chiesti se avessimo per caso acquistato il
fratello gemello. Invece ci ha stupito disputando una regular season che - non
credo di sbagliare molto - forse risulta anche fra le sue migliori stagioni in
carriera. Primo assoluto nella classifica dei bombardieri del campionato (con
.658 !!!), secondo (e primo italiano) nei fuoricampo con 12, primo assoluto nei
punti battuti a casa con 61, nono - e terzo della Fortitudo - nella media
battuta, con .353. Il suono della sua mazza può tranquillamente rientrare nelle
sette meraviglie del mondo. Gli ambientalisti hanno già protestato per la
quantità di palline da baseball finite in Savena. A tutto questo occorre
aggiungere che nessuno come lui in Fortitudo è capace di guadagnare basi su
ball: 61 più 10 intenzionali fa 71, di più del numero delle valide battute, il
ché comporta al buon Claudio di essere l’unico fortitudino che riesce andare
in base più della metà delle volte che si presenta al box. Ha rubato 11 basi e
due volte è stato colto rubando. Sessantasei sono infine i suoi punti segnati,
e anche questa volta è il miglior biancoblù. In difesa, sia in prima base che
come esterno, se la cava senza troppi errori, solo 4 in 54 gare, con una media
complessiva difensiva vicina al .990. Si prende solo 8 e ½ perché non
lancia e non spazza il diamante.
DAVIDE
DALL’OSPEDALE VOTO 8
Questo
piacentino, praticamente cresciuto in Fortitudo, sembra capace di migliorarsi
ogni anno. Nel 2002 si è preso anche la soddisfazione di farsi proclamare
miglior seconda base del mondiale universitario, e lo sarebbe stato anche in
regular season, se non si fosse lasciato coinvolgere anch’egli da certi
momenti di amnesia difensiva che hanno colpito un trio (Dallo, Sheldon e Dalton)
che avrebbe pochi rivali in Italia. Trentanove sono gli errori di questi tre, dei
quali 11 di Davide che chiude con una media difensiva di .933. In attacco dà il
meglio ed è secondo per un’incollatura nella classifica della media battuta,
ma primo degli italiani (.384), mentre nella media bombardieri sfiora .500. Non
è un battitore di potenza, dunque "pochi" sono i suoi extrabase, ma
comunque le 84 valide battute in 51 partite disputate ci testimoniano che il più
delle volte due validine del Dallo non mancano mai. Un leadoff ideale, ruolo
purtroppo soffiatogli da Dent, fra mille perplessità di tifosi e addetti ai
lavori. Il Dallo è un cattivo selezionatore di lanci e dunque guadagna poche
basi ball (17 più due intenzionali), in compenso è l’Arsenio Lupin biancoblù
(14 basi rubate e 3 colti).
DANIELE
FRIGNANI VOTO 8
Il
buon Lele è la terza grande mazza bolognese. Ottavo assoluto con .357 nella
media battuta (meglio di Liverziani), ad un passo dalla top 10 dei bombardieri
(.500), terzo fuoricampista della Fortitudo (3), quarto in Italia per punti
battuti a casa (47), miglior fortitudino per punti vincenti battuti a casa (8),
nonostante il finale di stagione condizionato dall’infortunio al tallone. Tra
i migliori dell’Italeri anche come punti segnati e media arrivo in base. In
difesa gioca senza grosse infamie e qualche lode da esterno, commettendo un paio
di errori che portano la sua media difesa a .976. E’ un altro di quelli che
non lancia e non spazza il diamante.
MATTEO
DALL’OLIO VOTO 7,5
Chiude
il ciclo dei fantastici 4 (italiani) il vero jolly della squadra: il sesto uomo
del basket, il libero del volley, il Carlo Nervo del calcio. In quattro parole:
un uomo in più. Alla fine questa “riserva” si è sparata 47 presenze,
suddivise fra i vari ruoli difensivi interni, con una prevalenza in terza base,
anche dovuta all’infortunio di Sheldon, oltre a qualche gara come battitore
designato. Non ha partecipato a certe amnesie difensive che hanno coinvolto
certi suoi più reputati compagni e chiude con 5 errori ed una media difensiva
di .970, niente male per un interno. A tutto questo va aggiunta una davvero
buona media battuta (.325) e la sua notoria caratteristica di essere una lima
gli ha fruttato 24 basi ball (secondo della squadra) più due intenzionali,
facendo di Matteo uno dei più efficaci dell’Italeri per media di arrivo in
base.
STEFANO
LANDUZZI VOTO 7+
Non
parliamo di magnifici cinque perché Bidi a mio avviso è un po’ al di sotto
dei quattro precedenti, a partire dalla media battuta (.285 per lui, manca di
continuità). Il fatto che sia l’unico ricevitore affidabile dell’Italeri
non ne fa automaticamente il miglior catcher del campionato. Al di là dei 6
errori, che non sono neanche tanti per il suo ruolo, è parso a volte un po’
stanco e non è certo un fulmine nel cogliere rubando. Va comunque registrato un
suo consolidamento e miglioramento, oltre alla inevitabile pressione data
dall’essere l’unico ricevitore veramente affidabile della Fortitudo. Non
disdegna battute di potenza, che spesso hanno portato a casa punti importanti.
DAVID
DALTON VOTO 7-
Ha
alternato numeri da major a errori da oratorio. Allora, è un ottimo difensore
che difetta talvolta in concentrazione, oppure hanno ragione le statistiche che
gli danno 16 errori ed una media difesa di .933? Forse lo diranno i playoff, ma
intanto un buon zampino sul fatto di non essere arrivati primi in regular ce
l’ha messo il buon Dutch che guida la classifica degli errori della Fortitudo.
Questa macchia è in parte coperta dai suoi fuoricampo, 6 per lui alla fine,
secondo dei biancoblù. Buona la sua media bombardieri (.492), un po’ meno la
media battuta (.290), anche a causa di un difficile ambientamento iniziale.
Terzo biancoblù per punti battuti a casa (36 di cui 4 vincenti). E dire che non
era stato presentato come un battitore di potenza ...
Nota
per il 2003: in giro non mi è sembrato di vedere molto di meglio ....
EUGENIO
MONARI VOTO 6,5
Quel
poco che ha fatto vedere promette davvero bene; è un grande investimento per il
futuro biancoblù. Sicuro quando è stato impiegato nel suo ruolo di ricevitore,
intelligente nel box di battuta, con un 5/18 che significa una media niente male
per un rookie di .278 e soprattutto una media di arrivo in base di .462, che, se
confermata la validità statistica da un numero maggiore di presenze, sarebbe la
seconda dietro l’inarrivabile Liverziani.
RICCARDO
MATTEUCCI VOTO 6++
Il
doppio più è rappresentato dallo spirito, dalla voglia, dall’impegno di un
campione che ha fermato il tempo. Il caso di Ricki Matteucci meriterebbe spazio
adeguato da parte di televisioni e massmedia che invece spesso sprecano ore e ore,
pagine e pagine a parlare di niente. Questo atleta gioca (e si diverte) ancora
in A1, senza sfigurare, alla bellezza di 45 anni suonati, prendendosi la licenza
di rubare addirittura una base (Modena, gara 1) davanti al quasi coetaneo Laffi
(che risponde vincendo gara 2). Questa voglia, questa dedizione, questo impegno,
questo amore per una maglia e fedeltà per una squadra dovrebbero essere da
esempio ai tanti miliardari del mondo del pallone ed ai tanti tifosi che
dovrebbero fare come il sottoscritto, abbandonando una partita non ancora chiusa
(Bologna - Roma finita poi per 2 a 1 al 93° - forza jardineiro) per correre a
vedere il ... Paternò. Le cifre di questo giocatore non esprimono il suo reale
valore, anche se vanno annotati i 17 punti battuti a casa, dei quali 4 vincenti.
DARREL
DENT VOTO 6+
Considerando
che è americano il voto è indiscutibilmente basso. Anzi, è basso perché è
americano. Il più è per i miglioramenti mostrati nelle ultime partite.
L’esterno centro si fa notare per un discutibile modo di difendere che
talvolta ha provocato danni tangibili, anche quando non gli è stato attribuito
errore. A volte invece ha dato spettacolo. In attacco migliora vistosamente a
fine torneo, una buona notizia in prospettiva playoff. La media battuta di .287
e la media arrivo in base di .364 non ne fanno certo un buon leadoff, ma
Mazzotti insiste nel proporlo tale, forse anche per l’incredibile velocità
dimostrata sulle basi, che ha fruttato in metà campionato 10 rubate e 26 punti
segnati che in prospettiva annua lo avrebbero posto tra i migliori della
Fortitudo.
DAVID
SHELDON VOTO 6+
E’
stato certamente condizionato dal lungo infortunio, ma comunque non ha portato
tantissimo per il momento alla causa biancoblù. Per quanto riguarda la difesa
vale più o meno il discorso fatto per Dalton. Sheldon chiude con una media
difensiva appena sopra i .900. In attacco è appena sufficiente con una media
battuta di .271, anche se ha una media di arrivo in base di .394, migliore di
parecchi suoi compagni. Lo aspettiamo tirato a lucido per i playoff.
ALESSANDRO
NERI VOTO 6+
Porta
un mattoncino alla causa, così come il compagno Matteucci, ma con
l’aggravante di avere qualche annetto in meno, anche se pure Ale non scherza.
Batte con .260, segna 23 punti e ne manda a casa 15. In difesa è impiegato nei
tre ruoli da esterno e commette un paio di errori ben compensati da alcune prese
al volo niente male.
ANDREA
PAGANUCCI VOTO 6
Non
voglio dare insufficienze. Paganucci ha iniziato la stagione benino, con
prestazioni diligenti come ricevitore nella gara di sabato pomeriggio, e dando
buona impressione nel box di battuta. Purtroppo verso la fine del girone
d’andata ha perso tranquillità rivelandosi catcher poco affidabile (sempre
sostituito quando veniva cambiato Newmann) e smettendo di battere valide (ha
ripreso con il Paternò). E’ ultimo come media battuta (.211) e ultimissimo
come media bombardieri (.239), ma in altre squadre queste cifre rientrerebbero
nella media. Si è rivelato un’utile alternativa anche in prima base, giocando
per 23 inning, con un solo errore. Ma anche in questo ruolo con il Paternò gli
è stato preferito il vecchio Ricki che, ovviamente, ha svolto il compito senza
commettere errori.
AYAHITO
SHINADA VOTO 8
Il
nipponico ha il difetto di dover continuamente dimostrare di essere
all’altezza di Wakita. Niente di più sbagliato: Ayahito è Shinada e Wakita
si è rotto. Ayahito si è rotto anch’egli ma a differenza di Wakita sembra
essersi riaggiustato, almeno per quanto visto negli otto inning giocati contro
il Paternò. Un pitcher preciso, con un ottimo controllo dei lanci, belle palle
veloci e qualche curva. Risultato: Shina chiude la regular season con una mpgl
di 2.08, migliore della Fortitudo dietro Corradini (che però ha lanciato meno
di 50 inning) e terzo assoluto in Italia (sempre fra i lanciatori con almeno un
centinaio di inning lanciati). Quinto assoluto per numero di strikeouts, ma
sarebbe stato più in alto se non avesse dovuto saltare inning e partite per
l’infortunio. Ha una media di K per inning di 1,16. Dieci partite vinte (terzo
a pari merito) e quattro perse (poche volte per colpa sua). Poche basi ball
concesse (solo 22 + 4
intenzionali), non molte di più di 1,5 a partita. Un po’ più alto il numero
di valide concesse (86 di cui 19 doppi e 5 fuoricampo), ma comunque sotto le
0,75 per inning. E’ senz’altro il miglior lanciatore straniero del
campionato 2002, così come l’Italeri è la squadra che ha vinto il maggior
numero di gare 1.
DANIEL
NEWMANN VOTO 7,5
Una
porzione di voto in meno per l’eccessivo nervosismo mostrato in alcuni
frangenti, in parte recuperato dalla straordinaria simpatia. Chiude il
campionato anch’egli in buona posizione nelle varie top 10 con 116.2 riprese
lanciate, 10 vinte e 2 perse, 2,31 di mpgl, 83 battute concesse e 41 basiball +
4 intenzionali e ben 5 balk, suo tallone d’achille e motivo di incazzatura con
gli arbitri. I 113 K gli consentono di essere presente anche in questo top 10.
Che dire di lui se non che è inossidabile? Anche se verso la metà della
stagione è apparso un bel po’ appannato. In attacco ha portato qualcosa di più
di un mattoncino, con una media battuta di .310, una ragguardevole media
bombardieri di .437, una media arrivo in base di .398, ma una media difensiva
(come esterno) non tanto buona (.900), frutto di quattro errori.
FABIO
BETTO VOTO 7
E’
il più debole dei nostri partenti ma, comunque ha disputato un ottimo
campionato raccogliendo 9 vittorie e 2 sconfitte. Perso a fine torneo per
infortunio proprio quando c’era ancor più bisogno di lui. Speriamo possa
giocare qualche gara nei playoff, o almeno qualche inning. Lancia 82.0 riprese
con una media pgl di 3.18 peggiorata nel girone di ritorno. Ottiene 71 K,
concede 64 valide di cui 6 fuoricampo (un po’ troppi) e nove colpiti
(decisamente troppi). E’ comunque fra i migliori partenti italiani. Si
distingue per la potenza ed i lanci veloci. Per questo, forse, è sovraesposto
agli infortuni e comunque ha una scarsa tenuta, reggendo raramente fino alla
sesta o settima ripresa. Nei playoff potrebbe ritagliarsi un ruolo tipo Vigna,
all’occorrenza come rilievo di Shinada e Newmann; questo se si decide di
affidare qualche gara all’ormai affiatata coppia Cerbone - Corradini.
RICCARDO
CORRADINI VOTO 7
Per
lui parlano le cifre: 45,0 riprese lanciate; 1,20 mpgl; 24 basi ball (+ 4 int.li);
37 K (0,82 a ripresa); 27 valide concesse (6 extrabasi); 3 partite vinte (1
persa) e 3 salvezze, oltre a 2 rilievi e 11 rilievi finali in un totale di 20
presenze. Utilizzato come rilievo “cortissimo” si è però messo in mostra
in due circostanze, in due partite difficili che si ricorderà a lungo: XXIV
giornata di andata (Italeri - Semenzato RN), entra all’ottavo inning sul 2 a 5
per i Pirati (brutto inizio inning di Nava che aveva rilevato Betto al settimo)
e chiude la ripresa senza danni, così come la successiva (9° inning), mentre
l’attacco biancoblù rimedia in extremis il pareggio nella seconda parte del 9°
inning. Seguono 3 extra inning senza punti, poi il 13° dominato dai fuochi
d’artificio finito 2 a 3 per i bolognesi. Risultato 8 a 7 con Ricki vincente,
che lancia 6 riprese complete, subendo appena 2 valide, concedendo qualche ball
di troppo (5) e dispensando 4 K, con nessun punto guadagnato sul lanciatore; XVI
giornata di ritorno (Orioles GR - Italeri), entra alla terza ripresa a partita
ancora aperta e mantiene inviolata la casellina dei punti subiti fino alla fine
della partita, terminata 6 a 0 per i biancoblù, lanciando 6,2 riprese, subendo
una sola valida (!!!), concedendo una sola base ball e dispensando 7 K, in media
uno per inning, ai frastornati toscani (uno dei migliori attacchi dalla serie
A). Queste due gare, che rappresentano un buon 30% del tempo di impiego di Ricki
nella regular season, dimostrano che il ragazzo è notevolmente cresciuto in
affidabilità. Il suo particolare stile di lancio non è certo gradito agli
esteti e la lentezza del caricamento facilita la rubata. Trovatemi comunque un
rilievo in A1 con più di 40 riprese lanciate e 1,20 di mpgl.
MARK
CERBONE VOTO 6,5
Nei
fatti è arrivato nel girone di ritorno (ininfluente la sua presenza a Paternò)
ed ha fatto vedere le sue caratteristiche: buona veloce, ottimo per chiudere gli
inning, anche se un po’ troppo scontrollato. Ha avuto un buon utilizzo (27,2
inning in 11 presenze) ed è stato individuato come partente vice Betto, dato
l’infortunio del veneto (avrei personalmente visto meglio Milano in quel
ruolo). Chiude la regular con 2 vinte, 2 perse e tre salvezze, concedendo 22
valide e 23 basi ball (troppe in 27,2 inning) + 2 intenzionali. Gli strikeouts
sono 25 e la mpgl 3,25 (fra le peggiori dell’Italeri, ma condizionata dal
nuovo ruolo assunto negli ultimi quattro trittici). Un ottimo innesto che ha
completato la rosa dei rilievi rendendola a mio avviso la migliore della serie
A1. Scelta ancor più azzeccata se si considerano gli infortuni che hanno
svuotato il monte di lancio biancoblù a fine campionato.
MATTEO
NAVA VOTO 6,5
Caratteristiche
e statistiche simili a quelle di Cerbone. In 18 presenze è 6 volte rilievo, 11
volte rilievo finale e conquista una vittoria, nessuna sconfitta e nessuna
salvezza. Anch’egli condizionato da un infortunio a fine stagione colleziona
27,2 riprese nelle quali concede 22 valide e 15 basi ball (+ 1 int.le). I suoi
lanci spesso scontrollati a volte “impazziscono” (7), a volte colpiscono il
battitore (4), ma sostanzialmente non ci si può lamentare di questo rilievo,
che ha avuto un importante anno di maturazione in una grande squadra e chiude la
regular season con un per niente male 2,93 di mpgl.
FABIO
MILANO VOTO 6++
Il
doppio più è di simpatia ed incoraggiamento. Rimango sempre convinto che
Fabione non sia un rilievo, ma il suo ruolo è quello di partente, magari,
almeno per il momento, non in una grande squadra. E’ comunque il lanciatore più
impiegato dopo i 3 partenti titolari, collezionando 20 presenze (2 starter, 7
rilievi, 2 rilievi finali, una salvezza, 4 vinte e 4 perse) con 50,2 riprese sul
monte, dove ha subito 50 valide, ma si è rifatto con 49 strikes. Le basi ball
concesse sono 30 + 2 intenzionali, neanche troppe, ma ben 3 volte ha subito un
fuoricampo. Buon controllo dei lanci e buona precisione lo fanno chiudere con
appena un lancio pazzo e 3 colpiti. La media pgl di 5,15 è la peggiore della
Fortitudo e condiziona il giudizio finale, anche se Fabione è stato molto
sfortunato quest’anno. Fra le 4 sconfitte, infatti, figura la sua grande
prestazione al Falchi con Rimini, quando ha rilevato l’infortunato Newmann al
2° inning ed ha lanciato per 8 inning filati concedendo appena 4 valide e 3
basi ball, con 6 K al suo attivo. Un solo
homer di Carr è stato l’unico punto guadagnato sul lanciatore, ma
nonostante ciò gli errori e la scarsa vena offensiva dei suoi compagni lo hanno
condannato a questa sconfitta, in una gara che poco ha avuto da invidiare alla
più fortunata di Corradini, giocata poche ore più tardi e sopra narrata.
GIOCATORI
NON GIUDICABILI
Fabio
Frignani
è
tornato a disposizione nel momento di affollamento dell’infermeria e quel poco
che ha fatto lo ha svolto davvero bene, tanto che chiude la regular season con
un bel 2 su 2, un punto segnato e uno battuto a casa, anche se riesce a
commettere ben 2 errori in 5,1 riprese giocate in terza base.
Scott
Seal era un
giocatore da tenere, si stava anche ambientando. E’ stato lasciato libero
quando aveva una media battuta di .288, una media bombardieri di .450, una media
arrivo in base di .396, 22 punti battuti a casa in 21 gare e una media difensiva
a 1.000.
Steve
Goodell era
senz’altro un grande campione, con una grande potenza nelle braccia e ottimo
in difesa. Su 28 presenze al box di battuta ha collezionato due sole valide, ma
entrambe fuoricampo (sic!) e ben 11 volte è stato messo a sedere dal
lanciatore. Questo atteggiamento da vacanziero in campo ed un ipotizzabile
indesiderato atteggiamento caratteriale dentro e fuori dal campo ne hanno
sconsigliato l’immediato allontanamento a favore di Dent, giocatore di
tutt’altro stampo rispetto a Seal e Goodel, ma a sostituire questi due yankees
ci ha pensato il nostro Claudio nazionale.
(atleti
con un numero significativo di gare)
MEDIA
BATTUTA 1.
Dallospedale 384 2.
Frignani
357 3.
Liverziani 353 4.
Dall’Olio
325 5.
Newmann
310 |
BOMBARDIERI 1.
Liverziani 658 2.
Frignani 500 3.
Dallospedale 493 4.
Dalton
482 5.
Dent
470 |
MEDIA
ARRIVO IN BASE 1.
Liverziani 512 2.
Dallospedale 434 3.
Frignani
418 4.
Dall’Olio 417 5.
Newmann
398 |
PUNTI
BATTUTI A CASA 1.
Liverziani 61 2.
Frignani 47 3.
Dalton
36 4.
Dallospedale 30 5.
Landuzzi
25 |
PUNTI
SEGNATI 1.
Liverziani 66 2.
Dall’Ospedale 52 3.
Dalton
41
Frignani
41 5.
Dall’Olio
27 |
FUORICAMPO 1.
Liverziani 12 2.
Dalton
6 3.
Frignani
3
Seal
3 5.
Goodel
2 |
BASI
BALL GUADAGN.
(+IBB) 1.
Liverziani 61 (+10) 2.
Dall’Olio
24 (+ 2) 3.
Sheldon
22 (+ 2) 4.
Dalton
21 (+ 2) 5.
Dallospedale 17 (+ 2) |
P.VINCENTI
BATT.A CASA 1.
Frignani
8 2.
Liverziani 5 3.
Dalton
4
Matteucci
4 5.
Dallospedale 3 |
MEDIA
DIFESA
1.
Liverziani 988 2.
Landuzzi 983 3.
Dent
976
Frignani 976 5.
Dall’Olio 970 |
MEDIA
PUNTI GUADAGNATI SUL LANCIATORE 1.
Corradini 1.20 2.
Shinada 2.08 3.
Newmann 2.31 4.
Nava
2.93 5.
Betto
3.18 |
STRIKEOUT 1.
Shinada 136 2.
Newmann 113 3.
Betto
71 4.
Milano
49 5.
Corradini
37 |
VINTE/PERSE/SALVEZZE 1.
Newmann 10/2/0 2.
Shinada 10/4/0 3.
Betto 9/2/0 4.
Milano 4/4/1 5.
Corradini 3/1/3 6.
Cerbone
2/2/3 7.
Nava
1/0/0 8.
Sheldon
0/0/1 |
ATLETA |
BAVE |
SLAV |
MIB |
1B |
2B |
3B |
HR |
R |
RBI |
SB |
CS |
K |
BB+IBB |
E |
FAVE |
Betto |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
1 |
929 |
Cerbone |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
0 |
1000 |
Corradini |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
1 |
857 |
Dall’Olio |
325 |
411 |
417 |
37 |
11 |
1 |
0 |
27 |
23 |
2 |
5 |
19 |
26 |
5 |
970 |
Dallospedale |
384 |
493 |
434 |
63 |
19 |
1 |
1 |
52 |
30 |
14 |
3 |
24 |
19 |
11 |
949 |
Dalton |
290 |
482 |
371 |
36 |
9 |
5 |
6 |
41 |
36 |
6 |
2 |
34 |
23 |
16 |
933 |
Dent |
287 |
470 |
364 |
17 |
12 |
3 |
1 |
26 |
14 |
10 |
2 |
18 |
14 |
1 |
976 |
Frignani
D. |
357 |
500 |
418 |
49 |
9 |
4 |
3 |
41 |
47 |
7 |
2 |
21 |
17 |
1 |
976 |
Frignani
F. |
1000 |
1000 |
1000 |
2 |
0 |
0 |
0 |
1 |
1 |
0 |
0 |
0 |
0 |
2 |
500 |
Goodell |
91 |
364 |
259 |
0 |
0 |
0 |
2 |
7 |
7 |
0 |
0 |
11 |
2 |
0 |
1000 |
Landuzzi |
285 |
396 |
358 |
29 |
9 |
2 |
1 |
22 |
25 |
0 |
0 |
30 |
12 |
6 |
983 |
Liverziani |
353 |
658 |
512 |
35 |
18 |
2 |
12 |
66 |
61 |
11 |
2 |
20 |
71 |
4 |
988 |
Matteucci |
235 |
272 |
303 |
27 |
5 |
0 |
0 |
14 |
17 |
1 |
0 |
15 |
16 |
0 |
1000 |
Milano |
500 |
500 |
500 |
1 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
1000 |
Monari |
278 |
333 |
462 |
4 |
1 |
0 |
0 |
7 |
4 |
0 |
1 |
3 |
6 |
0 |
1000 |
Nava |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
1 |
857 |
Neri |
260 |
308 |
369 |
22 |
5 |
0 |
0 |
23 |
15 |
1 |
1 |
15 |
16 |
2 |
952 |
Newmann |
310 |
437 |
398 |
19 |
6 |
1 |
1 |
19 |
18 |
0 |
2 |
21 |
16 |
6 |
942 |
Paganucci |
211 |
239 |
240 |
13 |
2 |
0 |
0 |
7 |
9 |
0 |
0 |
13 |
3 |
5 |
966 |
Seal |
288 |
450 |
396 |
16 |
4 |
0 |
3 |
17 |
22 |
0 |
0 |
18 |
12 |
0 |
1000 |
Sheldon |
271 |
364 |
394 |
25 |
9 |
0 |
1 |
22 |
18 |
3 |
1 |
25 |
24 |
12 |
902 |
Shinada
|
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
- |
1 |
938 |
ATLETA |
IP |
ST |
R |
RF |
SA |
WO |
LO |
ER |
ERAVE |
H |
BB |
HP |
WP |
K |
Betto |
82.0 |
4 |
- |
- |
- |
9 |
2 |
29 |
3.18 |
64 |
23 |
9 |
6 |
71 |
Cerbone |
27.2 |
- |
- |
4 |
3 |
2 |
2 |
10 |
3.25 |
22 |
23 |
3 |
5 |
25 |
Corradini |
45.0 |
- |
2 |
11 |
3 |
3 |
1 |
6 |
1.20 |
27 |
24 |
1 |
4 |
37 |
Milano |
50.2 |
2 |
7 |
2 |
1 |
4 |
4 |
29 |
5.15 |
50 |
30 |
3 |
1 |
49 |
Nava |
27.2 |
- |
6 |
11 |
- |
1 |
- |
9 |
2.93 |
22 |
15 |
4 |
7 |
27 |
Newmann |
116.2 |
6 |
- |
1 |
- |
10 |
2 |
30 |
2.31 |
83 |
41 |
4 |
2 |
113 |
Sheldon |
4.0 |
- |
1 |
2 |
1 |
- |
- |
2 |
4.50 |
3 |
3 |
- |
- |
4 |
Shinada |
117.0 |
2 |
- |
- |
- |
10 |
4 |
27 |
2.08 |
86 |
22 |
2 |
2 |
136 |
ATLETA |
PB |
SB |
CS |
Landuzzi |
9 |
28 |
8 |
Monari
|
0 |
3 |
1 |
Paganucci |
5 |
13 |
2 |