LA VAL DI ZENA

La Val di Zena è una piccola vallata della provincia di Bologna percorsa dal piccolo e omonimo torrente, che nasce in comune di Loiano (Bo) e termina in comune di San Lazzaro di Savena (Bo).

Il torrente Zena nasce dalle colline a nord del crinale situato fra Loiano e la sua Frazione Quinzano e dopo un breve percorso si immette nell'Idice a San Lazzaro di Savena, in località Pizzocalvo.

La Val di Zena è percorsa da una strada per 3/4 fondovalle composta per i primi 16 Km. dalla S.P. 16 Val di Zena (Km. 0 loc. La Pulce di San Lazzaro di Savena, Km. 16 fraz. Zena di Pianoro) e per i successivi da strade comunali dei comuni di Pianoro e Monterenzio, fino a raggiungere, inerpicandosi l'abitato di Quinzano (Loiano).

Oltre alla Pulce e a Quinzano, i principali centri abitati attraversati sono quelli di Farneto, San Salvatore di Casola (o Botteghino di Zocca) e Zena. Farneto è frazione di San Lazzaro, mentre le altre due località sono frazioni del comune di Pianoro.  Botteghino ha visto negli anni '80 e '90 una certa espansione edilizia, anche per la vicinanza a San Lazzaro e Bologna, mentre gli altri centri della vallata sono rimasti pressoché stabili, ad eccezione della Pulce.

In tutte queste località, nelle località attigue alla vallata (vedi Cà di Pippo, Livergnano, etc.) e sparse per la valle vi sono diverse occasioni per trascorrere ore piacevoli a tavola, con la possibilità in qualche caso anche di pernottare. Buona è infatti la rete di trattorie, punti di ristoro, agriturismi e bed and breakfast.

Diversi sono inoltre i maneggi, con possibilità di lunghe passeggiate a cavallo. Sono presenti anche aziende turistico - venatorie.

Ma la grande peculiarità di questo breve tratto di territorio è la presenza delle biciclette. Questo fenomeno è originato da vari motivi, a partire dalla vicinanza di questa valle alla zona est di Bologna ed al poco traffico presente, soprattutto dopo il Botteghino.

Ma anche la dolcezza della strada e la natura dei luoghi sono ottimi motivi per una passeggiata in bici, e per i più esigenti sono a disposizione alcune delle salite più dure della provincia e fantastici percorsi per i mountain bikers fra gessi e calanchi. E' inoltre possibile incontrare in una delle sue "sgambate" il Presidente della Commissione europea, Romano Prodi.

Si è accennato ad una natura poco contaminata, data anche dalla presenza non ingombrante dell'agricoltura e la quasi totale assenza di attività produttive e cave di estrazione, anche se presto la vallata sarà attraversata dal Treno ad Alta Velocità. Il Parco dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell'Abbadessa ha sede proprio in Val di Zena, presso le grotte del Farneto, punto di incrocio fra Parco e Valle.

Anche dal punto di vista archeologico questa è una zona fra le più ricche ed interessanti della provincia, con la necropoli etrusca di Monte Bibele e la vicinanza ai musei archeologici di San Lazzaro e Monterenzio.

Una vera particolarità è infine il Monte delle Formiche, con il suo Santuario al quale alla prima decade di settembre giungono a morire sciami di formiche alate, che vengono benedette e distribuite ai fedeli.


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Immagini della ValdiZena (clicca per ingrandire)